Rilevatore di campi magnetici

Salve a tutti, spero sia il NG giusto. Vorrei comprare un rilevatore di campi magnetici per rilevare soprattutto quelli presenti nelle ns. abitazioni, causati da TV, reti wireless, forni a microonde, PC, telefoni cordless e cellulari ma anche causati dall'impianto elettrico, da contatori e da qualsiasi altro componente elettrico.

Guardando su internet vedo che ci sono sia a bassa che a alta frequenza, sembra che siano tutti e due idonei per quello che devo verificare... ma sembra impossibile, mi date un aiuto, quali sono e dove posso trovare le frequenze dei campi magnetici, quali sono quelli che potrebbero "danneggiare" il corpo umano, sono le basse o le alte frequenze ? o tutte e due ma ad alta concentrazione ? Ho bisogno di qualche chiarimento, grazie

Mi dicono che il campo di misura di uno di quelli trovati su internet è

20/200/2000 Milli Gauss fino a 2/20/200 micro tesla, queste sono a bassa frequenza ?

mentre su un altro trovo come campo di misura : 38mV/m -11 V/m 3,8µW/mq ÷320mW/mq che non capisco che unità di misura sia ...

grazie a tutti

ellevi

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ellevi
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Sembra che ellevi abbia detto :

non serve solo il rilevatore.....o meglio dovrebbe avere il tuo rilevatore una serie di accessori a seconda del tipo di campo che vuoi trovare, antenne per campi magnetici elettricie a bassa ed alta frequenza...direi che una cosa così costerebbe troppo per un uso così sporadico! o ...rischi di trovarti a comperare l'attrezzatura di barbie...ovvero un ciofegon che rileva qualcosa ma che non ti dà nessuna indicazione se quel qualcosa ha un valore o un'altro!!

in genere comuqneu nessuna delle frequenze ceh circolano in casa è tale da danneggiare il corpo umano, vuoi per intensità vuoi per uso

in quei valori mica si parla di frequenza...ingenere quello è il campo magnetico DC

cmapo elettrico ma non ti specifica di nuovo il range di frequenza....che a quanto pare è quello che potrebbe inteerssare te!!

altra unità di misura per misurare l'esposizione a campi EM. kk Cai

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Cai
(Pisa)
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Claudia

CUT>>

Scusa Claudia ma allora quelli che ci sono qui (uno dei tanti siti)

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vendono delle ciufeche o meglio roba da bambini ? Io speravo che con 300 euro riuscissi a vedere se c'era qualche campo magnetico e se con qualche accortezza riuscivo a diminuirlo... mi riesci a dare qualche consiglio in più per favore

grazie mille

ellevi

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ellevi

Io ho questo e mi ci trovo bene

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istruzioni

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lo trovi su ebay oppure su amazon

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Supplizio

Supplizio ha scritto:

Io non ce l'ho, e mi trovo bene anch'io (oserei dire meglio, avendo cosi' risparmiato 160 $... ;-)

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

spendi meglio quei 300 euro, che ci sia o non ci sia il campo magnetico , a meno che tu non dorma sotto un generatore tesla , non ti cambiera la vita , siamo immersi in tutti i tipi di radiazione elettromagnetica dai 50 hz fino alla radiazione violetta , e non siamo in via di estinzione .

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kfm

Il 19/11/2010 17:44, ellevi ha scritto: [cut]

l'inquinamento elettromagnetico prodotto dalle basse frequenze o dalle alte si indaga in maniere diverse: per le basse frequenze e alte tensioni (50 HZ) della rete di distribuzione ENEL, la componente elettrica decade molto rapidamente allontanandosi dal cavo, mentre la componente magnetica è significativa a livello del terreno , quindi delle abitazioni; si misura con un Gaussmetro Al contrario, nelle alte frequenze (ripetitori telefonini, radar, ecc.) è la componente elettrica che si propaga a distanza, e si misura con un Voltmetro. Ho costruito tempo fa i 2 strumenti distribuiti in Kit da Nuova Elettronica e ti assicuro veramente molto validi - ti consiglio amche la lettura della rivista, che contiene numerose notizie interessanti, ed anche i criteri di conversione tra unità di misura: V/m , mW/mq ecc

Comunque se googli "inquinamento elettromagnetico" trovi molto materiale di riferimento anche dei limiti massimi di esposizione che le direttive di alcune regioni (Veneto sicuramente) fissano per l'edilizia pubblica.

Cià

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acca

ellevi:

Quindi ti serve un rilevatore di campi elettromagnetici.

Le frequenze dannose per il corpo umano sono solo quelle ionizzanti, ovvero superiori agli 800 THz. Per frequenze inferiori occorrono potenze elevate e concentrate, perché il loro solo effetto è trasmettere calore, che ti può cuocere.

Il resto sono tutte baggianate che servono solo a far vendere oggetti inutili ai boccaloni.

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F. Bertolazzi

acca:

Interessante. Se riesci a dimostrarlo un Nobel non te lo toglie nessuno.

Guarda caso, hanno qualcosa da vendere...

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F. Bertolazzi

acca ha scritto:

E io che credevo che sia la componente elettrica che quella magnetica di un'onda elettromagnetica variassero entrambe con l'inverso della distanza...

Sicuro?

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

Giorgio Bibbiani:

Beh, c'è anche il "near field" che, a frequenze tipo 50 Hz *in aria*, rimane tale per un bel po' di km (6.000?).

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi ha scritto:

Infatti ho replicato al periodo in cui l'OP parlava di "alte frequenze (ripetitori telefonini, radar, ecc.)", riferendomi ovviamente alla regione di campo lontano.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
Reply to
Giorgio Bibbiani

Io mi trovo bene a sapere che tu non ce l'hai, ma mi troveri bene anche se tu l'avessi. Mi trovo anche benissimo nell'aver speso i miei soldi in qualcosa che ritengo utile.

D'altronde trovo normale vedere che attorno a me la gente la pensa spesso diversamente.

--

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Supplizio

ro

e

pu=F2

Mi hanno detto che a casa mia c'=E8 una radiazione significativa nella banda compresa tra 400 THz e 750 THz. La radiazione sembra essere particolarmente intensa presso una vetrata che d=E0 su una strada abbastanza trafficata. Devo preoccuparmi secondo te?

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Darwin

Darwin:

No, essendo inferiore agli 800 THz. :D

Se invece supera gli 800THz, metti una crema solare. ;-)

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F. Bertolazzi

F. Bertolazzi:

Ps. C'ho messo un quarto d'ora a fare e controllare i conti sulla frequenza delle "onde nanometriche". C'erano tanti di quegli zeri... ;-)

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F. Bertolazzi

cut...

Resto sempre dell'idea che l'unico da temere =E8 l'effetto Hutchison (onde longitudinali di Tesla).

Un campo di Hutchison prodotto su un nodo di Hartmann mentre un velivolo alieno traccia un crop-circle pu=F2 produrre disfunzioni alla crescita dei capelli. Comunque, foderando la stanza in cui si dorme (con un occhio aperto per via delle abduction) con carta stagnola e scaricando in giardino alcune decine di tonnellate di magnetite si pu=F2 deformare il campo eterico pernicioso e vivere con tranquillit=E0 qualche settimana in pi=F9. In quel periodo piover=E0 continuamente.

P.S.: Me lo ha detto DG&/9M@@=E0HUIAEYF7 che abita su Orione (ha riparato l'UFO rotto e ha cambiato gli interni con quelli in pelle di non so quale creatura di quale pianeta).

Piccio.

Reply to
Piccio

Il giorno Fri, 19 Nov 2010 19:53:33 +0100, "F. Bertolazzi" ha scritto:

Già, quella che ha descritto è la banda della luce visibile.

Ma qualche ultravioletto passa lo stesso attraverso l'atmosfera, magari passa pure anche qualche raggio cosmico, che in teoria può fare assai più male perchè è molto più energetico.

Comunque Io dopo aver sentito quello che cuoceva i conigli con una yagi non mi stupisco più di nulla.

-- ciao Stefano

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SB

ellevi ha scritto:

In prima lettura non ci avevo fatto caso, ora aggiungo che correttamente si dovrebbe dire rivelatore, non rilevatore.

Ciao

--
Giorgio Bibbiani
Reply to
Giorgio Bibbiani

Piccio:

Depressione? Malumore? Donna Petrarca (= non Dante)?

Basta leggersi un post di Piccio e passa tutto.

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F. Bertolazzi

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