Altre onde oltre quelle elettromagnetiche

Scusate di nuovo la scocciatura. Sto sempre cercando di capire se e' possibile che alcuni apparecchi elettrici emettano onde alle quali un corpo umano e' sensibile.

Vi spiego il dubbi che ho adesso. In pratica ho un apparecchio per misurare i campi elettromagnetici in micro tesla ma sto notando che la maggior parte degli strumenti domestici che emettono un campo magnetico sono percepibili da questo strumento solamente da distanze ravvicinate di pochi centimetri. Spostandosi alla distanza di 1 metro per esempio gia' non si misura piu' niente. Naturalmente mi viene da pensare che le onde emesse da un apparecchio sono tantissime e vanno oltre le semplici onde magnetiche misurate dal mio strumento.

Ci sono apparecchi che mi danno mal di testa anche alla distanza di 2 o 3 metri, come per esempio tv portatili o ventole d'aspirazione delle cucine. La mia domanda e': esistono altre onde oltre a quelle magnetiche che arrivano anche alla distanza di 2 o 3 metri? come si chiamano? Possono essere misurate?

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Nfm
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bhà... io la butto li. che tu abbia qualche spiccata sensibilità verso i suoni non udibili?

Pierp... che quando ha mal di testa non prende un misuratore di campo, ma un aspirina ;-P

"Nfm" ha scritto nel messaggio news:vL8xb.145642$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

corpo

misurare

parte

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-= Pier =-

Si' ho pensato anche ai suoni.... pero' di solito quando mi trovi vicino agli apparecchi che mi danno fastidio ho come un senso di vertigine e stanchezza sulle spalle. Dubito che siano gli ultrasuoni.. ma se non esistono altre onde che si propagano alla distanza di qualche metro fors emi sbaglio.

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Nfm

"Nfm" ha scritto nel messaggio news:vN9xb.149434$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

bhè la vertigine si può ricollegare a una labirintite, che si ricollega alle orecchie... sto proprio sparando a zero, intendiamoci... mettimi in mano un saldatore e ok, ma a parlare di medicina... consultare qualcuno di più ferrato?

Pierp.

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-= Pier =-

"Nfm" ha scritto

Per loro proprieta' fisica i campi magnetici, elettrici e le onde elettromagnetiche si estendono all'infinito, solo che l'intensita' decresce molto rapidamente allontanandosi dalla sorgente, come hai tu stesso notato. Un'eccezione e' l'emissione di radioonde da un'antenna molto direttiva... che pero' non e' il caso ne del televisore, ne tantomeno di altri elettrodomestici. Quello che puo' cambiare tra un apparecchio e l'altro e' la frequenza e l'intensita' di tali campi, per esempio uno strumento adatto a leggere i 50Hz della rete di casa non va altrettanto bene per rivelare le emissioni di microonde da un forno o da un telefonino e viceversa. Sempre dal punto di vista fisico l'unico altro legame "a distanza" conosciuto con gli oggetti e'la forza gravitazionale... che pero' non c'entra nulla in questo caso.

Visto che pero' parli indistintamente di televisori e di aspiratori da cucina... considererei anche la possibilita' degli infrasuoni... o di una piu' semplice "suggestione"...

Claudio F

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Claudio F

anche a me viene da pensare che possa essere di origine sonoro il tuo malessere.

oppure potrebbe essere solo psicologico :)

cmq scherzi a parte le norme di sicurezza EM dei paesi dell'ex unione sovietica (non so se lo sono ancora) sono strettissime nel senso che sono tollerati campi elettrici solo se al di sotto di 1V/m perchè là veniva (è?) accettata come malattia la "sindrome da onde elettromagnetiche" cioè una serie di sintomi sul tipo mal ditesta, stanchezza, vertigini, etc ect etc molto personali che venivano visti come conseguenze dei campi EM. In occidente questa malattia non viene considerata ma potrebbe essere vera :)

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Kalasnico

"Kalasnico" ha scritto nel

Anche le onde sonore di qualsivoglia frequenza sono onde elttromagnetiche, anche la stessa luce che vediamo (alberi, case, colori...). Il tuo mal di testa purtroppo non dipende dalle onde elettromagnetiche, ma da un problema di altra natura (somatizzazione ?). Ciao.

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stopspam

Davvero?

Saluti.

Tom.

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Tomaso Ferrando
[CUT]

Le onde sonore NON sono elettromagnetiche, ma sono *meccaniche* ovvero dovute a compressione-dilatazione del mezzo nel quale si propagano; ecco perche' il suono non si propaga nel vuoto. Altresi' la luce pur essendo un fenomeno ondulatorio NON si configura come elettromagnetico. Ricordo che l'onda elettromagnetica e' dovuta a correnti variabili nel tempo che (a causa di questa variabilità, vedi con google equazioni di Maxwell) genera concatenazione nello spazio di campi elettrici e magnetici consentendo quindi la propagazione. Tutto questo molto in soldoni, non me ne vogliano gli studenti di ingegneria che studiano Campi elettromagnetici e/o antenne e propagazione, e' solo un tentativo di far capire *semplicemente* il fenomeno.

Per il mal di testa .... mi dispiace!! (ne soffro da 26 anni e nessuno ha mai capito l'origine)

Mauro

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maup

Che bande misura? Mi spiego meglio: il tuo strumento potrebbe misurare i campi solo all'interno di un certo intervallo di frequenza. Mi sembra (sottolineo l'incertezza) che questi strumenti di solito misurano i campi a bassa frequenza (paura dell'elettrosmog).

Le onde magnetiche sono in realta' un'insieme di campo eelttrico e campo magnetico. All'interno delle cosiddette radiazioni elettromagnetiche rientrano onde radio, bassa frequenza delle linee alta tensione, infrarossi, luce visibile, microonde, raggi gamma,...

Non potrebbe essere la frequenza di rinfresco della TV portatile? Io se lavoro dieci minuti ad uno schermo a 60Hz ho il mal di testa.

Nel caso delle ventole: rumore?

Onde meccaniche (tra cui le sonore). Queste ultime sono ben misurabili con un fonometro (o, piu' economicamente con un orecchio).

Conosco anch'io il problema del mal di testa. E' uno schifo, ogni tanto mi va anche via la vista. Sei proprio sicuro che sia dovuto a quegli apparecchi? Hai gia' fatto un test in doppio cieco?

Boiler

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Boiler

aaarrrgghghhhhh! Andare fino in biblioteca e prendere un libro no? pure la teoria vogliamo spremere da google?

nulla di personale, Pierp.

"maup" ha scritto nel messaggio news:lEmxb.724$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

elttromagnetiche,

ma

tempo

ingegneria

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-= Pier =-

Per quanto riguarda le honde sonore hai perfettamente ragione, ma non sono d'accordo per quanto riguarda la luce!!! Entra proprio nello spettro delle onde elettromagnetiche con i seguenti dati: freq. da 3.8*10^8 MHz fino 7.9*10^8 MHz energia dagli 1.6 eV dell'infrarosso ai 3.3 eV dell'ultravioletto "maup" ha scritto nel messaggio news:lEmxb.724$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

elttromagnetiche,

ma

tempo

ingegneria

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Cristiano

Ciao a tutti,

E' vero! Il suono in un gas si propaga a circa 1.200 Km all'ora, ma a velocita' maggiori nei liquidi e nei solidi.

Su questo non sarei tanto sicuro negli anni 2000, forse prima di Maxwell si', ma dalla 2^ meta' del '800 no. Ad esmpio perche' valgono le stesse leggi (equazioni) che per le onde radio e gli stessi fenomeni riflessione, rifrazione e rifrazione, piu' percepibili alle alte frequenze. La luce e le onde EM si propagano a 300.000 Km al sec, se ricordo bene con poca dipendenza dal mezzo, vuoto o gas. Eppoi: la luce emessa dalle stelle a milioni di anni luce di distanza viene ricevuta e analizzata dai radio telescopi. Se cerchi LUCE su un enciclopedia trovi che Maxwell diceva il contrario, cioe' ha interpretato la luce esattamente come una radiazione EM.

Questo e' vero: pensa alla dinamo della bici = ferma, un campo magnetico costante non genera correnti = lampadina spenta = in rotazione, il CM rotante induce corrente nell'avvolgimento e quindi nel filamento della lampadina. Ma ricordo questo principio ad un campo elettrico variabile e' sempre associato un campo magnetico e viceversa.

Anch'io non posso farti altro che i miei auguri. ciao

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Bruno

"maup" ha scritto nel messaggio

elttromagnetiche,

Vero, giusta la correzione, ma cos'e' l'orecchio se non un trasduttore dell'onda meccanica sonora in segnale elettrico ? Lo stimolo sonoro per tutti gli uomini è convertito in segnale elettrico e quindi interpretato dal cervello alla stesso modo di un segnale elettromagnetico per es. la luce o campi elettromagnetici a forte intensità e a date frequenze che provocano,in talune condizioni, acufeni, fosfeni, dolore, ecc... , ma queste condizioni non sono certo quelle provocate dai campi elettromagnetici della lavatrice o del cellulare, credimi.

Questa è una affermazione sbagliata o quantomeno molto discutibile.

Purtroppo i medici non trovano quasi mai la causa di un malessere. Io ho mal di testa quando non uso gli occhiali per leggere. La mia esperienza è che da quando mi hanno prescritto degli occhiali leggerissimi per lettura la situazione è molto migliorata. Ciao.

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nospam

"Kalasnico" wrote in news:rplxb.108843$ snipped-for-privacy@news2.tin.it:

Veramente il più basso dei limiti minimo vigenti in Russia è 3V/m, e riguarda la banda di frequenza 30-300MHz per la popolazione in generale.

I limiti russi in particolare sono rispettivamente:

30-300kHz: 25V/m 0.3 - 3 MHz 15V/m 3 - 30 MHz 10V/m 30 - 300 MHz 3V/m 0.3 - 30GHz 0.1W/m^2 (-> equiv.a circa 6V/m campo elettrico onda piana) ovviamente si parla della popolazione, per i lavoratori è molto superiore.

(vedi:

formatting link

AleX

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AleX

"Nfm" wrote in news:vL8xb.145642$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it:

In zona di induzione (cioè in prossimità delle sorgenti) i campi (elettrici o magnetici) si attenuano con il quadrato della distanza: se a 1cm misuri ad esempio 50microTesla, a 1metro (quindi una distanza 100 volte maggiore) il campo si sarà ridotto di 10000 volte diventando perciò

0.005microTesla (5 nanoTesla) (e probabilmente sarà sotto la soglia di misura del tuo strumento).

Forse il limite principale che ha il tuo strumento è il campo di frequenza di misura: una sonda per bassa frequenza (es. 50Hz della rete elettrica) non è adatta a misurare campi ad alta frequenza e viceversa,

Comunque campi magnetici, campi elettrici, campi elettromagnetici ed onde elettromagnetiche NON sono sinonimi.

Forse la lettura di questo link ti può aiutare a comprendere meglio l'argomento:

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Dal diverso tipo di oggetti che ti disturbano sarebbe veramente, come ti hanno già suggerito, da pensare più che a fenomeni di origine elettrica a disturbi sonori, infrasuoni o ultrasuoni . (ad esempio i 15kHz della deflessione orizzontale del tv). Hai presente il senso di fastidio provocato dallo strumento ad ultrasuoni che il dentista usa per la pulizia dentale?

AleX

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AleX

prenditi una aspirina e fatti suggestionare un po' di meno dalle leggende mtropolitane..

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Lord Arthur / Inverse

questa mi giunge nuova. Su che testo l'hai letta?

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Lord Arthur / Inverse

elttromagnetiche,

Si tratta di una rilettura, (difficile da bere anche per me che l'ho tirata fuori), del principio di De Broglie (1924) che ad un corpo di massa m che si muove con velocità v è associata una radiazione (onda di materia) la cui lunghezza d'onda l è data dalla relazione :

l = h / (m*v)

dove h è la costante di Plank. Saluti.

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nospam

tirata

si

La relazione di de Broglie stabilisce un legame tra materia e onde. Il famoso dualismo onda-partricella. Da qui a dire che le onde sonore sono onde elttromagnetiche, il passo è molto lungo. Ad ogni modo la questione è, a livello macroscopico, irrilevante.

Boiler

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Boiler

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