help me....

Apro un thread apposito per chiarire alcuni concetti che ho nel frattempo studiato.

Definizione di amplificatore: dispositivo attivo che aumenta di un fattore G, detto guadagno, l'ampiezza di un segnale.

Leggo che tale ampiezza può riguardare tensione o corrente. Cosa significa? Esempio di tipo elettrotecnico (che è quello che serve a me) Ho un cavo percorso da corrente elettrica continua. Alla sorgente ho una tensione di 100V. Conisderato il carico (la resistenza del cavo), ho una corrente quasi uguale a I = 99/R, se ipotizziamo di considerare un cavo la cui estremità opposta alla sorgente ha subito una caduta di tensione fino a

1V. A questo livello, quindi, giunge corrente continua a tensione 1V ed intensità I. Voglio che torni ad essere di 100V e stessa intentensità I, perchè devo spedirla ancora più lontano. Intercalo alla linea un amplificatore che, utilizzando energia esterna, moltiplica per 100 la tensione (G=100) e mi ridà la tensione di partenza. Giusto fin qui? Questo dovrebbe essere il caso in cui la tensione è la grandezza amplificata. Non capisco quello in cui sarebbe la corrente a venir amplificata. Me ne fate un esempio? Ci provo io, agendo sulla stessa linea di prima, ma con una modifica. Essa lungo il suo tragitto subisce numerose perdite verso terra. Alla estremità opposta a quella di "partenza", ho adesso una corrente molto più piccola di quanto mi aspetterei ed anche una tensione pù piccola. La tensione è, diciamo, di 1 mV, mi sta bene, ed è quella che desideravo arrivasse all'estremo del capo, ma la intensità che volevo è minore di un fattore 100. Posso allora intercalare un amplificatore che, ferma restante la tensione, mi moltiplichi per 100 l'intensità? E' ovvio che fissata la tensione, la corrente dipenderà dal carico. Quindi, quello che intendo dire con amplificazione di corrente a tensione fissa, è che quella tensione di 1 mV all'uscita dell'amplificatore di corrente, si comporta come un generatore di tensione con una potenza maggiore che senza amplificazione, ossia facendo tendere a zero il carico, la linea amplificata può dare una corrente maggiore rispetto a quella non amplificata di un fattore pari al guadagno: giusto?

Grazie e correggetemi pure.

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Angelo
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"Angelo" ha scritto nel messaggio news:lk3nh.16016$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

significa?

In parole complicate dovresti leggerti la teoria delle reti 2 porte. Se vuoi, c'è wikipedia. Approfittane anche per leggerti qualcosa sul concetto di impedenza di ingresso e uscita di amplificatori (o generatori).

In parole semplici, un amplificatore di tensione accetta una tensione Vin con impedenza in ingresso generalmente elevata (ma non è detto) e fornisce una tensione di uscita Vout con impedenza di uscita generalmente bassa (ma non è detto). Un amplificatore di corrente accetta una corrente Iin con impedenza in ingresso generalmente bassa (ma non è detto) e fornisce una tensione di uscita Iout con impedenza di uscita generalmente elevata (ma non è detto). Un inseguitore di tensione, infine, che secondo me potrebbe essere il caso di tuo interesse, accetta una tensione Vin con impedenza in ingresso generalmente molto elevata e fornisce una tensione di uscita Vout=Vin con impedenza di uscita generalmente molto bassa. In pratica è come se la corrente "disponibile" sui dispositivi a monte venisse "amplificata" verso i dispositivi a valle, a parità di tensione.

a

a meno che il cavo non sia in corto, hai dimenticato il carico di terminazione. Fai uno schema in fidocad, che è sicuramente più chiaro.

--
simone.bern
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simone.bern

"simone.bern" ha scritto nel messaggio news:enijg7$spq$ snipped-for-privacy@aioe.org...

Cosa si intende con cavo di terminazione? L'utilizzatore finale?

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Angelo

"Angelo" ha scritto nel messaggio news:oW4nh.16165$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

CARICO di terminazione. Il carico alla fine del cavo. FAI uno schema in fidocad.

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simone.bern

"simone.bern" ha scritto nel messaggio news:enin6u$5eb$ snipped-for-privacy@aioe.org...

[FIDOCAD ] LI 30 40 50 40 LI 35 45 43 45 LI 43 45 45 45 LI 40 45 40 70 LI 40 70 174 70 LI 174 70 174 60 LI 174 60 170 55 LI 170 55 175 50 LI 175 50 170 45 LI 170 45 175 40 LI 175 40 170 35 LI 170 35 175 30 LI 175 30 175 19 LI 40 19 40 40 LI 40 19 81 19 LI 81 19 85 15 LI 85 15 90 20 LI 90 20 95 15 LI 95 15 100 20 LI 100 20 105 15 LI 105 15 110 20 LI 110 20 115 15 LI 115 15 119 19 LI 119 19 175 19 TY 19 31 5 3 0 0 0 * batteria TY 89 9 5 3 0 0 0 * R1 TY 182 46 5 3 0 0 0 * R2 LI 30 114 50 114 LI 35 119 43 119 LI 43 119 45 119 LI 40 119 40 144 LI 174 144 174 134 LI 174 134 170 129 LI 170 129 175 124 LI 175 124 170 119 LI 170 119 175 114 LI 175 114 170 109 LI 170 109 175 104 LI 175 104 175 93 LI 40 93 40 114 LI 40 93 81 93 LI 81 93 85 89 LI 85 89 90 94 LI 90 94 95 89 LI 95 89 100 94 LI 100 94 105 89 LI 105 89 110 94 LI 110 94 115 89 LI 115 89 119 93 TY 19 105 5 3 0 0 0 * batteria TY 89 83 5 3 0 0 0 * R1 TY 182 120 5 3 0 0 0 * R2 LI 40 144 118 144 RV 120 102 149 130 LI 118 144 138 144 LI 138 144 138 130 LI 119 93 138 93 LI 138 93 138 102 LI 149 110 155 110 LI 155 110 155 93 LI 155 93 175 93 LI 174 144 155 144 LI 155 144 155 125 LI 155 125 149 125 TY 108 109 5 3 0 0 0 * amplificatore TY 108 114 5 3 0 0 0 * di tensione LI 21 189 41 189 LI 26 194 34 194 LI 34 194 36 194 LI 31 194 31 219 LI 165 219 165 209 LI 165 209 161 204 LI 161 204 166 199 LI 166 199 161 194 LI 161 194 166 189 LI 166 189 161 184 LI 161 184 166 179 LI 166 179 166 168 LI 31 168 31 189 LI 31 168 72 168 LI 72 168 76 164 LI 76 164 81 169 LI 81 169 86 164 LI 86 164 91 169 LI 91 169 96 164 LI 96 164 101 169 LI 101 169 106 164 LI 106 164 110 168 TY 10 180 5 3 0 0 0 * batteria TY 80 158 5 3 0 0 0 * R1 TY 173 195 5 3 0 0 0 * R2 LI 31 219 109 219 RV 111 177 140 205 LI 109 219 129 219 LI 129 219 129 205 LI 110 168 129 168 LI 129 168 129 177 LI 140 185 146 185 LI 146 185 146 168 LI 146 168 166 168 LI 165 219 146 219 LI 146 219 146 200 LI 146 200 140 200 TY 99 184 5 3 0 0 0 * amplificatore TY 99 188 5 3 0 0 0 * di corrente

Il primo schema mostra una batteria che alimenta una lampadina, ad esempio, R2. Che tensione e che corrente si ha lungo il filamento incandescente?

1) corrente I = Vbatt/R1+R2 2) tensione ai capi di R2, Vlamp= I*R2

mettiamo di aver ottenuto: 1 V e 100mA DIciamo che io sia intezionato a far passare più corrente attraverso il filamento della lampadina. Come potrei fare?

1) potrei ridurre R1 o R2 o aumentare la batteria, ma questo non posso farlo 2) posso intercalare un amplificatore di tensione che porti ai capi della lampadina una tensione 10 volte maggiore di di 1 V. La corrente che passerà per la lampadina sarà 10 volte maggiore (e questo è lo schema due).

E lo schema tre a cosa mi porta? Provo a rispondermi. Se non intercalo un amplificatore di corrente, fermi restanti R1 ed R2, mi aspetto che se io decidessi di ridurre R2, progressivamente, otterrei di far attraversare R2 stesso (ma anche R1 e tutto il circuito) da una corrente sempre maggiore. Ma fino ad un certo punto. Scendendo opltre, la batteria non cel a fa più e così, per rispettare Ohm, si riduce la tensione ai suoi capi. A questo punto, se voglio che una corrente più grande di quella che il generatore mi può dare per una R2molto piccola, posso intercalare un amplificatore di corrente. Mi aspetto che esso sia in grado di far attraversare la lampadina da una corrente maggiore, ma pr Ohm, dovrà essere maggiore anche la caduta di tensione. Ecco...è questo che non mi convince: il modo in cui io ho inteso usare un amplificatore di corrente, non lascia la tensione costante.

Spero di essermi spiegato.

Grazie.

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Angelo

passerà

non hai messo la resistenza di carico nello schema 2 e 3. Come ti ho detto, se usi un amplificatore di tensione l'impedenza di ingresso è molto elevata, quindi la corrente è pressochè nulla. Non si capisce a cosa vuoi arrivare, se vuoi accendere una lampadina o se vuoi comunicare dei dati. In ogni caso, con una terminazione ad alta impedenza a 100 metri di distanza il problema dei disturbi (e complicando le cose, del modo comune) è determinanante.

quello che stai immaginando di fare si chiama generatore controllato in corrente.

essere

I generatori di corrente non esistono. Se ne è già parlato più volte. Esistono generatori di tensione opportunamente retroazionati, in modo che la tensione generata, ai capi del carico fornisca la corrente voluta. Quello che puoi fare è usare un inseguitore, come ti he detto. Trovi tutte le info in rete.

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simone.bern
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simone.bern

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