retroazione e banda passante

Un op amp compensato con banda-guadagno da 1 MHz. Un circuito con rete di retroazione negativa, un kappa di 2. La banda passante del segnale arriva a 1 Mhz / 2 = 500 kHz.

Poi leggo che tra i vantaggi della retroazione negativa c'è l'aumento della banda passante perchè quando si arriva in zona critica di taglio la retroazione aumenta l'amplificazione globale.

Allora la mia banda si ferma proprio a 500 kHz o va anche oltre?

E se si ferma allora non è vero che la retroazione fa aumentare la banda passante?

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Tonino
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La seconda parte della frase non so bene cosa voglia dire.

500 kHz e` il limite della banda. Li`, nella funzione di trasferimento ad anello chiuso, c'e` un polo che fa scendere il guadagno.

Il guadagno d'anello a 500 kHz arriva a 1 in modulo e da quella frequenza in su l'amplificatore fa quello che vuole lui, non quello che vuoi tu.

Perche' un amplificatore come quello che stai usando ha un polo suo alla frequenza di qualche hertz, quindi una banda di qualche hertz. Con la retroazione la allarghi fino a 500 kHz. Mi pare un bell'aumento!

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

"Franco" ha scritto nel messaggio news:h59k43$oga$ snipped-for-privacy@nnrp-beta.newsland.it...

Ma ho lasciato per strada una amplificazione di 10 alla quinta! La banda passante non è aumentata, è sempre la stessa ma con una amplificazione minore. Per me la banda passante aumenta quando passa da 1 MHz a 2 Mhz. O è un concetto sbagliato? Una sinusoide amplificata di 2 a 500 kHz la ottenevo anche con un amplificatore che amplifica 10 a 100 kHz. O forse quello che trovo scritto come "aumento della banda passante" sarebbe più opportuno chiamarlo "stabilizzazione della banda passante"?

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Tonino

No free lunches!

La banda passante indica per quali frequenze l'amplificatore fa quello che vuoi tu, non quello che puo`. Per gli amplificatori la banda passante e` dove il guadagno e` costante. Quando si arriva al primo polo in alto, fine della banda passante.

Direi un concetto sbagliato. La banda passante aumenta quando vai da

1MHz a 2MHz con guadagno costante. Un op amp ha una banda di qualche hertz, poi il guadagno comincia a scendere. Lo retroazione e il guadagno rimane costante fino a centinaia di kHz: la banda (semplificando zona a quadagno costante) e` maggiore.

Con una cosa del genere ottieni un integratore. Il guadagno cambia con la frequenza e la fase e` fuori di 90 gradi.

Direi che aumento della banda passante sia corretto: aumenta l'insieme di frequenze in cui l'amplificatore ha guadagno costante. Se fai filtri o altre cose, le definizioni cambiano un pochino, ma il concetto rimane sempre lo stesso.

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Franco

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Franco

"Franco" ha scritto nel messaggio news:h59n7u$qds$ snipped-for-privacy@nnrp-beta.newsland.it...

Forse perchè m'immaginavo l'aumento della banda passante in funzione della banda passante dell'amplificatore e non della banda passante dell'anello aperto: da 10 x 100 kHz a 10 x 1 MHz pensavo! Cambiero!

Ho riletto gli appunti, praticamente dimenticavo "purchè A sia grande"! "Quando alle alte frequenze i parametri parassiti (poli) riducono l'amplificazione di A (lo stadio amplificatore), purchè l'amplificazione A rimanga sufficientemente 'grande' da avere un guadagno ad anello Axbeta elevato, il guadagno del sistema reazionato è dominato ancora da beta (la rete di reazione)". E mi pare di capire che nel mio caso preso ad esempio A non sia più sufficientemente grande. Giusto? Oltre le caratteristiche massime dell'amplificatore, anche con la reazione, non si va.

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Tonino

Eh gia`!

La versione breve e` questa. Un sistema retroazionato (amplificatore, filtro...) ha un guadagno ideale Ai dato solo dalla retroazione. Il guadagno reale Ar dipende dal guadagno di anello T, che e` definito come guadagno dell'amplificatore base, nudo, moltiplicato per il fattore di retroazione, normalmente chiamato beta. Il guadagno reale Ar vale

Ar=Ai*T/(1+T)

Il fattore T/(1+T) si chiama fattore di discrepanza, e dice quando il guadagno reale si scosta da quello ideale.

Finche' T e` molto maggiore di 1, l'amplificatore fa quello che vuole il progettista perche' T/(1+T) e` circa unitario. QUando invece il guadagno di anello T diventa piu` piccolo di uno, il guadagno reale diventa circa Ai*T e quindi la funzione di trasferimento si scosta da Ai. QUando T in modulo vale 1, sei alla frequenza di crossover, alla fine della banda passante.

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Franco

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Franco

Probabilmente la confusione è stata generata da un libro di elettronica di un istituto professionale dove veniva graficata la funzione G * BW.

G * BW è costante, inizia a sinistra con il guadagno ad anello aperto e finisce a destra con G = 1 e BW = GBW.

Con la controreazione, da questo grafico, abbassando il guadagno retroazionando negativamente sembrava che si potesse avere un prodotto banda*guadagno maggiore di GBW :) Probabilmente chi ha scritto questa "bullshit" non ha capito che retroazionando o no il polo interno dell'amplificatore rimane lì.

Qualcun altro, più furbo, ha detto invece che "esistono amplificatori con compensazione esterna", nei quali si può più o meno decidere dove sta il polo di compensazione, e che è bene valutare bene dove metterlo se si utilizzano guadagni bassi, in particolare G = 1, pena rischio di oscillazione

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

Si` possibile. Non avendo mai visto i libri di elettronica degli istituti professionali, non mi ero reso conto che potessro anche esserci di quei problemi.

E poi c'e` anche un altro fatto: se si dice la stessa cosa a 100 persone, ci sara` sempre un certo numero che capisce esattamente l'opposto di tutti gli altri :)

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

"CG Audio Laboratories" ha scritto nel messaggio news:4a79276c$0$40008$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

No perchè quel grafico lo trovi sui datasheet degli operazionali e se non lo sanno loro stessi cosa fanno chi lo deve sapere?

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pg. 9

Non capisco proprio come sia possibile guardando quel grafico fare quello che dici, a me aveva ingannato la definizione di aumento di banda e non il grafico. Io resto legato al fatto che la banda aumenta quando esempio passa da 10x100 kHz a 10x1MHz, perchè nell'altro caso non è che aumenta la banda ma è semplicemente cambiato il circuito ed ha una amplificazione diversa ed una banda diversa. No free lunch!

L'ho capito che resta li, non capivo la definizione generica di "AUMENTO DI BANDA PASSANTE" appunto.

Esatto, la banda la imposti agendo su un componete fuori anello, il condensatore di compensazione, e ti vai a creare un amplificatore "aperto" come vuoi te: con la retroazione invece non aumenti la banda che hai impostato prima, al massimo ci vai dietro! Anche se metti un polo-zero sull'uscita del blocco amplificatore vai sempre ad agire sull'amplificatore aperto. Retroazionando o no.

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Tonino

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