sezione cavi: mai capito

Ciao, sono alle prese con un classico problema. Devo collegare lavatrice + lavastoviglie alla stessa presa e vorrei essere sicuro sulla sezione dei cavi. Ho letto qua e là e un'idea sulal sezione da usare me la sono fatta (ci sono tabelle che rispettano le normative), ma i calcoli non mi tornano e vorrei capire il principio alla base. Supponendo che sia lavatrice che lavastoviglie siano elettrodomestici a 3500 W - 16 A (parliamo di grandezze efficaci suppongo) ho fatto: P=VI , V=RI , R= ro * (l/S). Quindi: P=ro (l / S) * I^2 ro = 1,72 * 10^ -8 (resistività rame ricotto) l= 5 metri

faccio i conti:

S= 0,63 * 10^-8 m^2 che sono 0,62 * 10^-2 mm^2

Ottengo frazioni molto piccole di mm quadrato, mentre stando ad esempio alla tabella

formatting link
si dice 0,25 mm^2 per ogni ampere. E comunque anche altre tabelle danno valori ordini di grandezza piu' elevati di quelle che trovo io ad esempio in molte trovo 2,5 mm^2 per 16 A. Di quali grandezze non sto tenendo conto ? Dove sbaglio ?

Grazie!

Reply to
dado
Loading thread data ...

Io non ho mica capito che conto sarebbe questo :) Cioè hai calcolato la sezione del cavo di rame, di quella lunghezza, per fare una resistenza che dissipi 3500W alla tensione nominale di funzionamento della lavatrice ... a cosa ti serve ? :)

Il tuo cavo è una resistenza in serie al carico da 3500W che devi alimentare. Essa deve essere calcolata in modo che:

1) non faccia una caduta di tensione troppo elevata per il carico 2) la linea sia proteggibile dal magnetotermico (in termini di corrente interrompibile) 3) non dissipi troppa potenza, o meglio, non scaldi più di un tot

La consuetudine dice che una linea corta come la tua, protetta da un magnetotermico da 16A, deve essere almeno 2,5mmq secondo normativa CEI.

Se vuoi andare sul sicuro, 3-4A di carico per ogni mmq di sezione. Per una tratta corta come la tua puoi tranquillamente dare 6-7A: infatti

16[A]/6[A/mmq] = 2,67[mmq]

Per usi continuativi, a mio parere, è meglio abbondare utilizzando un 4mmq

Ciao CG

Reply to
CG Audio Laboratories

su un filo metallico puoi farci passare quanti ampere vuoi , il limite e solo la fusione del filo . i fili che portavano la 220 alle abitazioni erano fino a pochi anni fa di filo di rame nudo teso con degli isolatori ceramici , mi ricordo che il diametro di quei fili era la meta di quello che mettono oggi , che e alluminio ricoperto da un isolante plastico durissimo. eppure come potenza siamo li . i fili si scaldavano un po di piu , ma anche dissipavano meglio il calore visto che non c'era l'isolante , l'solatore ceramico e resiste bene al calore . unico inconveniente qualche volt di meno alla fine di una linea troppo caricata. la sezione dei fili di rame e importante solo per non surriscaldare il filo che fonderebbe l'isolante e manderebbe il tutto in cortocircuito con conseguente incendio , quindi piu grossi sono e piu freddi restano .

Reply to
kfm

Secondo me sbagli pensando di poter accendere lavatrice e lavastoviglie contemporaneamente :-) Amenoché tu non abbia un contratto diverso dai canonici 3kW...

P.

Reply to
Pasu

Sono un ottimista! :-) Vi ringrazio per le delucidazioni. Dal post di "CG audio Lab" ho capito l'errore, ho capito anche che è inutile stare ad arrabbattarsi per capire la formula con la quale si trovano le sezioni perché mi pare ci sia di mezzo l'effetto Joule e vari parametri che non conosco. Col calibro ho misurato il filo che c'è ed è di diametro 2 mm scarsi (sezione pi*1= 3,14 mm^2) 3 mm^2 spero bastino, forse ho sbagliato i 5 metri. Infatti 5 metri sono dalla scatola di derivazione, ma penso vadano calcolati i metri dal contatore, in tal caso saranno pure 30... Aspettiamo e vediamo, farò sapere. Grazie ancora

Reply to
dado

Se ho capito bene, hai calcolato la sezione di una linea in rame, lunga 5m (tra andata e ritorno), che, alimentata a 230V e messa in cortocircuito alla sua fine, dissipa 3500W come una lavatrice o una lavastoviglie. Pero' dissipa tutto la linea, alla lavatrice o lavastoviglie non resta piu' nulla.

Ciao.

lucky

Reply to
lucky

Più che altro avevi trovato una formula che ti sembrava quella giusta e ci hai messo i dati a caso :) Quella che hai te serve per calcolare il filo di un asciugacapelli o qualcosa del genere !!

Effetto Joule = dissipazione di calore. certo che ci sta in mezzo

Non ti curare di chi ha dimensionato l'impianto prima di te, se è fatto bene. Tu dimensiona la tua modifica. Se sono 5 metri sono 5 metri

Ciao CG

Reply to
CG Audio Laboratories

Un mio amico elettricista usa questa regola, che ha come riferimento il magnetotermico che protegge la linea:

6A: 1mmq 10A: 1,5mmq 16A: 2,5mmq 25A: 4mmq 32A: 6mmq

Questo riferito a impianti domestici (230V, 50Hz, lunghezza linee "casalinghe")

Per mia esperienza, le sezioni indicate sono sufficentemente sovradimensionate.

Comunque i punti critici sono altri: giuzioni (tassativi i Forbox) e prese, che spesso e volentieri "defungono", vedi dove spesso è collegato il ferro da stiro o Phon o lavatrice (brutte ma ottime le tedesche shuko)

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
Spok65

Troppo poco, ma non nulla...

Saluti in serie.

Reply to
Tomaso Ferrando

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.