alimentazione tampone per una sveglia quando va via la corrente

ho una sveglia che funziona solo con la corrente fornita da un trasformatore da 5v ed 1.5A penso che dovrei farcela ad alimentarla con 4 batterie ricaricabili 1.2v AA

il problema è che vorrei usare l'alimentazione a batteria solo come tampone per quando va via la corrente, se metto in ingresso sia il trasformatore sia batterie queste ultime si rovinano con la corrente del trasformatore, vero?

c'è un modo per fare cio' ? avevo pensato di collegare il pacco batterie alla sveglia con un diodo, ma se ricordo bene, facendo così diminuisce la tensione di 1v quindi in quel caso forse non si accenderebbe + la sveglia

tnks

Reply to
thorndyke
Loading thread data ...

thorndyke ha scritto:

strana una sveglia elettronica che non ha un sistema di batteria tampone... Io proverei ad aprirla per vedere che non ci sia già una predisposizione per una batteria tampone che magari non viene utilizzata per esigenze di dimensioni o design...

Reply to
Andrea F

"Andrea F" ha scritto

è questa:
formatting link

c'è un led sepre acceso, e poco spazio libero forse per quello hanno pensato di non mettere le batterie all'interno

sapresti dirmi uno schema per costuire qualcosa senza toccare la sveglia, ma che ci connette allo spinotto della 5v e che la faccia funzionare per almeno 10minuti?

io pensavo ad un porta batterie da 4 AA ricaricaricabili, ma non so come collegarlo con l'alimentatore senza far danni

Reply to
thorndyke

thorndyke ha scritto:

Se usi un diodo schottky te la cavi con 0.2V circa. Ma i 5V 1.5A sono i dati in continua?

mandi

Reply to
-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" ha scritto

si, lo davo per scontato... i 5v sono DC

quindi ti sembra una buona idea usare il diodo? basta che chiedo diodo schottky, o ce ne sono di vari tipi?

eventualmente c'è un modo per usare la corrente fornita dal trasformatore per tenere in carica le batterie?

Reply to
thorndyke

thorndyke ha scritto:

Come tutti i diodi ce ne sono con varie caratteristiche ho sottomano un SB240 (2A 40V, misurando col provadiodi la caduta e' di 0.19V) chiedi se hanno un datasheet con le caratteristiche e scegli un diodo con tensione superiore a 5V, superiore alla corrente necessaria alla sveglia e con caduta meno che puoi. Hai provato a togliere alimentazione e alimentare con 4 pileda 1.2V per vedere se funziona regolarmente?Anzi prova solo con 3 pile da 1.5V normali tanto per toglierti il pensiero.

In parallelo al diodo metti una resistenza calcolata in modo da fare scorrere una corrente di mantenimento, mi pare 1/100 dellacapacita' delle pile.

mandi

Reply to
-internet +cabernet berto

"-internet +cabernet berto" ha scritto

ancora no, ma non credo ci siano problemi... aspetto di andare in negozio, comprare tutti i pezzi e provare direttamente

a tal proposito se mi indicate un diodo di facile reperibilità che vada bene, vado già con la sigla...

ma la tensione sia delle batterie che dei trasformatori non è proprio stabile, mi viene il dubbio che le variazioni di corrente non siano proprio ben tollerate dalle batterie...

le batterie sono da 1800mA indicati (reali non si sa)... magari per stare ancora + sicuri, visto che basta solo una corrente di mantenimento pernsavo a 10mA, in tal modo si riducono pure i consumi ed il calore (per quel poco che vale)...

esiste un componente che dati 5-6V del trasformatore fornisca una corrente costante di 10mA? se esiste mettere quello in parallelo al diodo dovrebbe essere la soluzione migliore, ed il tutto non dovrebbe scaldare quasi per niente, vero?

scusate le domande banali, ma è molto che non mi metto a fare qualcosa del genere...

Reply to
thorndyke

-internet +cabernet berto ha scritto:

Difficile caricare una batteria che normalmente ha almeno 5.2V usando i

5V dell'alimentatore.

Ciao.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"JUL" ha scritto

le 4 batterie cariche mi segnano 4.7v non 5.2v

Reply to
thorndyke

"thorndyke" ha scritto

ops... avevo misurato la tensione delle 4batterie con un carico collegato la tensione a vuoto è 5.3v

quindi che faccio, potrei collegare direttamente sia le batterie che l'alimentatore alla sveglia?

come potrei inserire qualche protezione per evitare che il trasformatore fornisca troppa corrente alle batterie dopo un black-out troppo prolungato? oppure non ne vale la pena?

Reply to
thorndyke

thorndyke ha scritto:

Io lascerei stare. Nelle poche radiosveglie con display a LED che ho avuto, la pila da 9V di backup interveniva si durante i blackout, ma alimentava solo oscillatore e memoria, non i LED, così il consumo era bassissimo. Nonostante questo, prima o dopo la ritrovavo scarica. Ti consiglio di comprare una sveglietta cinese a LCD, che costa 4-5 euro, come backup, pur mantenendo quella a LED per poterla vedere di notte.

Ciao.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"JUL" ha scritto

mi basta che funzioni per 6mesi, ogni cambio di ora legale/solare ricaricherei le batterie a parte...

vorrei solo questa sveglia, ma che funzionasse bene anche in caso di piccoli blackout...

dici che se collego batterie e alimentatore alla sveglia senza altro rischio qualcosa? che protezione potrei mettere eventualmente per non rovinare le batterie?

Reply to
thorndyke

Ti consiglio di avere 2 sveglie a batteria analogiche e di non usare le batterie ricaricabili. Con questa scelta hai una autonomia di quasi due anni, ed è molto difficile che ti si fermino contemporaneamente (specie se le prendi di tipo diverso... io le ho pagate 3 euro l'una in un centro commerciale e vanno bene da ormai 5 anni)

Reply to
Stefano

thorndyke ha scritto:

Forse sarebbe anche possibile metterla in parallelo, ma bisognerebbe fare delle prove. Il mio timore è che, mancando la rete, la batteria possa scaricarsi sull'alimentatore. Se questo non succede, la batteria alimenterà da sola la sveglia, anche in presenza di rete, fino ad arrivare a poco meno di 5V. A questo punto l'alimentatore dovrebbe alimentare la sveglia e dare una piccola corrente di carica alla batteria. Data la piccola differenza di tensione non vedo il modo di inserire protezioni.

Ciao.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"JUL" ha scritto

come è possibile che accada? è un comune alimentatore di quelli esterni, non ci dovrebbe essere un ponte raddrizzatore?

che è proprio cio' che vorrei!

mi sarebbe piaciuto inserire un limitatore di corrente, nel caso in cui mancando per troppo tempo la corrente si scaricassero troppo le batterie... cosa pensi che succeda in quel caso al ritorno della corrente di rete? se dici che non si brucia nulla adotto questa soluzione

Reply to
thorndyke

"Stefano" ha scritto

che siete esagerati... non è un ambiente "mission critical" :-P cercavo solo un modo per rimediare a questa lacuna... mi sembra strano che abbiano progettato così male un apparecchio da oltre 100euro...

naaa... ormai grazie alle eneloop e hybrio non compro + batterie tradizionali...

Reply to
thorndyke

thorndyke ha scritto:

Se così fosse andrebbe bene, ma se c'è un regolatore non saprei.

Se la batteria si scarica completamente, all'alimentatore verrebbe "forse" richiesta una corrente troppo alta. Direi che valga la pena di fare qualche veloce prova, con milliamperometro in serie alla batteria. Tieni anche conto che una batteria, a 5V, è quasi scarica. Diciamo al 50%.

Ciao.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"JUL" ha scritto

non esistono componenti in grado di limitare la corrente massima assorbita e che abbiano una modesta caduta di tensione?

altrimenti metterei un fusibile di sicurezza, che ne dici?

Reply to
thorndyke

thorndyke ha scritto:

Se esistono componenti che fanno questo non li conosco. Un fusibile non sarebbe un'idea malvagia, ma da quanto? Visto che l'alimentatore già lavora al massimo.....

Ciao.

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Reply to
JUL

"JUL" ha scritto

bene, allora appena posso faccio un po' di prove per vedere quanto consuma la sveglia e metto un fusibile ritardato pari a poco + del carico, così l'alimentatore funzionera' per per dare la corrente di mantenimento ma non per ricaricare da zero le batterie

Reply to
thorndyke

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.