Leggo ora un divertente post su come ingannare un valvolofilo col finto suono valvolare,risale a Marzo..avrei suggerito di mettere delle valvole in bella vista ,filamento alimentato per aumentare l'effetto psicologico.Alla fine la prova è stata fatta?
Suono l'elettrica da 28 anni,e ancora non riuscirei a distinguere un suono di valvolare da stato solido.Non so quanti abbiano avuto la possibilità di fare un confronto a a parità di condizioni,o almeno stessa cassa e cambiare solo la testata.Anche così da ampli a ampli l'equalizzazione del preampli non è mai uguale o neutra.La prova forse vera sarebbe stessi chitarrista,chitarra e cassa,pre "hi fi",ma con dinamica d'ingresso sufficiente,o almeno stesso pre.
rispetto comunque i risultati che alcuni serissimi progettisti per nulla prevenuti contro stato solido ottengono con le valvole,parlo di persone che lavorano da 40 anni(ormai sono consulenti) nell'elettronica analogica "di fine",veramente allo stato dell'arte,e quando queste persone che sanno come spremere il meglio da bjt ,jfet,nuclei,supporti di cui tengono conto di proprietà elettrochimiche ecc decidono che per quella filosofia la valvola è meglio beh...io ne tengo conto,anche se i miei pretenziosi ampli usano solo componenti trovati in discarica a stato solido(nel senso che non li trovo nell'umido) Questo il mio parere,che le masse aspettavano(masse nel senso di carcasse metalliche da collegare a terra).
Un sonnolento Blisca.