Salve a tutti da un pochetto di tempo ho visto lievitare in modo anomalo la bolletta senza che variassero le mie abitudini di vita per scoprire eventuali falle nell'impianto ed eventuali apparecchi energivori vorrei dotarmi di un apparecchio di questo tipo:
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ma ho qualche dubbio che vi espongo, magari qualcuno mi chiarisce le idee.
Culo vuole che sono utente aceaelettrobel con allaccio trifase che per ottenere la d.d.p. di 240v deve collegare 2 fasi infatti se misuro tra fase e neutro ottengo 120v di d.d.p. Ho visto che tale apparecchio dovrebbe rilevare tramite una pinza tipo quelle amperometriche il flusso all'interno del filo di fase ma avendo io due fasi come cavolo mi devo comportare?
Posiziono la pinza su uno dei due fili senza pensarci troppo?
ishka wrote in news:hlnf12$9mj$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it:
Ma hai carichi *trifase* oppure carichi monofase alimentati tra fase e fase?
Nel primo caso lo strumento non ti va bene. (Anzi, no: nelle faq c'è scritto che si possono usare tre pinze per il trifase).
Nel secondo (che dovrebbe essere il tuo), non c'è problema.
Sì. L'unica cosa non è ben chiaro come misura la tensione. Visto che il monitor va collegato ad una presa di corrente probabilmente è quello il riferimento.
beh io non vorrei misurare le tre fasi ma separare per settori, per fortuna il quadro elettrico mi permette di misurare ad esempio solo la cucina oppure solo il piano inferiore della casa
beh quello non mi crea grosse complicanze avvito sulla morsettiera dell'interruttore una presa volante e la pinza la collego solo al cavo che va verso l'utenza che poi invece di avere una precisione del 3% mi scende al 5% sti cavoli, l'importante e capire dove cavolo va a finire tutta l'energia consumata, neanche avessi messo una segheria in garage :-(
P.S.
Te sei ferrato in trifase?
Io ho collegato le utenze in questo modo:
L1 - L3
L2 - L3
poi ho fatto una modifica
prelevando due fili tra
L1 - L2
n'e' che potrebbe essere questo tipo di configurazione a farmi lievitare i consumi?
yes lo so, infatti la chiamano trifase concatenata perche' usa le tensioni concatenate del sistema di distribuzione trifase
tu sei abituato ad un collegamento a stella degli impianti trifase
io da quando vivo a roma ho imparato che esiste anche quello a triangolo che inizialmente quando mettevo il puntale del cercafase in una presa mi mandava ai matti :-D
Sicuro che, se i 240V sono proprio 240V, i 120V non sono invece 139V?
Niente di strano, poco usato, ma non strano.
Esiste un modo strano di distribuzione rete, ma non e' il tuo caso. Si tratta della distribuzione trifase a 220V concatenati senza neutro e con una fase a terra.
Per chiarire il mistero. Puoi misurare con precisione le tensioni? Magari anche verso terra?
ishka wrote in news:hlolun$snu$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it:
Ma hai aggiunto carichi o semplicemente ridistribuito quelli che avevi prima?
I consumi sono quelli che sono. Semmai potresti avere il dubbio che ci sia un errore sistematico, dipendente dal metodo di misura adottato dal contatore.
esattamente 4 anni fa quando la spesa era la meta' di adesso a bimestre avevo in laboratorio una alogena da 500 watt un monitor crt da 55 watt un pc che faceva da router ed il computer ora la lampada da 500 watt e' stata sostituita con 4 elettroniche da 13 watt e una fluorescente da 22 watt.
Nel tempo in casa si sono aggiunti un paio di tv lcd e upgradati alcuni computer, sostituita la vecchia lavastoviglie in classe B con una in tripla A, anche la lavatrice che era in doppia A e' passata in tripla A.
Il forno lo uso di rado, il microonde ci scaldo il latte, la griglia giusto per qualche fetta di pane, la cappa non la accendo troppo casino e poco funzionale...
insomma le abitudini sono variate solo nel montare lampade a risparmio energetico ed i consumi son diventati quella di una segheria :-(
Se tutto st'affare mi ha fatto lievitare al doppio i costi non oso immaginare se metto i led al posto delle lampade a risparmio energetico :-(
impianto fatto dall'elettricista io poi ho apportato la variazione L1-L2
la bolletta e' mista, effettiva-presunta
non so cosa combinano dalla bolletta non si capisce bene :-(
lo spero anch'io, intanto compro il misuratore, ho provato a controllare tramite il contatore ma sinceramente non posso stare per strada mezza giornata per fare una stima di quanto succhia il frigo :-(
ishka wrote in news:hm0fc4$sm0$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it:
Questo può essere un motivo di consumi anomali.
Beh, se si tratta di fare misure sul singolo elettrodomestico allora potrebbe andarti bene il classico misuratore che la Lidl ogni tanto mette in offerta: con 10 euro te la cavi.
ni, diciamo che per collegarlo sarebbe piu' laborioso il frigo e' incassato e non ha una spina ma collegato direttamente con i cavi ai fili che escono dalla scatola 503 posta nel muro
collegherei solo una linea con la pinza senza dover smontare nulla mi perplime pero' come possa fare il calcolo dei watt visto che non ha la tensione di riferimento o almeno non capisco come fa a rilevarla, tramite pinza non credo riesca a stabilire la tensione
se me la fa su una tensione presunta invece di quella reale non mi serve poi a molto :-(
IMHO la tensione la preleva dal collegamento alla rete tramite la spina di cui =E8 dotata la base. Non c'e' bisogno solo del valore di tensione, ma anche del riferimento di fase, quindi non si puo' usare una tensione presunta o impostata. In una utenza monofase non ci si puo' sbagliare, invertendo la spina o la pinza mal che vada lo strumento indicherebbe una potenza negativa. Ma tu usi un sistema trifase concatenato e quindi devi assicurarti che la spina della base sia inserita nella fase-fase delle utenze sulla quale =E8 inserita la pinza. Inoltre la pinza la puoi inserire solo sulle utenze monofasi della stessa fase-fase, DOPO il tratto di linea comune alle utenze collegate ad altra fase-fase.
Le tensioni che ti avevo chiesto di misurare e che hai riportato (grosso modo 220/125) sono compatibili con un sistema trifase, mentre quelle che avevi indicato prima (240/120) non lo erano. Il rapporto tra tensione fase-fase e fase-neutro deve infatti essere pari a radice di tre.
Ma sul neutro non c'e' collegato nulla, vero?
Comunque ci sono in giro leggende metropolitane sul cattivo funzionamento dei contatori elettronici trifase. Ma IMHO sono generate dal fatto che effettivamente (ma non mi risulta ufficialmente documentato) con carichi non equilibrati e molto swattati si riesce a far lampeggiare il led di consumo del wattora anche un centinaio di volte piu' spesso di quanto dovrebbe in base al consumo reale e peraltro correttamente conteggiato.
Un ultima questione. Hai parlato di costo in bolletta. Se devi comparare i consumi nel tempo devi fare riferimento ai consumi (kWh) non ai costi (Euro). Tra kWh e Euro c'e' di mezzo la selva intricata e oscura della tariffazione, che potrebbe riservare amare sorprese.
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