Usare m.b. pc + cpu + ram a mo' di scheda microcontrollore - link utili

Per chi fosse interessato alla sperimentazione sull'utilizzo di una scheda madre standard pc, con programma dedicato ad applicazioni embeddedd, segnalo alcuni link molto utili alla comprensione del processo di boot, registri architettura x86, descrizione periferiche, esempi di boot-loader e mini sistemi operativi, ed altro

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Chi avesse gia' sperimentato qualcosa e ritenesse utile prolungare questa lista o fornire suggerimenti/consigli e' ovviamente il benvenuto Ciao RobertoA

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RobertoA
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alo

Se parli di bootloader allora stai allontanandoti dalla tua idea iniziale di usare una motherboard come una scheda a microcontrollore, e questo ti porter=E0 inevitabilmente ad avere un disco e un sistema operativo e alla fine arrivare a un pc completo. Se vuoi tornare all'idea originale, ti do un paio di spunti che non ho ancora visto considerare. Il bios in fase di accensione della macchina, prima del boot da disco, cerca eventuali ROM aggiuntive e cede loro il controllo. Potresti percio' mettere i tuoi programmi applicativi in una eprom, flash, cmos ram con pila o quello che preferisci. Io usavo questo sistema senza problemi su mie schede per bus ISA. Sul bus PCI, a causa della complessita' di costruire una scheda adatta, avevo fatto esperimenti montando una eprom sullo zoccolo che e' presente in alcune vecchie schede ethernet, spesso reperibili tra i rottami. Un'altra idea che mi era venuta ma non ho mai verificato, era quella di usare una parte libera della flash del bios che spesso =E8 sovrabbondante. In questo caso sarebbe tutto ancora piu' semplice.

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grigio

Se parli di bootloader allora stai allontanandoti dalla tua idea iniziale di usare una motherboard come una scheda a microcontrollore, e questo ti porterà inevitabilmente ad avere un disco e un sistema operativo e alla fine arrivare a un pc completo. Se vuoi tornare all'idea originale, ti do un paio di spunti che non ho ancora visto considerare. Il bios in fase di accensione della macchina, prima del boot da disco, cerca eventuali ROM aggiuntive e cede loro il controllo. Potresti percio' mettere i tuoi programmi applicativi in una eprom, flash, cmos ram con pila o quello che preferisci. Io usavo questo sistema senza problemi su mie schede per bus ISA. Sul bus PCI, a causa della complessita' di costruire una scheda adatta, avevo fatto esperimenti montando una eprom sullo zoccolo che e' presente in alcune vecchie schede ethernet, spesso reperibili tra i rottami. Un'altra idea che mi era venuta ma non ho mai verificato, era quella di usare una parte libera della flash del bios che spesso è sovrabbondante. In questo caso sarebbe tutto ancora piu' semplice.

--------------------------------- E perche' mai mi starei allontanando dall'obiettivo iniziale? Quello che desidero fare e' togliere di mezzo il sistema operativo ed arrivare a 'toccare' l'hardware sottostante a colpi di codice E sapendo come fare un bootloader, ti permette di avviare un eseguibile che prendera' il controllo della scheda e gli fara' fare le operazioni richieste Meglio ancora la tua ipotesi, di avviare tutto da un'eprom, quindi eliminare anche il bootloader e far partire subito il programma applicativo Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

L'avevi detto tu che volevi usare una motherboard pc come un microcontrollore su scheda tipo rabbit ecc. e una delle caratteristiche fondamentali di tali schede e' proprio l'assenza di hd.

Ma togliere il s.o. e' un dogma di qualche religione o ci sono motivi che non riesco a immaginare? Perche' togliere il s.o. ha senso se vuoi evitare di usare dischi e risparmiare memoria. Se tu ci metti un disco e nella board ti ritrovi comunque minimo centinaia di MB, perche' rompersi testa e altro per evitare un s.o.? Accedere all'hardware? Basta usare un s.o. che ti permetta di farlo, con Linux e' facilissimo, DOS, Windows 95 e 98 non mi pare che ti impedissero niente, i successivi non so ma di sicuro c'e' un modo molto piu' semplice di quello che hai in mente.

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grigio

Ti ringrazio per la risposta Veramente non ho mai escluso a priori l'hd Quello che vorrei escludere e' il sistema operativo che sta di mezzo tra hardware e software, insomma dopo il post della scheda madre vorrei partisse il mio programma Meglio ancora se riuscissi a piazzare il mio programma nella eprom/eeprom/flash del bios, in aggiunta al bios (mi par di capire che molti bios siano vuoti in alcune zone della memoria) o in sostituzione al bios stesso (anche se a scapito della perdita della possibilita' di eseguire tutte le inizializzazioni e test che lo stesso esegue alla partenza) Semplicemente sostituendo ad una scheda madre il mio bios-programma potrei attivare l'hardware ad eseguire le procedure richieste Meglio se il boot fosse da eprom (tipo le eprom sulle schede lan), oppure da ssd, oppure da usb, se non ci riuscissi con queste allora va bene anche da hd Non ci sono dogmi particolri da rispettare ed in realta' non ho in mente un'applicazione ben precisa E' una curiosita' che vorrei soddisfare, nell'eventualita' che potesse servire Insomma un mattoncino di conoscenza da riporre nella faretra dei "..questo lo so fare.." Gironzolando poi ho scoperto che esistono delle schede davvero interessanti ed a costo molto contenuto, sicuramente piu' adatte ad applicazioni embedded rispetto alla classica scheda pc

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che uniscono una buona velocita' di calcolo alla disponibilita' di periferiche Ma qua siamo gia' su sistemi particolari, dedicati all'ambito hobbistico/professionale (anche se a costo sorprendentemente basso), che vanno bene se ci devi fare qualcosa da mettere in funzione poi Nel mio caso, non devo realizzare qualcosa di specifico, nel mio caso devo capire come fare a trasferire/eseguire/debuggare/flashare un mio programa su una scheda madre pc standard dove non giri un sistema operativo, ovviamente usando una seconda postazione pc come stazione di sviluppo Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

mettila cosi' , se per usare il PC devi cominciare a comprare qualcosa allora tanto vale usare la Mini2440 ( tra l'altro comprata dai cinesi costa anche meno )

se invece per sperimentare col Pc hai tutto in casa ( PC , programmatore di flash , sheda di rete per sfruttare l'estensione del BIOS su di essa ) puo' avere un senso

i BIOS moderni non si possono manomettere piu' di tanto, in quanto fanno un bel po' di inizializzazioni del sistema

probabilmente e' piu' semplice ragionare su schede di classe 486

questi signori

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forniscono, tra le altre cose, un BIOS custom-izzabile, gratis completo di sorgenti per uno specifico chipset ed a pagamento per altre versioni

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mmm

Questa del bios customizzabile e pure coi sorgenti e' davvero formidabile, e' qualcosa a cui speravo ma senza tanto illudermi di trovare Ma siamo sicuri che non esista qualcosa anche per i modermi p4 o dual/quad core Intel/Amd ? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

quel bios e' di classe pentium, anche se tende a supportare combo processore-chipset specifici dell'ambito embedded ( vedi anche le schede fatte da loro )

loro sono anche in grado di prepararne versioni su misura ( con prezzi non da hobbysta )

teoricamente parlando dovrebbe essere anche aggiustarlo "in casa", TEORICAMTENTE pero' !

resto comuqnue dell'idea che conviene partire "basso" un 486 e' piu' semplice da maneggiare sia per il sofware che per l'hardware e non dovrebbe essere difficile trovarne in giro

e comunque l'espansione del BIOS ( tramite le ROM di espansione sulle schede di rete non richiede ) la modifica del BIOS originale

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mmm

Si, la possibilita' di agganciare dei programmi alla scheda madre programmando l'eprom della scheda rete e' senz'altro un punto molto importante Devo averne ancora qualcuna delle vecchie 10 Mbt con doppio connettore rj e bnc, con lo zoccolo vuoto Ma e' questa una funzionalita' presente anche sulle schede madri moderne? Nel senso, se trovassi una scheda rete su bus pci, con lo zoccolo eprom posso iniziare a sperare oppure era una caratteristica del vecchio bus isa? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA

RobertoA ha scritto:

per quel che ne so e' ancora supportato, le "ROM" servono in pratica come estensione del BIOS, tipicamente per permettere il boot dal dispositivo ( scheda di rete o dischi SCSI )

nulla ne impedisce pero' di usarle per far partire programmi "alternativi" tieni conto pero' che i segmenti a disposizione sono piccoli, mica hai a disposizione mega e mega di flash èer i programmi :-)

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mmm

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