Dispositivo per controllare i consumi elettrici...

Ciao Visto lo spaventoso importo che devo sopportare mensilmente per i consumi elettrici domestici chiedo:

1) Esiste un dispositivo che controlli continuamente ed istantaneamente, in modo cumulativo, i consumi? 2) Dovrebbe , ad esempio, visualizzare il consumo totale del mese in corso, dei mesi precedenti e di un intervallo di tempo voluto. 3) L' ideale sarebbe potesse effettuare la moltiplicazione costo/kw x kw consumati in modo da visualizzare l' importo dovuto fino al momento della consultazione o di un intervallo di tempo voluto.

Esiste ?

Grazie

Reply to
pierino
Loading thread data ...

formatting link

--
E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Reply to
Herik

in

o,

formatting link
ad esempio

Pero' te lo dico perche' ci sono passato: NON TI SERVE, e scusa il maiuscol o.

A te serve capire cosa consuma tanto, e dovrai intervenire su questo dato c he e' il tuo obiettivo, che ti consentira' di ridurre la tua spesa energeti ca.

Comunque, se vuoi un sistema che risponda pienamente alle tue esigenze, te lo devi fare ad esempio partendo da questo (scusa il link lungo)

formatting link

devi solo smazzarti un po' col sw.

Se hai meno voglia di smazzarti in sw, procurati questo

formatting link
tml che piazzi sul tuo carico energivoro sospetto. Quando avrai compreso il consumo di questo (ad es. del frigorifero), poi lo sposterai su altri cari chi, in modo da avere un'idea di quelli che sono i tuoi consumi.

Oltre a questo, ti serve anche un contatore che ti dia la lettura immediata del consumo TOTALE, che terrai sott'occhio abbastanza continuamente (quind i decidi tu dove montarlo, dev'essere comodo da leggere), per capire gli an damenti dei consumi. Ad esempio

formatting link

Ti dico subito che esistono anche contatori (energy meters) col display rem oto (quindi piazzi l'unita' di rilevamento subito dopo il contatore, mentre il display lo piazzi in un posto + comodo, come quello che ho citato nel p rimo link). Il problema e' che le letture non sono immediate ma, ad es., og ni 4 minuti, questo per consumare meno batterie. Il che li rende meno utili allo scopo, dato che vorrai, come e' giusto, avere sott'occhio la situazio ne continuamente, e il ritardo di aggiornamento e' molto fastidioso (te lo dico perche' ho uno di questi, non quello che ho linkato).

Reply to
Tom

Io acquistai quello in vendita da LIDL e lo inserii nel quadro elettrico, dopo aver tolto la spina e saldato attentamente cavi di adeguata sezione all'interno. Per mantenere la memoria in caso di assensa di alimentazione ho aggiunto all'interno un condesatore da 1F 5,5V. E' realizzato bene all'interno, con adeguati isolamenti dove richiesto.

Comunque i consumi sono dovuti principalmente:

all'uso frequente di: - Acqua calda prodotta da scaldabagno elettrico - Lavatrice - Forno elettrico

all'uso prolungato di lampadine a incandescenza (anche alogene)

a computer e altri dispositivi dal consumo non proprio irrisorio costantemente accesi.

Reply to
LAB

Il 09/03/2016 07:09, pierino ha scritto:

Immagino che tu intenda apparecchio per apparecchio ,se no la risposta giusta dovrebbe essere "il contatore"

Reply to
blisca

Quello permette anche il punto 2) ?

--

Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi
Reply to
Bernardo Rossi

Il 09/03/2016 11:32, blisca ha scritto:

scusa..risposta frettolosa. Come non detto

certo il contatore,credo

Reply to
blisca

pierino ha scritto:

devi cercare uno dei tanti dispositivi che leggono il consumo energetico e che pero abbia la possibilita di interfacciarsi con un PC, e che abbia un software in grado di memorizzare i vari parametri elettrici del tuo impianto (KW,A,V,cosf....) alla fine ti costruisci dei grafici o delle tabelle, dai quali puoi vedere l'andamento energetico della tua abitazione

Reply to
emilio

Hum, sembra interessante, qualcuno lo ha montato ?

L' ideale sarebbe che comunicasse automaticamente, magari via sms, il raggiungimento giornaliero, settimanale, mensile di un valore di kw prestabilito in modo da allarmare lo sforamento.

Lo fa ?

Reply to
pierino

io ho un classic.

sulla potenza istantanea, comodissimo per spegnere quando passi la potenza impostata.

--
E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Reply to
Herik

- Non comunica via SMS ma solo con il PC; puoi impostare un allarme quando si supera una certo consumo istantaneo (io l'ho settato a 3,3Kw), l'allarme

- Non so che versione abbia visto Tom, anche la mia ha il display remoto ma si aggiorna ogni 6 (o 4 non ricordo) secondi, quindi riesco a vedere al vo lo il consumo.

- Ho effettuato il confronto tra i dati in Efergy e quelli indicati sulle v arie bollette, l'Efergy ha registrato dai 10 ai 13Kw in meno (quindi differ enza di meno del 5%)

nfigurabile (costi, fasce orarie, eccetera) e fornisce ovviamente tutto lo

n direttamente leggibile, i dati si possono si esportare in Excel ma con al cune limitazioni (che ora purtroppo non ricordo bene);

- Nota: sia il trasmettitore che il display vanno a batterie, a distanza di 13 mesi non ho ancora dovuto sostituirle.

Conclusioni:

Fa risparmiare? Mah...Nel mio caso poco/pochissimo; certo mi ha aiutato a c apire come sono distribuiti i consumi e di conseguenza sono intervenuto, ma

Vitt

Reply to
vittorio

Lo sforamento di che cosa? L'assorbimeto istantaneo (kW, per evitare che intervenga il limitatore del contatore) o i "consumi" (kWh, quelli in funzione di cui paghi)?

Reply to
ferrando

Visto che parliamo di "consumo energetico", non basterebbero i kWh, o al massimo la potenza (kW), senza corrente, tensione e cosfi di cui gia' si tiene conto nella misura integrata?

Reply to
ferrando

....

Bu, non so, l' ideale sarebbe valutasse quello che pago, ad esempio:

1) calcolando il consumo giornaliero medio, diciamo di importo pari a 3 euro, per esempio, dovrebbe far partire l' allarme superato quel valore. 2) la stesa cosa per il valore settimanale , se il venerdi', per esempio, l' allarme e' gia' scattato il sabato non accendo il forno elettrico. 3) Cosi' x il mese, se al giorno 25 del mese, per esempio, e' gia' scattato l' allarme mensile dovro' stare attento ai consumi nei 5 giorni successivi.

Fattibile ?

Grazie

Reply to
pierino

a me pare insensato, se ho del pane in lievitazione non lo cuocio per non sforare la bolletta? comunque il remoto ti dice quanto spendi di media al giorno e all'istante.

--
E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Reply to
Herik

capire come sono distribuiti i consumi e di conseguenza sono

indispensabile per evitare di rimanere senza luce ;)

--
E quindi uscimmo a riveder le stelle. 
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
Reply to
Herik

Si', con carta e penna e leggendo il contatore...

Reply to
ferrando

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

e se si leggessero i lampeggi della spia del contatore ?

lampeggia ad ogni wattora misurato

Reply to
alfio

ma sarai strano. A che ti serve? Se superi questo valore che fai? Stacchi i l contatore e stai al buio?

l'

Quindi scendi in rosticceria a comprare il pollo arrosto?

to

i.

Tutto e' fattibile. Ti compri il moduletto che ti ho detto, che fa solo le letture, ci attacchi un pc alla seriale, e ti fai un programmino che fa tut te quelle belle cosine strane che ti passano per la testa: sms, allarmi, fa ccine felici se consumi poco e tristi se consumi tanto.

Per tutti gli altri: quella che serve e' la curva di carico. Sufficientemen te precisa, ossia con una granularita' di, diciamo, una lettura di V e I og ni 3 secondi. Quindi: serve un file con le letture V e I fatte ogni 3 secondi. Poi te lo porti in excel e lo traduci in un grafico, una curva, e te la guardi con ca lma, cercando di comprendere chi/cosa consuma, quanto incide sulla bolletta , studiando una strategia di contenimento dei consumi, ad es. cambiando fri go, o manutenendolo (cambio guarnizione, pulizia serpentina, collocazione i n posto piu' ventilato, ecc), sostituendo /eliminando lampadine che consuma no troppo, insomma le solite cose che tutti conosciamo ma che non sempre fa cciamo o comprendiamo quanto siano necessarie per abbattere i consumi, cosi ' la curva di carico (che poi e' anche l'andamento di quanto spendiamo) ti "sbatte" davanti la cruda realta', ossia ti rende immediatamente evidente s enza se e senza ma quanto spendi e perche' spendi.

Aggiungo una cosa a proposito dell'energy meter che ho io (un modello vecch io di questo

formatting link
che dimostra tutta la limitatezza di questi og getti: hanno solo una sonda amperometrica (la solita pinza amperometrica). Non misurano la tensione, cioe' non hanno un collegamento elettrico col qua le leggere la tensione. Sicche', come fanno a misurare la potenza? Approssi mano, nel senso che la tensione gliela devi dichiarare a parametro, che e' una sciocchezza immane dato che varia continuamente ed e' il motivo per cui sti aggeggi (come il mio) danno letture cosi' diverse da quelle del contat ore del fornitore di energia. Ok, qualcuno potrebbe osservare che magari uno si accontenta di una indagin e approssimativa. Ma non e' cosi', perche' i dati approssimativi non servon o, non ti fanno capire i consumi reali. Ripeto, e mi scuso: serve la curva di carico. Reale, vera, precisa.

Reply to
Tom

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.