Salve a tutti.
Ho costruito su una millefori il seguente amplificatore:
ho testato il circuito con il tester per verificare che non ci fossero cortocircuiti.
Quando ho acceso il circuito è successo un macello: le resistenze usate al posto dei fusibili sono LETTERALMENTE esplose dopo qualche secondo di funzionamento. Per curiosità ho provato a montare dei fusibili più robusti di quelli consigliati (220V 10A ritardati) e ho misurato con il tester la corrente assorbita dal circuito(la misura è stata effettuata tra il circuito e i condensatori di filtraggio:
-15A sul ramo negativo ovviamente ho staccato il tutto. Sul ramo positivo non ho nemmeno avuto il coraggio di effettuare la misura.
Giusto per chiarire meglio c'è da dire che sull'uscita è effettivamente presente una piccolissima ddp (circa 0.5V) e quindi sarebbe nella norma. L'unica cosa che non torna è la corrente. E' troppo alta, anche considearando che questi circuiti possono avere una corrente di picco iniziale alta. Il tutto è confermato dal fatto che quando montavo le resistenze il trasformatore toroidale emetteva un forte ronzio per un secondo, poi diminuiva di intensità (per smettere del tutto quando le resistenze esplodevano :-D). Con i fusibili da 10A il tasformatore si "lamenta" di continuo con un intensissimo ronzio, cosa che, correggetemi se sbaglio, indica che il circuito stà assorbendo tutta la corrente possibile.
Mi viene da credere che qualche transistor si sia bruciato mettendo il tutto in cortocircuito verso massa.
Come posso testare se i transistor si sono bruciati?
Qualche altra idea su un possibile guasto? Dove potrebbe essere l'errore?
FuXpiO