come si pilota un diodo laser?

Il 20/07/2011 09:38, NiCkO ha scritto:

In polarizzazione inversa (tipo uno zener, tanto per capirci). Il fotodiodo serve per controreazionare la corrente, perché se non metti un controllo è MOOLTO facile bruciare il diodo laser (hanno tolleranze assai strette sulla corrente massima ammessa). La caratteristica del diodo laser è non lineare, per cui con una "normale" alimentazione a tensione costante finisci per bruciarlo. Devi usare un generatore di CORRENTE costante.

NiCkO ha scritto:

Va pilotato con un circuito che usa la retroazione fornita dal fotodiodo per mantenere costante la potenza emessa dal laser, bastano anche due soli transistor.

Il vero problema e' che non disponendo di un misuratore della potenza emessa come si fa a tararlo? Lo si puo' accendere al minimo e poi salire finche' si brucia, ecco, un po' prima di quel punto era la taratura giusta :D

Secondo problema, il diodo da solo senza un'opportuna lente (che faccia anche da dissipatore termico), non solo scalda, ma emette un fascio di luce ovale che diverge come quello di un led qualsiasi.

Claudio_F

qualcosa del genere come principio: (la luminosita' e' tanto minore quanto piu' alto e' il valore del potenziometro)

[FIDOCAD] MC 95 95 0 0 300 MC 75 75 0 1 310 MC 110 50 1 0 220 MC 90 65 3 0 200 LI 90 50 110 50 0 LI 100 50 100 35 0 MC 110 70 0 0 115 MC 95 95 1 0 115 LI 110 65 110 70 0 LI 110 80 110 85 0 MC 110 110 0 0 045 MC 45 40 0 0 115 MC 45 110 3 0 230 MC 75 90 3 1 090 MC 75 110 0 0 045 LI 75 75 75 80 0 LI 75 75 90 75 0 LI 85 95 60 95 0 LI 60 100 60 85 0 MC 45 110 0 0 045 LI 45 95 45 50 0 LI 45 40 45 35 0 MC 100 35 3 0 010 MC 45 35 3 0 010 LI 60 65 45 65 0 SA 45 65 0 SA 75 75 0 SA 100 50 0 LI 75 90 75 110 0 LI 90 65 90 75 0 MC 60 100 0 0 115 MC 60 110 0 0 045 LI 110 110 110 105 0 SA 60 95 0 EV 123 70 78 40 2

Claudio_F

Esiste un kit di NE e alcuni kit accessori.

mandi

Il 21/07/2011 9.17, Claudio_F ha scritto:

Ciao, puoi inserire anche i valori deli componenti? Grazie.

No :) Empiricamente, e alimentando il tutto a 5V, sul collettore dell' npn metti una 22..33 ohm, e sulla sua base una 4k7. La R dello zener deve far scorrere pochi mA, una 330..470 ohm con uno zener da pochi volt (3,3V) . Il trimmer in serie al fotodiodo lo scomporrei inizialmente in una serie R fissa 100k + trimmer 100k, partendo dal valore massimo a scendere (fino ad eventuale bruciatura laser che indica potenza superata:) La R verso massa dell' npn (forse non indispensabile) da

47k.

Claudio_F

ho fatto un paio di settimane fa qualche prova con un diodo da dwd RW,alimentatore limitato in corrente,resistenze e un condensatore ai capi del diodo per evitare botte transitorie accidentali,a 350 mA con una lente incideva la plastica nera,e 1A quando mi sono deciso a atiragli il collo è partito. Quello che fose nel ng non è stato sottolineato è il necessario dissipatore nel quale incastrare a stretto contatto il diodo

Grazie per avermi risposto. Ciao.

Il 22/07/2011 15.57, Previ ha scritto:

Ciao, alla fine lo schema completo dovrebbe essere questo?

[FIDOCAD ] MC 130 80 0 0 300 MC 110 60 0 1 310 MC 145 35 1 0 220 MC 125 50 3 0 200 LI 125 35 145 35 LI 135 35 135 20 MC 145 55 0 0 115 MC 130 80 1 0 115 LI 145 50 145 55 LI 145 65 145 70 MC 145 95 0 0 045 MC 80 25 0 0 115 MC 80 95 3 0 230 MC 110 75 3 1 090 MC 110 95 0 0 045 LI 110 60 110 65 LI 110 60 125 60 LI 120 80 95 80 LI 95 85 95 70 MC 80 95 0 0 045 LI 80 80 80 35 LI 80 25 80 20 MC 135 20 3 0 010 MC 80 20 3 0 010 LI 95 50 80 50 SA 80 50 SA 110 60 SA 135 35 LI 110 75 110 95 LI 125 50 125 60 MC 95 85 0 0 115 MC 95 95 0 0 045 LI 145 95 145 90 SA 95 80 EV 158 55 113 25 2 TY 165 35 4 3 0 0 0 * Diodo TY 85 15 4 3 0 0 0 * 5V TY 140 15 4 3 0 0 0 * 5V TY 85 25 4 3 0 0 0 * R3 TY 85 30 4 3 0 0 0 * 330/470 TY 120 85 4 3 0 0 0 * R2 TY 120 90 4 3 0 0 0 * 4,7k TY 150 60 4 3 0 0 0 * R1 TY 150 65 4 3 0 0 0 * 4,7k TY 85 35 4 3 0 0 0 * Ohm TY 65 85 4 3 0 0 0 * DZ1 TY 65 90 4 3 0 0 0 * 3,3V TY 165 40 4 3 0 0 0 * laser TY 100 85 4 3 0 0 0 * R5 TY 100 90 4 3 0 0 0 * 47k TY 120 65 4 3 0 0 0 * TR1 TY 120 70 4 3 0 0 0 * 100k TY 150 75 4 3 0 0 0 * Q1 TY 150 80 4 3 0 0 0 * BC548 TY 65 55 4 3 0 0 0 * Q2 TY 65 60 4 3 0 0 0 * BC557

Ciao.

Previ ha scritto:

R1 = 22..33 ohm TR1 = 100K variabili + 100K fissi

Non garantisco per eventuali autooscillazioni, ho visto usare un elettrolitico da qualche 10uF in parallelo al diodo emittente e uno da

10nF in parallelo alla R5.

Claudio_F

Il 22/07/2011 17.10, Claudio_F ha scritto:

La resistenza da 100k, va collegata dopo il trimmer da 100k, verso la base di Q2? Ciao.

Previ ha scritto:

In serie al trimmer

Il 22/07/2011 17.22, Previ ha scritto:

In questo modo?

[FIDOCAD ] MC 130 80 0 0 300 MC 145 35 1 0 220 MC 125 50 3 0 200 LI 125 35 145 35 LI 135 35 135 20 MC 145 55 0 0 115 MC 130 80 1 0 115 LI 145 50 145 55 LI 145 65 145 70 MC 145 95 0 0 045 MC 135 20 3 0 010 SA 135 35 LI 125 50 125 60 LI 145 95 145 90 EV 158 55 113 25 2 TY 165 35 4 3 0 0 0 * Diodo TY 140 15 4 3 0 0 0 * 5V TY 150 60 4 3 0 0 0 * R1 TY 150 65 4 3 0 0 0 * 22/33 Ohm TY 165 40 4 3 0 0 0 * laser TY 150 75 4 3 0 0 0 * Q1 TY 150 80 4 3 0 0 0 * BC548 MC 65 25 0 0 115 MC 65 95 3 0 230 LI 80 85 80 70 MC 65 95 0 0 045 LI 65 80 65 35 LI 65 25 65 20 LI 80 50 65 50 SA 65 50 MC 80 85 0 0 115 MC 80 95 0 0 045 SA 80 80 TY 70 15 4 3 0 0 0 * 5V TY 70 25 4 3 0 0 0 * R3 TY 70 35 4 3 0 0 0 * Ohm TY 50 85 4 3 0 0 0 * DZ1 TY 50 90 4 3 0 0 0 * 3,3V TY 50 55 4 3 0 0 0 * Q2 TY 50 60 4 3 0 0 0 * BC557 TY 70 30 4 3 0 0 0 * 330/470 MC 65 20 3 0 010 MC 95 60 0 1 310 LI 120 80 80 80 LI 105 60 105 65 SA 105 60 LI 95 60 125 60 MC 105 95 0 0 045 TY 85 85 4 3 0 0 0 * R5 TY 85 90 4 3 0 0 0 * 47k MC 105 95 3 1 090 TY 125 85 4 3 0 0 0 * R2 TY 125 90 4 3 0 0 0 * 4,7k TY 110 85 4 3 0 0 0 * TR1 TY 110 90 4 3 0 0 0 * 100k MC 105 65 0 0 115 LI 105 85 105 75 TY 110 65 4 3 0 0 0 * R4 TY 110 70 4 3 0 0 0 * 100k

Il 22/07/2011 15:33, blisca ha scritto:

pensavo di forare un'aletta di raffreddamento e inserire il diodo in tale foro, onde assicurare una opportuna dissipazione

e grazie a tutti per le risposte e lo schema, appena arriva il diodo vedo cosa riesco a fare :-)

grazie a tutti per le risposte e lo schema, appena arriva il diodo vedo cosa riesco a fare :-)

.

une

pi

una lente

o =E8

sipatore

Potresti fare il foro giusto e un taglio che parte dal centro del foro verso l'esterno, metti una vite che avvicini le parti al di la' e al di qua del taglio in modo da stringere il buco e aderire a quello che contiene.

mandi

Ciao Ho provato a simulare quessto circuito, che non so cosa dovrebbe fare. Immagino che lo scopo fosse quello di mantenere costante la corrente nel Laser al variare della V di alim e della temperatura. L'unico modo di variare la corrente pare sia di variare la corrente di base con la R da 4.7K. Questo fa pensare che tutto giochi sul beta del transistor e non mi pare molto bello . Mi sembra cioe' un modo , un po' macchinoso, di polarizzare un transistor, anche se la stabilizzazione con la V alim mi sembra buona. Mi piacerebbe un commento di Franco.

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail

giorgiomontaguti ha scritto:

La potenza luminosa emessa, che non so se, al variare della temperatura, richieda sempre la stessa corrente.

Mmmm, non mi pare, l'amplificatore di errore e' il Q2, che va a pilotare il finale Q1. Le tensioni comparate sono quella dello zener sull'emettitore e quella sulla base (sempre di Q2), che tende ad aumentare quanta piu' corrente passa nel fotodiodo.

Claudio_F

Il circuito e` retroazionato, il nodo che fa la differenza fra segnale voluto e segnale ottenuto e` la base del pnp, dove arriva la corrente proporzionale alla luce e dove e` prelevata la corrente impostata dal potenziometro che lavora praticamente a tensione costante.

Il beta dei transistori influenza il guadagno di anello, se questo e` elevato (non ho fatto i conti) dovrebbe non fare troppi danni.

Le variazioni di VBE del pnp con la temperatura influenzano la corrente generata di quasi l'uno per mille al centigrado, direi abbastanza buono! Quelle dell'npn non dovrebbero dare problemi.

Comunque un operazionale ce lo avrei messo :)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)