domanda da profano sulla legge di Ohm

Ho letto dei vostri post di risposta a chi chiedeva dove trovare alimentatori con caratteristiche di tensione e corrente date. Voi ritavate in ballo la legge di Ohm. Della serie: vuoi che la tua resistenza debba essere percorsa da 3A. bene, allora sappi che la tensione da applicare è: V =R*I Ma, nella pratica, un alimentatore deve pur avere un limite di corrente da erogare. Se cioè metto una resistenza piccolissima ai capi del generatore di tensione, non è detto che avrò sempre una corrente come previsto da Ohm. Cosa accade quindi? Io penso che la corrente sarà semplicemente minore e pari al massimo "nominale", che credo sia scritto sugli alimentatori.

Stesso discorso per una batteria da 1.5V: cosa significa 750 mA? Credo questo limite massimo. E credo anche che quanta più corrente ungeneratore eroga, tanto prima si consuma la batteria, tanto più si consuma sulla bolletta, ecc. Giusto?

Se prendo un tester e lo dispongo in parallelo ad una batteria per la misura della corrente (cosa che andrebbe fatta intercalando l'amperometro in serie nel circuito), vista la bassissima resistenza dell'amperometro, devo aspettarmi che mi legga il valore maz di corrente scritto sulla batteria stessa?

Infine: cosa analoga si dovrebbe dire per il contatore dell'enel: se collego troppi aggeggi alle prese, non faccio altro che aumentare il numero di resistenze disposte in parallelo, riducendo la resistenza totale ed aumentando la corrente. Anche qui c'è un limite, no? Magari poi è espresso in termini di potenza, ma c0è: e superarlo non significa far scattare quel dispositivo detto magnetotermico?

Grazie

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Angelo
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"Angelo" ha scritto nel messaggio news:Q%E7h.17537$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Un generatore reale lo schematizzi come uno ideale con resistenza in serie (sto parlando di gen. di TENSIONE). Se la resistenza di carico è paragonabile o anche minore alla r. interna quest'ultima è quella che impone la corrente nel circuito. La tensione sul carico vero e proprio scende a causa della caduta sulla R. interna (E L'ALIMENTATORE PUO' DANNEGGIARSI se non progettato appositamente per resistere a questo trattamento).

Esatto

Si. Potenza=Tensione*Corrente Ovvero a Tensione costante la Potenza assorbita è proporzionale alla Corrente che scorre nel carico.

In teoria si... magari quello è il valore nominale e in realtà eroga poco di più o di meno (occhio a non friggere il fusibile del tester).

Si. Vedi sopra

Prego

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Fremebondo

"Fremebondo" ha scritto nel messaggio news:nGG7h.47743 [cut]

Tutto chiarisssimo, grazie. Dammi un consiglio, gentilmente. La mia ragazza fa delle sculture in cera emi chiede sempre di costuirgli una specie di cilindretto che raggiunga almeno i 70 gradi centigradi, per periodi non più lunghi di 2-3 minuti. Inotre, io vorrei che non fosse pericoloso. Questa dellapericolosità, dovrebbe essere legata alla tensione che applicherei ai capi del cilindretto: sempre secondo Ohm, la resistenza del corpo umano, che non è molto bassa, non dovrebbe far passare una corrente pericolosa per la vita se la tensione è bassa (poi magari non lo fa perchè anche se la tensione è alta, la sua capacità di generare quei mA fatali non ce l'ha....). Così ti chiederei una valutazione qualitativa: se usassi un trasformatore da alternata a continua, 20-30 V, riuscirei a:

- rendere innoquo l'aggeggio

- far arrivare un cilindretto metallico cavo, non più alto di 1 cm e di diametro non maggiore di 2-3 cm alla temperatura desiderata? Dovrei calcolarmi, suppongo, la resistenza esatta del cilindretto con un tester, e poi calcolaremi con una formula che non ricordo l'entità dell'effetto joule al variare dellac corrente.

Grazie

Reply to
Angelo

Ci sono crogioli già fatti in giro che servono per lo stagno. Guarda con google che ti dà.

ciao coals

Reply to
coals

O si brucia l'alimentatore, o cala la tensione ai capi della resistenza in modo tale che la corrente sia limitata ad un certo massimo valore. La legge di ohm è sempre rispettata.

Sono mAh, cioè la carica "separata" all'interno della batteria che aspetta solo di essere "ricombinata" passando per un carico connesso alla batteria.

Dipende dal carico. La legge di ohm è sempre rispettata, per cui la corrente dipende dal valore della resistenza

No, devi sapettarti che la batteria si rovini.

si, tutto vero.

Reply to
Stefano

Sbagliato. Sono 750 mAh e non sono la corrente massima erogabile.

Reply to
Stefano

"Stefano" wrote in news:ejnjg1$ndl$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it:

O di prendere nel viso il tester.

E non è nemmeno detto che quella letta sia realmente la corrente max. Ciao, AleX

Reply to
AleX

Dopo aver imparato che un 1n4007 (con 1W di potenza dissipabile) usato a

220V puo` tenere solo una decina di milliampere, adesso imparo anche che la capacita` scritta sulle batterie (visto che Angelo e` alle prime armi e` abbastanza probabile che abbia dimenticato un h nel riportare l'unita` di misura) e` in realta` la corrente massima erogabile.

La smettiamo di dire cazzate?

--
Franco

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Reply to
Franco

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:ejnjg1$ndl$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Più logico di quanto detto da me. E' anche quello che avviene quando si scarica la batteria, no?

Non ho capito: che dimensioni fisiche ha questa grandezza Ah? Che relazione con tensione e corrente?

Perchè va in corto? Per quale ragione?

Grazie

Reply to
Angelo

"AleX" ha scritto nel messaggio news:455f64ab$0$13753$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Perchè? Che correnti potrebbero mai veir fuori da una batteria? Ci sarà comunque un limite alla corrente massima erogabile, no?

Perchè?

Grazie

Reply to
Angelo

Il giorno Sat, 18 Nov 2006 22:34:41 GMT, Franco ha scritto:

Questa me l'ero persa... Dopo anni di esperienza lavorativa, apprendere che ho sempre sbagliato a dimensionare i 1n4007 è stato un trauma anche per me!!! ;-)

Pazienza, Franco, pazienza.

Reply to
Luigi C.

Ciao Franco Ben tornato fra i mortali , Si e' sentita la tua mancanza !! In che continente vivi attualmente ??

Comunque tu dovresti limitare le risposte ai quesiti che indicano un livello minimo di conoscenze, .....e non arrabbiarti !!! Per i principianti, che comunque hanno diritto a chiedere, tanti altri gia' rispondono ,anche se non sempre correttamente. Sta poi a chi chiede, scegliere le risposte corrette. Le news sono fatte cosi' !!!

Io scrissi una pagimetta in fidocad tentando di spiegare le nozioni base minime(Ohm ecc ) ma credo non l'abbia mai letta nessuno ....sopratutto chi ne avrebbe bisogno !!

Novita' ?? Quando passi da Genova ?? Vieni per il Mark ?? Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

Non abbattiamoci così... Ne avebi scritta una anche sull'op-amp e sono sicuro che quella l'avevo letta. Forse anche una sui transistor. Possibile?

Boiler

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Boiler

"Angelo" ha scritto

aspetta

relazione

A: Ampere h: hour (ora)

Quindi: "corrente elettrica" x "tempo" ---> "carica elettrica" [Coulomb]

Reply to
Marco

La prima cosa che ho trovato per gli A/h. Usa Google che è molto utile.

formatting link

ciao coals

Reply to
coals

Dunque prima gli passano un link dove l'enunciato del teorema di Thevenin è clamorosamente sbagliato. Adesso altro link dove la capacità di una batteria si misura in A/h.

Povero Angelo :-(

Aloha.

Reply to
Yanez

ma ce l'hai col fatto che ho scritto A/h (trà l'altro m'ero svagliato da 5 min) o con il metodo per misurare la capacità o con il link?

ciao coals

Reply to
coals

"Yanez" ha scritto nel messaggio news:45603b9d$0$19232$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

:-)

Vediamo se ho capito qualcosa. L'unità di misura è Amperexore e non fratto ore. Il che è diverso. Perchè una corrente per un tempo indica una quantità di carica.

2 Ah sarebbe uguale a: [2Q/1s]*1h = 2Q*h*s^(-1). Ponendo h = 3600s, si ha: 2Ah = 7200C Quindi dire che ho 2Ah significa dire che dovrenno circolare in un tempo qualsiasi 7200C prima di avere cosa? Credo una riduzione di tensione significativa, tale da poter dire che ho scaricato la batteria. Posso arrivare a 7200A scaricando la batteria in un solo secondo? La risposta dovrebbe essere no. Perchè? Perchè il collo di bottiglia è la R interna: la massima corrente che avrò cortocircuitando i poli, sarà uguale a i = V/Rint. E la batteria mi si scaricherà dopo un tempo pari a:

Q/i = t = 7200*Rint/V

Adesso va meglio? ;-)

Reply to
Angelo

cmq non intendevo la "/" come fratto, ho scritto al volo insonnolito, non dovevo manco mettercela. era piuttosto un trattino se vogliamo, tipo ampere-ora.

ma in effetti ho sbagliato e nn fa una piega :)

coals

Reply to
coals

Non credo :)

Di qua, fino a capodanno.

Mica mi arrabbio. Quando dico che una cosa e` un cazzata, e` una constatazione, mica mi arrabbio.

Su questo non sono d'accordo (e questa e` la parte di messaggio per cui questo post non e` OT). Chi chiede non deve essere messo in condizione di scegliere fra risposte giuste o sbagliate, perche' potrebbe non essere in grado di farlo e imparare cose sbagliate. Sono ancora dispiaciuto adesso che qualche idiota tanti anni fa, quando muovevo i primi passi con i trasmettitori, mi avesse detto che per ridurre il rapporto di onda stazionaria sulla discesa di antenna si dovesse accorciare il cavo.

Quando poi ho studiato l'argomento ho visto che era una fesseria, ma rimane l'amarezza: se uno non sa le cose perche' racconta cose sbagliate?

Il top e` quando, facendo rilevare l'errore, si viene ancora insultati :). Anche a me e` capitato di dire cose sbagliate, ma quando me le fanno notare cerco di capire dove sono sbagliate.

Capita spesso.

Credo che verro` per il Mark (se mi riprendo da tre giorni di electronica 06 a monaco), ci sentiamo prima.

Ciao

--
Franco

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Franco

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