Ciao, dovrei tenere sempre alimentato un pc (con ali ATX 12V) e degli altri dispositivi sempre funzionanti a 12V (router, orologi programmatori, elettroserratura garage). Fino ad ora per questioni di praticità ho utilizzato una vecchia batteria auto da 40 Ah tenuta fissa a 13.8V da un alimentatore atx 230/12 modificato nella retroazione.
Dopo molti anni nei quali la capacità è diminuita progressivamente con la resistenza interna che aumentava, è giunta proprio alla fine. Dovendone riacquistare un'altra mi piacerebbe sapere se una batteria ermetica tipo quelle da antifurto fa veramente la differenza in quanto a durata nel tempo per questo utilizzo (pochissime scariche profonde nel corso della vita, i blackout che durano ore sono molto rari) e, nel caso, se fornendo una tensione di tampone piu' bassa come ad esempio 13.3V aumenterebbe sensibilmente la durata nel tempo dell'accumulatore.
Prendendo come esempio la carica a tensione fissa pari a 13.3V, qualcuno saprebbe dirmi a che % della capacità di targa si caricherebbe indicativamente la batteria (es. una batteria da 40Ah immagazina mediamente
20 Ah,ecc) ?Potrei anche effettuare quella che dovrebbe essere la procedura corretta, ovvero una carica a tensione piu' alta con limitazione di corrente e, una volta raggiunto il valore di tensione target, ad esempio 14.4V, fissare la tensione di mantenimento ad un valore piu' basso riprendendo la carica in corrente quando la tensione scende sotto ad una seconda soglia (piu' bassa, ad esempio 12.0V) ma se possibile vorrei evitare questa complicazione...qualsiasi suggerimento è ben accetto.
Grazie.
---------- Ciao, Pier.