ciao!
ancora un consiglio... mi sto riferendo a una batteria al piombo da caricarsi mediante tensione costante. da datasheet leggo la tensione adatta per una carica rapida e, una volta carica, per mantenerla in tampone. dal momento che il circuito a valle assorbe sempre la corrente necessaria al suo funzionamento, avevo pensato di misurare di tanto in tanto la tensione ai capi della batteria per determinare la modalità di carica necessaria (n.b. ho a disposizione un uC con ADC liberi, per cui misurare una tensione è comodissimo). il problema sorge perchè ovviamente durante la carica la tensione è forzata dal caricabatteria, per poter conoscere quella reale disponibile sulla batteria dovrei disattivare (elettronicamente) per un attimo il generatore, misurare la tensione e riprendere la carica, roba da
200 ms a dir tanto. Ora vi chiedo se secondo voi questo è dannoso per la batteria o se esiste un barbatrucco per aggirare il problema. so che normalmente si monitorizza la corrente assorbita (o meglio dI/dt) ma poichè ho sempre il carico collegato (che assorbe una corrente variabile), inoltre una misura in corrente complica leggermente l'elettronica, e infine il datasheet non accenna a valori di corrente per stabilire la fine della carica, sono in cerca di qualche suggerimento....grazie!!!! Marco