Vias

Ciao,

cosa si tiene normalmente come diametro di rame su un vias da 0.3mm? La traccia minima è sufficiente?

Grazie

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Unknown
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Parto da una considerazione astratta: ad un foro da 0.3mm corrisponde un diametro di 0.942mm che lo potremmo vedere come la sezione della pista corrispondente allo sviluppo del cilindro metallizzato costituente la vias. Questo ammettendo che lo spessore della metallizzazione sia pari allo spessore del rame (lo sa solo lo stampataro quanto metallo c'=E8). Immagino, quindi, la vias come la continuazione di una pista di

0.942mm. Dovendo e volendo non restringere mai tale sezione e dovendo abbracciare totalmente la vias da qualunque direzione io voglia far affluire la track, devo garantire un anello pari alla sezione della pista, ovvero, 0.942mm. In totale avremo un diametro di rame pari all'anello + il diametro del foro, cio=E8: 0.3 + 0.942 =3D 1.242mm pari a circa 49mil. DI fatto, potremmo avere anche un anello pi=F9 stretto calcolando bene la densit=E0 di corrente.

A riprova, il CAD che utilizzo mi propone un default di foro=3D28mil, ring=3D50mil.

Il foro di 0.3mm corrisponde a 12mil. Potresti osare anche ad avere un anello di 30mil se ti appoggi ad uno stampataro preciso (leggi: in grado di centrare esattamente i fori con i PAD :).

Piccio.

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Piccio

Piccio:

Le parole straniere non vanno declinate. Metterle poi al plurale per usarle al singolare è davvero eccessivo. ;-)

Infatti certi CAD permettono di farle "a goccia".

Mah, dici che anche nei fori metallizzati c'è uno 0,3 tra palladio, rame e stagno?

Oppure, assai meglio, chiedere allo stampataro di fiducia che "anular ring" vuole. Spesso lo dicono già sul sito.

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F. Bertolazzi
[Bertolazzi]

g"

Al limite potrebbe essere 0 mil: la pista si "tuffa" nella via, buono solo in casi estremi e per segnali. Io, quando prototipizzo su doppia faccia, cerco di stare sopra i 60 mil per poter saldare agevolmente con la tecnica del filo passante. Con 70 mil e foro 0.5mm ottengo i risultati pi=F9 decorosi. Come filo passante uso un normale cavo da eletriciaio spelato per un buon pezzo e poi, come una sartina, infilo detto conduttore a biscia in tutte le vias, da sopra a sotto a sopra e cos=EC vias, con continuit=E0. Saldo prima un lato, poi l'altro e solo a questo punto trancio i fili. Se una via =E8 posizionata sotto un IC, la limo (sic) per ridurre lo spessore. Un lavoraccio, ma qualcuno lo deve pur fare.

Piccio.

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Piccio

Piccio:

Non credo: basta un disallineamento del foro di pochi centesimi e una pista da 0,20 è bella che fuori asse. Perciò taluni suggeriscono di farle "a goccia, ovvero con la pista che si allarga a prendere tutta la via.

Come lo fai un foro da 0,50? Io mi ricordo che avevo problemi a fare quelli da 0,75 perché la punta si spezzava.

Astuta sartina. :D

Sicuro? Io prototipizzo con fori metallizzati e bona lè.

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F. Bertolazzi

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