Ciao e rieccomi, scusate per quest'altro post: sapete come è possibile calcolare la quantità massima di Ampere che può attraversare un cavo? Ad esempio avendo una corrente X come mi calcolo il cavo che la può sostenere? Bisogna trovare un cavo adatto anche per la tensione oppure anche un cavo sottilissimo può mantenere una tensione di 30/40 Kv?
ci sono dei calcoli in approssimazione ma è molto meglio consultare le tabelle dei costruttori, ne trovi a iosa in internet, prova sui siti dei costruttori, tipo Pirelli, Ceat ecc
Il problema è che devo fare un'esperimento e sul simulatore escono fuori correnti di 40 KA oppure anche GA, e siccome sapevo che uscivano queste correnti (a tensioni di 8 o 9 KV), l'induttanza che dovrò costruire (che avrà al più solo 5 spire) avevo pensato di costruirla con degli anelli di rame belli spessi (qualche cm) ma volevo sapere l'approssimazione com'è che si trova... è necessario prima che mi fonda il materiale di costruzione.
Ragazzi giuro che mi avete fatto divertire, davvero! Lo Zampirone, l'adeguamento del contatore :))
No, devo realizzare una risonanza molto molto particolare, e realizzare un progetto. Infatti se avete letto l'altro mio post sulla risonanza LC, avete capito che mi interessa anche la frequenza. La corrente è molto importante perché ancora non so se devo utilizzare una risonanza parallelo o serie, e se la risonanza è in parallelo capite che la corrente può essere anche superiore di quella di corto circuito. Con il simulatore elettronico, facendo il progetto, mi segnava 40 KA sull'induttanza, con una tensione in ingresso di 220 V, e con una frequenza di 50 Hz me ne segnava dai 500 KHz in su tra il condensatore e l'induttore, per cui ho ben pensato di utilizzare 5 anelli spessi almeno 5 cm e con un un borso largo almeno 5 cm e concatenarli. Se tutto va bene, dovrebbe accadere un principio conosciuto dalla fisica ma ancora inspiegato. Ci sto lavorando da mesi. Devo ancora trovare un metallo molto leggero, quasi come la carta stagnola e con una forma particolare.
Se qualcuno ha voglia di aiutarmi a trovare il calcolo esatto, mi farebbe un grosso favore e gliene sarei grato.
Forse non siete abituati a fare degli esperimenti... cmq te ne faccio (se vuoi) fare uno semplice semplice che ti fa vedere come è facile gestire energia anche non direttamente con cavi, e mani. Prendi un pezzetto di metallo tagliato così:
In che senso? Ho preso un generatore di tensione 220 V 50 Hz poi in serie vi ho messo un induttore da 1 mH e ho fatto un parallelo tra diversi condensatori:
il tutto poi collegando il negativo nel gen e il negativo dei condensatori a massa (altrimenti il simulatore non va).
Mi chiedi troppo. In ogni caso è di estrema precisione e non posso farlo fin quando non avrò finito alla perfezione ogni calcolo, altrimenti rischio davvero di far saltare qualcosa. Ha cmq a che fare con un condensatore non convenzionale e con un induttore molto molto speciale.
Con diverse bobine di tesla e condensatori in un certo modo puoi gestirli tranquillamente e anche creare dei fulmini. Vai qui allora (ci sono anche i filmati):
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here.
All logos and trade names are the property of their respective owners.