Valore medio corrente in un diodo

Il valore medio, riferito a *mezzo periodo* (e' nullo in un periodo), di una corrente sinusoidale e'

Imedio = 2*Imax/pigreco (con Imax valore massimo della corrente).

In un circuito semplice, alimentato con tensione sinusoidale, con un diodo e una resistenza collegati in serie, viene spiegato nel mio libro, che il valore medio della corrente circolante e' la meta' del suddetto valore in quanto la corrente circola solo per mezzo periodo (causa presenza diodo).

Quindi:

Imedio = Imax/pigreco

Ed ecco il mio dubbio:

Se il valore medio e' gia' calcolato riferito a *mezzo periodo*, per quale motivo deve essere ulteriormente dimezzato?

Non dovrei ancora avere come valore medio: Imedio = 2*Imax/pigreco ?????

Dove sbaglio nel mio ragionamento????

-- Ciao e grazie a tutti Pino

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Pino
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"Pino" ha scritto nel messaggio news:fTGqe.1012820$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

una

No, quello è nel caso il segnale sia del tipo a doppia semionda.

e

Nel calcolo del valore medio.

Ciao.

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Stefano

Pino ha scritto:

solo le necessarie, comunque tu capisci che se disegno una semionda si e una no, l"area"occupata in un grafico è la metà, (valore medio).Per la formula ci penserà quacun altro piu' "fresco" in teoria di me...

>
--
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Lorenzo

In pratica prendi l'aera di un semiperiodo e la spalmi su un rettangolo avente come base quel semiperiodo.

In questo caso prendi la stessa area di prima e la spalmi in un rettangolo avente come base tutto un periodo, e quindi l'altezza viene solo la meta`.

--

Franco

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(H. Heine)
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Franco

"Stefano" ha scritto nel messaggio news:R%Iqe.16294$ snipped-for-privacy@news.edisontel.com...

[cut]

Sul libro di elettrotecnica, per una forma d'onda sinusoidale, calcola il valore medio di una *semionda*:

Imedio = 2*Imax/pigreco =0,636Imax.

La suddetta formula deriva dal calcolo dell'integrale:

1/(T/2) * INTEG(Imax * sen wt dt) con estremi dell'integrale 0 e T/2.

Dove sbaglio???

Ciao Pino

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Pino

una

quale

Ti rigrazio, ma continuo a non capire...c'e' qualcosa che mi sfugge...???

Ciao Pino

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Pino

"Pino" ha scritto nel messaggio news:V3Kqe.1013305$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

di

Forse sono stato troppo precipitoso....dunque..

Imedio * T/2 = I'medio *T ===> I'medio= Imedio/2= (2*Imax/pigreco)/2 = Imax/pigreco

Giusto?

Ciao Pino

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Pino

La "ricetta" per trovare il valore medio e` la seguente: prendi il segnale che ti interessa, trovi l'area definita dal segnale. Quest'area la spalmi su un rettangolo che ha la base pari alla durata del segnale evedi quanto viene l'altezza che fa si` che il rettangolo abbia la stessa area del segnale originale.

Se prendi un segnale sinusoidale di ampiezza Vpk, ad esempio 310V, con frequenza di 50 Hz, ha, come dicevi prima, valor medio nullo.

Adesso calcoliamo il valor medio *di un semiperiodo*. Devi trovare l'area che c'e` sotto mezzo ciclo di sinusoide, il cui valore (tabelle o integrale), e` 310V*10ms*2/pigreco=1.97 Vs.

Quest'area devi spalmarla su una lunghezza di 10 ms, e viene un retangolo la cui altezza vale 1.97Vs/10ms=197V e questo e` il valor medio di un semiciclo (perche' abbiamo preso l'area di un semiciclo) valutato su un semiciclo (perche' abbiamo poi spalmato l'area su 10 ms).

Se la tensione di prima la raddrizzi a doppia semionda (cioe` le semionde negative le fai diventare positive ribaltandole sopra l'asse di

0V)), il suo valore medio e` ancora lo stesso, perche' hai tanti semicicli consecutivi.

Adesso guardiamo cosa capita facendo il raddrizzamento a singola semionda: le semionde positive passano invariate, quelle negative sono soppresse. La tensione di cui vuoi calcolare il valor medio per i primi

10ms e` il normale semiperiodo della sinusoide, invece da 10ms a 20ms la tensione e` zero. Il periodo della forma d'onda di cui vuoi il valor medio e` di 20ms.

Il valor medio si trova come prima: l'area sotto la curva e` lo stesso, perche' per i 20ms c'e` solo un semiciclo, e quindi l'area e` di 1.97Vs. Poi devi spalmare quest'area su tutto il periodo (questa volta di

20ms), e quindi l'altezza del rettangolo equivalente viene solo la meta`. Puoi rifare tutti i ragionamenti mettendo al posto di 20 ms un generico periodo T, e quando ho scritto 10ms metti T/2. Al posto di 310V metti il valore di picco e hai le rlazioni generali.
--

Franco

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(H. Heine)
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Franco

sfugge...???

In tal caso, il periodo di riferimento non dovrebbe essere T=20ms invece di T/2=10ms??

[cut]

Grazie mille, sei stato *mooooolto* chiaro.

PS:Una curiosita'....lavori proprio in questo campo? Leggendo altri tuoi post, ho il sospetto che tu sia un professore universitario...

Ciao Pino

Reply to
Pino

Puoi anche prendere come riferimento 20ms, ma in questo caso devi contare l'area delle due gobbe che ci sono in 20ms. Visto che sono tutte uguali, tanto vale fare il conto del valore medio solo su T/2 (il raddrizzamento a doppia semionda raddoppia la frequenza del segnale di uscita rispetto alla sinusoide di ingresso).

Nel campo dei valori medi? No, proprio no :-). Pero` ho capito bene l'elettronica studiandola su nuova elettronica :-)

E ti sembra che un prof universitario usi il verbo spalmare per raccontare il valore medio? O che dica che i portatori minoritari nella base del transistor si fanno travolgere dai maggioritari che arrivano dall'emettitore? E neanche una equazioncina differenziale?

--

Franco

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Franco

Franco ha scritto:

LOL!

"Il transistor spiegato ai piccoli" è un capolavoro! l'ho messo in 'posta archiviata' per ricordo! :)

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

invece di

Infatti, ne suddetto caso, proprio pensando di dover contare l'area due volte, immaginavo di arrivare (senza effettuare il calcolo dell'integrale) al valore doppio:

Imedio=2*( 2*Imax/pigreco )= 4*Imax/pigreco

Dove sbaglio???

Sia per la tensione che per la corrente si ha il raddopio di frequenza ??

Forse e' proprio il raddoppio della frequenza la spiegazione al mio ragionamento errato.... anche se non capisco perche' raddopia la frequenza.

Mi dai un aiutino????

Ho capito, non me lo vuoi dire!! ... ;-))

Ho letto le tue opinioni su "nuova elettronica".... ;-))

Ciao e grazie milllleeeeee!!!! Pino

Reply to
Pino

invece di

Infatti, ne suddetto caso, proprio pensando di dover contare l'area due volte, immaginavo di arrivare (senza effettuare il calcolo dell'integrale) al valore doppio:

Imedio=2*( 2*Imax/pigreco )= 4*Imax/pigreco

Dove sbaglio???

Sia per la tensione che per la corrente si ha il raddopio di frequenza ??

Forse e' proprio il raddoppio della frequenza la spiegazione al mio ragionamento errato.... anche se non capisco perche' raddopia la frequenza.

Mi dai un aiutino????

Ho capito, non me lo vuoi dire!! ... ;-))

Ho letto le tue opinioni su "nuova elettronica".... ;-))

Ciao e grazie milllleeeeee!!!! Pino

Reply to
Pino

Se prendi una sola gobba, l'aera e` Ipk*T/2*2/pi e la devi spalmare su T/2. Se prendi due gobbe l'area viene il doppio, ma devi spalmarla su una durata doppia, T.

Si`, per tutte e due.

CI vorrebbe un disegno. Prova a guardare qui

formatting link
la figura full-wave rectifier: vedi che la tensione raddrizzata ha periodo meta` della sinusoide, e quindi frequenza doppia.

Ma va? Si capiva che non mi pare un gran che per capire l'elettronica? :-)

--

Franco

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(H. Heine)
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Franco

dell'integrale)

OK!

[cut]

Non ho molta esperienza per dire la mia opinione riguardo "nuova elettronica". Non ho pratica sui circuiti elettronici, ma principalmente *solo* alcune conoscenze teoriche.

Cmq la *tua* opinione su "nuova elettronica" e' *mooolto* chiara!!! ;-)))

Ciao e grazie milleeeee Pino

Reply to
Pino
[cut]

Scusa Franco, mi potresti spiegare a cosa serve in pratica il calcolo del valore medio di corrente che circola in un diodo???

Ciao e grazie di tutto Pino

Reply to
Pino

A calcolare la potenza dissipata dal diodo.

Se supponi che il diodo in conduzione abbia una caduta di tensione costante (in prima approssimazione puo` andare bene), la potenza istantanea dissipata vale vd(t)id(t), con vd(t) in realta` costante e pari a Vd.

Se vuoi la potenza media dissipata (che e` quella che conta per il riscaldamento), devi integrare su un periodo di durata T l'espressione di sopra

Pdmedia= 1/T INT(Vd id(t) dt,0,T) integrale fra 0 e T della potenza istantanea. Ma se consideri la tensione costante, questa esce dall'integrale e hai che la potenza media dissipata vale

Vd* 1/T*INT(id(t) dt, 0, T) e la seconda parte dell'espressione (integrale della corrente...) e` proprio la corrente media.

Se invece non ti piace il modello della caduta sul diodo a tensione costante, puoi usare un modello del tipo: caduta di tensione sul diodo pari a una costante piu` una parte resistiva moltiplicata per la corrente che circola (ad esempio ixys e mi pare semikron, fra gli altri, usano un modello del genere).

In questo caso la potenza dissipata la trovi sommando il contributo dato dalla parte a tensione costante (e si usa la corrente media), piu` la parte data dalla componente resistiva (e li` bisogna usare la corrente efficace)

--

Franco

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(H. Heine)
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Franco

In un circuito costituito da un generatore di tensione sinusoidale (e), con in serie una resistenza (R) ed un diodo (si suppone il diodo in "conduzione" come un generatore di tensione costante e pari a circa 0,7V), viene calcolato (dalla lezione teorica sul mio libro) il valore medio della tensione ai capi del diodo nel seguente modo:

Emedio=Vrmedio + Vakmedio;

Dato che Emedio=0 essendo la forma d'onda una sinusoide avremo:

0=Vrmedio + Vakmedio;

Vrmedio= R*Imedio = - Vakmedio.

Quindi la tensione media (Vakmedio) ai capi del diodo e' uguale e opposta a quella ai capi della resistenza (Vrmedio).

In un esempio numerico viene calcolato un valore medio (Vakmedio) notevolmente *superiore* al valore di soglia (circa 10 volte), quindi il calcolo semplificato della potenza (*che nell'esempio non viene fatto*) di cui parlavi (considerando il diodo con una tensione media pari a quella di soglia), in tal caso, risulta *moolto* diverso......???????

Dove sbaglio?????

Mi puoi dare un aiuto????

Ciao Pino

Reply to
Pino

"Pino" wrote in news:yDZre.6245$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Beh, quando il diodo conduce ha ai suoi capi 0,7V diciamo costanti (e quindi sulla resistenza avrai una tensione di 0,7V più bassa rispetto E). Quando il diodo non conduce avrai 0V sulla resistenza, mentre sul diodo trovi la tensione del generatore. Quindi il tuo conto torna.

Nel considerare la Vakmedio: quel valore è la media tra tensione Vak nello stato ON (0,7V) e nello stato OFF (dove descrive una mezza sinusoide) ai capi del diodo.

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

)=2E

llo

Ho capito molto bene il tuo ragionamento, ma come bisogna effettuare il calcolo della potenza dissipata dal Diodo???

Quale tra i due valori medi e' piu' giusto considerare e perche'...???

Ciao e grazie milleeeee

Reply to
Pino

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