Dimmer di potenza per carico resistivo

Salve,

ho Googlato ma non ho trovato molto per cui...

ho un boiler da 60 lt e avrei bisogno di parzializzare l'energia consumata dallo stesso. Il boiler consuma 3 kW e avrei bisogno di pazializzare a step o se proprio la questione diventa complicata di uno step dimezzando di fatto il consumo. Non vorrei utilizzare regolatori di potenza commerciali dal prezzo elevato.

quindi mi chiedevo (forse dico una baggianata):

se utilizzo un diodo di potenza in serie all'alimantazione che mi taglia una semionda il boiler mi funziona a 1/2 potenza?

Quali i pro e soprattutto i contro?

Ulteriore domanda:

essere utile per essere utilizzato con Arduino (non so come)per lo scopo.

Buone feste e buon Natale

--
Franco
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Franzthepanz
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Franzthepanz ha scritto:

Se proprio ti piace usare un CRAI-ONE per accendere una lampadina, puoi fare dei cicli di on-off con duty cycle del 50% tipo 15minuti on e 15 off, tanto

contattazione e vai liscio.

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El_Ciula

"MarKoZaKKa" ha scritto nel messaggio news:l9bgcp$7gm$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it...

Cosa vuoi, siamo tutti piu' buoni.... :P

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El_Ciula

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, MarKoZaKKa il 24/12/2013 ha pensato bene di dire:

Scusa?

--
Franco
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Franzthepanz

o:

una semionda il boiler mi funziona a 1/2 potenza? Quali i pro e soprattutt o i contro?

Esatto, il diodo ti dimezza la potenza. Pro: costa poco. Contro: sbilanci il carico sulla rete tra semionde positive e negative e non e' una bella cosa. Probabilmente il diodo causera' anche disturbi, te ne accorgi se ascolti la radio in onde medie. Inoltre potrebbero succedere strani fenomeni elettrochimici sulla resistenza, ma questa e' una mia ipotesi.

G3NA e mi chiedevo se magari poteva essere utile per essere utilizzato con

n accetta. Buone feste e buon Natale -- Franco

Sicuramente e' meglio. Per evitare i disturbi accertati che sia un rele' a stato solido che commuta al passaggio della tensione per lo zero. Per pilotarlo ti basta un NE555 con periodo di circa un minuto, cosi' fai mediare il carico dal contatore. Variando il duty cycle vari la potenza.

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dimonio99

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, snipped-for-privacy@gmail.com il 24/12/2013 ha pensato bene di dire:

Interessante questa soluzione, potresti dettagliarla meglio? Nel senso che: che funzione dovrebbe fare l' NE555 ? Da timer ON-OFF?

non capisco la questione del duty cycle. Sorry...

--
Franco
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Franzthepanz

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, MarKoZaKKa il 24/12/2013 ha pensato bene di dire:

Hai assolutamente ragione ora ci provo:

ho un impianto fotovoltaico da 3kwp in regine di SSP e quindi mi conviene consumare tutta l'energia che produco. Detto questo ho realizzato un sistema di gestione carichi utilizzando un PLC della Siemens, il Logo. In base ai consumi istantanei dell'appartamento l'ho programmato in maniera tale che mi faccia accendere un boiler in modo tale che i consumi totali (appartamento + boiler) non superino la produzione. Il sistema funziona egregiamente in estate, quindi con molto sole ma in inverno le cose cambiano. Con le soglie impostate in estate e con un controllo di tipo ON-OFF il boiler di fatto

continui cicli di apertura e chiusura porterebbero i contatti dello stesso a rovinarsi. Qui entra in scena l'Arduino che potrebbe pilotare tranquillamente un SSR come quello che ho indicato nel primo post. L'ideale sarebbe poter adattare in maniera continua il consumo del boiler alla differenza produzione FV - consumi di casa escluso boiler.

successivi. In ogni caso vorrei evitare di cominciare a costruire schede aggiuntive ma utilizzare solo prodotti commerciali (Arduino e shield varie).

Dimenticavo: il boiler ha due resistenze separate ed gia adesso uso in base alla produzione, una od ambedue contemporaneamente.

--
Franco
Reply to
Franzthepanz

Dopo aver strapazzato l'unico neurone rimasto, MarKoZaKKa il 24/12/2013 ha pensato bene di dire:

--
Franco
Reply to
Franzthepanz

Franzthepanz ha scritto:

Pensa che Coglione...

Reply to
El_Ciula

Oltre a collegare una sola resistenza o entrambe in parallelo, potresti

Buon Natale Gianluca

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LAB

Il 24/12/2013 11.47, Franzthepanz ha scritto:

ciao due precisazioni, con un diodo dimezzi la corrente ma anche la

se hai 2 resistenze, mettile in serie che dimezzi nla corrente ma non la tensione quindi 50 %

ciao primula

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primula

primula wrote in news:52b9c5e2$0$23125 $ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it:

istantanea sono le stesse (a meno della caduta sul diodo, ovviamente).

Ciao, AleX

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AleX

Cosa mi tocca leggere!!! O_o

Piccio.

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Piccio

Il 24/12/2013 19.09, AleX ha scritto:

ciao ok mi sono spiegato male

potenza si ottiene il 25%.

ciao primula

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primula

La

tensione e corrente

Perche meta' potenza? solo per meta' tempo. Avevi scritto giusto, solo... invertito! Con diodo 50% In serie 25%

mandi

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zio bapu

primula wrote in news:52bb0d12$0$23127$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it:

Media in un periodo, o media in un ora, se non cambiano altre

Prova a diagrammare con swcad, oppure semplicemente con un foglio elettronico.

In un periodo, con carico resistivo, la potenza istantanea oscilla *due volte* tra zero e Vmax*Imax.

Esempio numerico: R= 22 ohm, V=220V, I=10A, P=2200W.

media.

con frequenza doppia di quella di rete che oscilla tra zero e Vp*Ip =

Con il diodo manca una delle due "gobbe" e il valore medio diventa

1100W.

Per la cronaca: si potrebbe pensare che il valore efficace di I sia allora dimezzato (220V *5A =1100 W) ma saremmo sulla cattiva strada.

E allora?

L'inghippo sta nella definizione di valore efficace e nello strumento di misura: il classico 680R, cosi come la maggioranza dei multimetri

Sinusoide: Veff=Vp/sqrt(2), quindi 220V, 14,14..A Sinusoide (radd. mezza semionda): Veff=Vp/2, quindi 155V, 7,07A (e spiccioli, arrotondati)

Ciao e buone feste, AleX

Reply to
AleX

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