Sto iniziando: chiarimenti e qualche consiglio

Si, per piccoli lavori se il calore e' troppo elevato (saldatori senza termostato) e lavori su componenti e print piccoli, senza troppa destrezza dell'operatore, rischi di fare dei disastri rovinando il print e magari anche il componente.

Per lavori su componenti grossi (parti metalliche estese, fili grossi, e in genere dove c'e' molta dissipazione di calore).

Perche' regoli la temperatura secondo le esigenze. Comunque personalmente mi sono altipatici, ne possiedo uno che non uso mai, trovo piu' pratico il mio vecchio Ersa da 15 W, leggero e poco ingombrante. Per lavori grossi uso una pistola rapida da 100W.

Cerca anche nelle citta' vicine e su Ebay, se lo trovi fanne una buona scorta anche se non e' Philips dato che potresti trovare solo dei fondi di magazzino perche' il 60/40 non e' piu' legale quindi d'ora in poi solo stagno con argento (a detta di molti piu' rognoso).

Quelli piccoli con supporto verticale sono adatti, io me li faccio da solo con motorini di mangianastri o simili, il mandrino lo trovi nei negozi per modellisti.

Dipende, ne vendono di belli alle fiere dell'elettronica e non sono molto cari, per iniziare potresti fartene uno piccolo con questo schema:

Ciao Celso

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Si, per piccoli lavori se il calore e' troppo elevato (saldatori senza termostato) e lavori su componenti e print piccoli, senza troppa destrezza dell'operatore, rischi di fare dei disastri rovinando il print e magari anche il componente.

Per lavori su componenti grossi (parti metalliche estese, fili grossi, e in genere dove c'e' molta dissipazione di calore).

Perche' regoli la temperatura secondo le esigenze. Comunque personalmente mi sono antipatici, ne possiedo uno che non uso mai, trovo piu' pratico il mio vecchio Ersa da 15 W, leggero e poco ingombrante. Per lavori grossi uso una pistola rapida da 100W.

Cerca anche nelle citta' vicine e su Ebay, se lo trovi fanne una buona scorta anche se non e' Philips dato che potresti trovare solo dei fondi di magazzino perche' il 60/40 non e' piu' legale quindi d'ora in poi solo stagno con argento (a detta di molti piu' rognoso).

Quelli piccoli con supporto verticale sono adatti, io me li faccio da solo con motorini di mangianastri o simili, il mandrino lo trovi nei negozi per modellisti.

Dipende, ne vendono di belli alle fiere dell'elettronica e non sono molto cari, per iniziare potresti fartene uno piccolo con questo schema:

Ciao Celso

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Si, per piccoli lavori se il calore e' troppo elevato (saldatori senza termostato) e lavori su componenti e print piccoli, senza troppa destrezza dell'operatore, rischi di fare dei disastri rovinando il print e magari anche il componente.

Per lavori su componenti grossi (parti metalliche estese, fili grossi, e in genere dove c'e' molta dissipazione di calore).

Perche' regoli la temperatura secondo le esigenze. Comunque personalmente mi sono antipatici, ne possiedo uno che non uso mai, trovo piu' pratico il mio vecchio Ersa da 15 W, leggero e poco ingombrante. Per lavori grossi uso una pistola rapida da 100W.

Cerca anche nelle citta' vicine e su Ebay, se lo trovi fanne una buona scorta anche se non e' Philips dato che potresti trovare solo dei fondi di magazzino perche' il 60/40 non e' piu' legale quindi d'ora in poi solo stagno con argento (a detta di molti piu' rognoso).

Quelli piccoli con supporto verticale sono adatti, io me li faccio da solo con motorini di mangianastri o simili, il mandrino lo trovi nei negozi per modellisti.

Dipende, ne vendono di belli alle fiere dell'elettronica e non sono molto cari, per iniziare potresti fartene uno piccolo con questo schema:

Ciao Celso

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IL saldatore: Weller 24V 50W, termostatato con pasticca che sfrutta il punto di Curie

sul retro della punta saldante. La temperatura di lavoro della punta è indicata dal numero stampigliato sulla pasticca termostatica. Normalmente vengono usate le 7, che esistono di varie forme e dimensioni. La più comune è la PT-H7, più sottile di quella fornita solitamente in dotazione. Qui costa

69 Euro, ma è una spesa che farai una volta nella tua vita. Altri saldatori più economici non sono altrettanto affidabili, le punte si consumano (sì, si consumano proprio!) molto (moltissimo!) più rapidamente e spesso sono bloccate sullo stilo in maniera orribile. E' praticamente indispensabile anche il supporto a molla con la spugnetta (da usare sempre inumidita con acqua!).

La tensione di lavoro è 24V, indifferentemente in continua o alternata. Serve quindi un trasformatore. Per portarlo comodamente quando mi serve fuori casa, per il mio saldatore ho realizzato un alimentatore con un "trasformatore elettronico" per lampade alogene. La tensione va raddrizzata con diodi Schottky (veloci), in quanto è a frequenza elevata (decine di kHz). Per usarne uno a 12V ho dovuto duplicare la tensione con due diodi e due condensatori elettrolitici, ma esistono anche a 24V. In questo caso è sufficiente un ponte di diodi ed un condensatore.

Ciao Gianluca

--
Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici.
(L. Wittgenstein)
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen
(L. Wittgenstein)  [Grazie, Franco!]
- Vi prego, quotate solo l'essenziale. Grazie! -

Intanto, ti ringrazio per la risposta!

Un dubbio: il termostato =E8 presente solo nelle stazioni saldanti o anche nei saldatori tradizionali? E nel caso in cui si trovino anche in questi ultimi: verso quali marche posso rivolgermi per acquistare un buon prodotto?

[CUT]

mi

io

Perdona la mia ignoranza in materia: in che relazione st=E0 il wattaggio con la temperatura che il saldatore =E8 in grado di sviluppare? Wattaggio pi=F9 elevato implica maggiore temperatura?

Pardon, da cosa dipende? Riformulo la domanda.. per un neofita che si accinge a realizzare i suoi primi circuiti, quali caratteristiche deve avere?

Ciao e grazie ancora! Daniele

Celsius, scusa se forse qualche volta sembra che io ignori qualche cosa di un tuo post antecedente il mio ma purtroppo, come ti ho detto, durante la giornata i tuoi msg non mi appaiono in Outlook E. in quanto vengono bloccati dal firewall (al quale io non ho assolutamente accesso...). Forse il tuo provider non è di suo gusto ... ^__^

Ciao Gianluca

In genere solo nei migliori, ma se e' di bassa potenza come il mio Ersa 15W non serve il termostato. Io conosco il mio e non l'ho mai cambiato, deve avere pero' la punta a lunga durata.

Maggiore temperatura e possibilita' di saldare superfici piu' grandi o con maggior dissipazione di calore.

Difficile da dire, te ne renderai conto man mano che realizzerai dei progetti, dipende da cosa vuoi fare.

Ciao Celso

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No problem.

Ciao Celso

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schema:

Ciao Per te consiglierei un alim con uscita duale ( max + / - 25 V) corrente max 500mA, con limitatore di corrente regolabile, (qualche corto circuito lo farai...e....... meglio evitare fumo !!!) Non spendere troppi soldi in alim piu' potenti, che userai solo qualche volta ...e che possono anche finire in soffitta !!! Non cedere alla suggestione di usare batterie come alim !!! Quelle non scherzano !!!! E i circuiti vanno sempre provati variando la tensione di alim del +/- 10% ...e se sono fatti bene ..devono andare lo stesso !!! Non partire costruendo l'alim...per ora !!!

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail

lto

E allora, me lo "accatto"? :D (per chi fosse asciutto di siciliano, accatto =3D 'compro')

Comunque GRAZIE per gli ottimi consigli! =3D) Daniele

Ciao Un minimo di strumentazione devi comprarla per iniziare!!. Io direi ..un alim modesto e un oscilloscopio....(usato e minimo)... poi tutti gli altri strumenti ..te li puoi anche costruire !!! Ma l'oscilloscopio ..li sostituisce quasi tutti !!! Questo se , oltre a costruire qualcosa, vuoi anche capire come funziona !!!

Ciao Giorgio Ciao Giorgio

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