Quale stazione saldante?

Per hobby ho spesso il saldatore in mano, in genere sono circuiti semplici ma mi sono reso conto che i due saldatori da due soldi che adopero, un 30w e un 15w a stilo, non mi bastano più, mi fanno solo casino. Mi piaceva l'idea di un saldatore di migliore qualità, o di una stazione saldante. Poiché non ne so nulla, mi chiedo cosa debba avere una buona stazione saldante, non professionale, adatta ad un'utilizzo hobbystico e senza pretese. Ho curiosato su ebay, ce ne sono di "digitali" a 50 euro, sono soldi buttati?

Alessio

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Alessio O.
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Alessio O. ha scritto:

Bravo!

Quello che ti serve è la stabilizzazione della temperatura. Non deve necessariamente essere *regolabile*, ma *stabilizzata*. Un esempio di stazione non regolabile, ma stabilizzata è la Weller WTCP

  1. Penso però che sia fuori dal budget che ti eri prefissato. Se compri solo lo stilo e lo alimenti da te, risparmi una barca di soldi, ma resta pur sempre sui 60 Euro.

Difficile dirlo così... Probabilmente funzionano senza problemi, ma (secondo me) è importante anche la durata dello strumento. Se dopo 300 ore di funzionamento si brucia l'elemento riscaldante, allora sì, erano soldi buttati.

Io rimarrei su una marca nota, come Weller, JBC o Pace. Io uso la prima e ne sono soddisfatto al 100%. Costano qualcosa in piu' delle no-name mande in china, ma se non le brutalizzi ti durano una vita.

Ciao Boiler

--


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Boiler

Ok.

E come lo dovrei alimentare? Se si riesce a mettere in piedi un controllo home-made velocemente ok, altrimenti preferisco comprarlo finito, non ho tempo.

Visto che ve ne sono anche da 20 euro, sarei tentato di prenderlo e usarlo, per farci esperienza e capire da solo di cosa avrei veramente bisogno, sulla base di quello che ha e non ha una stazione saldante economica.

Grazie mille, farò tesoro.

Ale

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Alessio O.

Il controllo è direttamente nella punta. Ogni materiale ha una temperatura detta di Curie alla quale perde le sue proprietà magnetiche. Nella punta è inserita una "pastiglia" di materiale che al raggiungimento della temperatura per cui è stato costruito, smette di tirare un piccolo magnete che interrompe il flusso di corrente. La punta inizia a raffreddarsi e il materiale riacquista le sue proprietà magnetiche, attira il magnete e il circuito si richiude.

Trovi punte per varie temperature e di varie forme. Costano pochi euri.

L'alimentazione va fatta a 24V. L'unica cosa che ti serve è un trasformatore da almeno 50VA.

OK, se ti va bene, magari trovi il saldatore della tua vita ;-)

Ciao Boiler

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Boiler

Mai avrei immaginato una cosa del genere, da grande ignorante pensavo si trattasse di un controllo in corrente e stop.

Uhm, darò un'occhiata in giro. Conosci materiale di prima mano, magari un breve tutorial che mi spieghi i fondamentali?

Eh, non sarebbe male :-)

Grazie ancora, Ale

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Alessio O.

Alessio O. ha scritto:

Nella maggiorparte degli apparecchi è così. Che io sappia solo la serie Magnastat della Weller adotta questo sistema. Ha i suoi pro (molto semplice, meno costoso, meno roba che può rompersi) e i suoi contro (regolazione meno fine della temperatura).

Di cosa? Della saldatura, dell'elettronica, dei trasformatori o dell'allevamento di opossum? ;-)

Boiler

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Boiler

poiche', comunque, il mio lavoro di elettronico non mi da' granche' da vivere, sarei vivamente interessato all'allevamento dell'opossum da latte , visto che le pellicce non sono cosa buona e che come carne preferisco il maiale

scusatemi ma non ho resistito !!!!

O

buona domenica a tutti e buone saldature

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mmm

Voglio le royalties sulle mie battute ;-)

Altrettanto. Boiler

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Boiler

Della saldatura fatta con apparecchi decenti (e pure su come mettere in piedi un apparecchio decente in casa, comprando i componenti). Se poi si affronta anche l'argomento opossum, allora è un valore aggiunto :-))

Ale

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Alessio O.

Se capisci l'inglese:

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Boiler

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Boiler

quando comincio a guadagnare con gli opossum

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mmm

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