Riscaldare un componente

Mi è stato richiesto di progettare un apparecchio che dovrà funzionare in condizioni di temperature basse, intorno allo zero. Tutti i componenti utilizzati che io ho inserito nel progetto se la cavano bene anche a temperature inferiori allo zero, tranne un componente, un oscillatore al quarzo, per il quale viene dato un range di temperatura operativa tra O°C e +70°C. Avevo pensato di mettere una resistenza di potenza a stretto contatto con questo componente, di far passare una certa corrente in essa per farla scaldare e tenere il quarzo in temperatura, direi attorno ai +10°C. Mi sapete dimensionare la R e la corrente per questa soluzione? Oppure una soluzione alternativa? Grazie, Antonio

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Antonio
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Antonio ha scritto

C'e' una classica soluzione per termostatare un cristallo basata sul regolatore di tensione ua723 fatto funzionare in modo tale che il sensore interno mantenga il case a temperatura costante, quindi accostandolo al cristallo ecc. ecc. ho visto anche altre idee che usano un comune "trizamputo" in modo simile seppure, forse, un poco meno preciso ho conservato un po' di schemi, se mi dai tempo di ricercarli ... nel frattempo, se pensi ti possa interessare, mandami una mail diretta: il mio indirizzo e' reale

saluti Andrea I0ADY

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Andrea I0ADY

Potresti usare una resistenza PTC, che aumenta il proprio valore all'aumentare della temperatura, facendola stabilizzare tra i 60 e i 70 gradi. Naturalmente il tutto devi racchiuderlo in un contenitore (anche sul c.s.) con un po' di isolamento termico. Se la temperatura esterna varia parecchio e/o ti occorre una buona stabilità termica, invece, usa un operazionale che pilota un transistor di media potenza con una resistenza sull'emettitore. Sugli ingressi metti una tensione di riferimento stabile in temperatura (vedi tra i riferimenti della National) e, per il sensore, una NTC oppure un diodo polarizzato direttamente con qualche milliampere.

Ciao

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Gianluca
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LAB

Antonio ha scritto:

se non conosci le caratteristiche termiche del sistema è praticamente impossibile dimensionare questa R. che volume usi? che tipo di isolamento? ..... ti conviene fare un semplicissimo sistema termostatato. esistono delle R scaldanti a film ,anche adesive, e delle PT100, sempre adesive. con questi due componenti e un operazionale,ti assembli un piccolo sistema termico. emi

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emilio

Una trentina d'anni fa Nuova Elettronica usava il 723 in un frequenzimetro, saldandogli sopra il quarzo; ho letto di persone che ne parlavano bene.

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Gianluca
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LAB

LAB ha scritto:

In realtà la temperatura esterna all'apparecchio dovrebbe essere stabile, in un intervallo che potrei ipotizzare tra i -5°C e i +5°C. Questo in funzionamento. In stoccaggio potrà essere superiore, ma in quel caso non mi preoccupa, tanto sarebbe spento. La stabilità dell'elemento riscaldante non sarebbe tassativa, l'importante è che tenga l'oscillatore ad una temperatura che sia positiva. Pensavo a un +10°C per stare sopra lo zero senza sprecare eccessive risorse, ma se fosse a 30 gradi sarebbe la stessa cosa :-) Però credo che 60 o 70 gradi siano davvero troppi. Per questo optavo per qualcosa di davvero semplice, senza troppi controlli.

Antonio

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Antonio
60 o 70 gradi è la temperatura che assume la PTC. Poichè ci sarà un po' di dispersione termica la temperatura del quarzo sarà inferiore. Comunque, quando è necessaria una buona stabilità termica è normale tenerlo intorno ai 50 gradi. D'altra parte è più o meno questa la temperatura a cui lo manterrebbe un 723 in condizioni di intervento della protezione termica, cioè come viene impiegato in questa applicazione.
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Gianluca
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LAB

emilio ha scritto:

Il componente da riscaldare è talmente piccolo che resistenze adesive e/o PT100 non troverebbero posto. Immagina il classico oscillatore quarzato, dimensione di un IC 14 pin DIL, case in metallo. Sinceramente non vedo abbastanza superficie per piazzare dei sensori o elementi termoriscaldanti. La mia idea di partenza era quella di una R ceramica di potenza (5W o 7W, di quelle bianche a sezione quadra, per intenderci) montata a cavallo del componente, a diretto contatto del case con una delle 4 facce della R di potenza, di valore del tipo 10, 15 o 22 ohm, attraversata da una corrente che la porti ad essere calda, senza arrostirla. Le tensioni che ho a disposizione sono 12 e 5 volt, di conseguenza il valore di R sarà dipendente da queste due tensioni. Il contenitore che ospiterà l'intera scheda sarà all'incirca metà di un foglio A4, con altezza intorno ai 10 cm.

Antonio

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Antonio

Oscillatori a circa 17MHz (4fsc della sottoportante colore) utilizzano un circuitino a transistor racchiuso in contenitore metallico. Dovrei cercare un po' nel pomeriggio...

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Gianluca
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LAB

LAB ha scritto:

Nel mio caso si tratta di un oscillatore a 1 MHz, un oggetto simile a questo

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Antonio

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Antonio

"Antonio" ha scritto nel messaggio news:hj6pl3$45k$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Ho lavorato con oscillatori termostati, la soluzione del 723 è buona, ma lo devi usare in case metallico e nel 2010 fa brutto solo vederlo!

L'oscillatore che hai tu è Enorme di solito si termostatano i quarzi e anche i microquarzi.

Se usai una resistenza non saprai mai a che temperatura starai, o meglio la devi termostatare.

Devi saldare al case sia cio' che riscalda che cio' che termostata.

Metterei un resistore da un paio di Watt con un terminale saldato sul case e a massa e un lm 335 case metallico sempre saldato sul case, poi con un banale comparatore piloti la resistenza e chiudi il loop.

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El_Ciula!

"Antonio" ha scritto nel messaggio news:hj6pl3$45k$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Ti stanno consigliando delle buone soluzioni un po' più sofisticate della semplice resistenza perchè la corrente che vi scorrerebbe dentro genererebbe una certa quantità di CALORE, ma la temperatura che poi raggiunge è cosa diversa e dipendente da quella esterna, dalla coibentazione, dalla massa termica in gioco... etc. etc.

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Pino

El_Ciula! ha scritto:

A dire il vero, io credo che trovarlo in case metallico sia la cosa più difficile. Quelle poche volte che ho dovuto usarlo, l'ho trovato in DIL 14.

Uso quel tipo di componente perché ha già l'uscita comoda :-)))

Una resistenza attraverso la quale passa una corrente raggiunge una temperatura più o meno costante. A me non serve che sia stabile e precisa. Però capisco che una termoregolazione aggiunge sicurezza al progetto.

Antonio

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Antonio

Pino ha scritto:

Capisco. A questo punto vedrò che cosa posso fare, se conviene usare una delle soluzione suggerite o se conviene rivedere il componente in questione.

Antonio

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Antonio

Un bel giorno Antonio digitò:

Dai retta: fai prima a selezionare un altro oscillatore, a meno che non sia un OCXO stabilissimo da cento euro.

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emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

imho la banale res ceramica da 5w posta sopra al quarzo è sufficente ad alzare la temp.

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Vandrox

Eccolo! Ho ritrovato lo schema che ricavai vent'anni fa. Spero di non aver commesso errori nel ricavarlo.

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Ciao!

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Gianluca
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LAB

Ciao sul sito di RFMicroWave vendon oun regolatore di temeperatura di precisione per quarzi a 14 euro ... al limite potresti comprarne uno e vedere che componenti usa che poi riprodurlo ... ti mando il ink

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spero di esserti stato di aiuto Ciao "Antonio" ha scritto nel messaggio news:hj6j84$ep9$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

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Geppo

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