Ridurre resistenza interna NiMH

Ciao, ho aperto un pacco batteria di un laptop (9.6V, 4500mAh). Ovviamente dopo 11 anni il laptop non si accende neppure con la sola batteria (ma son almeno 6 anni che la batteria non e' piu' utilizzabile).

A vuoto e dopo la ricarica la tensione del pacco arriva a 11V, normale per i pacchi da 9.6V. Gli elementi, sempre a vuoto, presentano una tensione praticamente uguale (= nessuno e' in corto), anche alcuni giorni dopo la carica.

Provando un assorbimento di circa 3A il pacco si siede e posso calcolare una resistenza interna di 3.3 ohm, pari a 0.4 ohm per elemento.

Domanda: c'e' qualche modo per ridurre la resistenza interna degli elementi? Se faccio dei cicli di scarica e carica lenta, qualcosa puo' migliorare?

Lo so che oggi con una Li-Po o simile ottengo la stessa potenza con un peso di gran lunga inferiore. Ma mi piacerebbe recuperare qualcosa dal pacco, almeno per piccoli carichi (< 500mA).

La carica rapida del laptop porta gli elementi a temperature insensate, al limite del "brucia" al tatto. Poverine!

Grazie, PaoloC

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PaoloC
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PaoloC ha scritto:

Buttala.

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El_Ciula

"PaoloC" ha scritto nel messaggio news:jkf0ap$54a$ snipped-for-privacy@mophus.csi.it...

Materiale consumabile, sostituire.

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Roberto

Il 22/03/2012 12.03, El_Ciula ha scritto:

Un mio amico del Tecnico l'apri' sperando di trovare sta benedetta resistenza interna per poterla modificare :-!

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Giorgio

Giorgio ha scritto:

Si farà mica chiamare "Claude" su Usenet?

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El_Ciula

Batterie di 11 anni? E non le hai ancora buttate? Visto che l'hai aperto, smontale e sostituiscile, se possibile. Mio padre ha un netbook acermerd in cui sono morte in pochi mesi, forse non doveva lasciarlo sempre in carica.

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John Doez

Ciao,

Scusate sono in ritardo, ma basta mettere una, bassa, resistenza in parallelo, no?

8-p E' meglio stare lontano da cose infiammabili! Anzi meglio stare lontano del tutto...
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Bruno Antoniani

Il 22/03/12 12.31, Giorgio ha scritto:

Io una volta la "resistenza interna" la rimossi del tutto, poi misi in corto circuito la pila collegata a un amperometro in serie e per un periodo di tempo tendente a zero sono riuscito ad avere una corrente infinita. Che figata. :)

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Unilì

A quel tempo si usavano le NiCd, e quelle durano molto più delle Li*. Nelle mie torce di emergenza ho ancora tutte le Superpila surplus bianche da esportazione D da 4Ah comprate quasi 20 anni fa dal mitico Committeri sull'Appia, e mannaggia a me che non ne ho prese di più, perchè ne aveva a secchiate. Ancora oggi tirano come muli e l'autoscarica è sicuramente più bassa delle Energizer NiMh (che peraltro sono *ottime* batterie).

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asdf

asdf ha scritto:

Tutto cio' che nuoce è molto valido, vedasi l'amianto.

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El_Ciula

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