misurare resistenza interna

Angelo ha scritto:

Io proverei a mettere la pila in serie ad un generatore a corrente costante e misurerei la tensione ai capi della pila a vari valori di corrente.

per

un

lla

o =E8

Direi di no.

Da tener presente che la resistenza interna potrebbe essere funzione della corrente e, soprattutto, che la pila si scarica!

Saluti.

"Tomaso Ferrando" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@l77g2000hsb.googlegroups.com...

Certo, ma il punto è un altro. Se leggo che la Rint si misura con le formule prima citate, due sono le cose:

a) la resistenza dell'amperometro è trascurabile rispetto a quella interna della batteria b) bisogna conoscere la resistenza dell'amperometro e tenerne conto

Quale delle due è vera?

Es.:

qui si fa riferimento ad una delle due formule dette: devi conoscere il carico, la fem e la ddp al preciso valore di corrente erogata quando vai a misurare; è evidente che la resistenza del voltmetro deve essere molto maggiore di tutte le resistenze in giuoco: sennò alteri la corrente e falsi la misura (se non è così devi conoscerla ed includerla nel circuito).

Es.:

qui vuole fem, corrente e carico: la resistenza dell'amperometro deve essere trascurabile (o conosciuta e considerata) se vuoi misurare le grandezze ignote.

Grazie

snipped-for-privacy@l77g2000hsb.googlegroups.com...

rmule

rna

Entrambi, ma potremmo fare in modo da non aver bisogno di usare l'amperometro.

fem

tte

non

Se il carico e' noto, basta misurare la tensione ai capi della pila a vuoto (fem) e con il carico collegato.

Quella, come del resto e' scritto, e' una generalizzazione della legge di Ohm, riconducibile, noto il carico, alla formula del primo link.

Saluti.

terna

Ovviamente la prima, nella maggioranza dei casi, e' falsa...

Sorry!

Saluti

Prima di calcolare Rint sara` meglio fare le misure, e specificare che cosa hai a disposizione. Puoi avere due situazioni:

1) voltmetro ad elevata risoluzione, amperometro e resistenza di carico Rc 2) voltmetro ad elevata risoluzione e preciso, e resistenza di carico precisa: in questo caso l'amperometro non serve piu`.

In entrambi i casi misuri la tensione a vuoto, Vv, poi colleghi il carico (eventualmente con in serie l'amperometro) e misuri con il voltmetro la tensione ai capi della batteria ottenendo Vc.

Se la resistenza di carico Rc e` nota non usi l'amperometro e calcoli la corrente erogata Ic con la relazione Vc/Rc=Ic. Se invece usi l'amperomero, la resistenza dell'amperometro va in serie al carico, ma non ti interessa sapere quanto vale perche' tanto misuri la corrente Ic con l'amperometro stesso.

Dopo di che la resistenza interna vale Rint=(Vv-Vc)/Ic

In pratica fai passare una corrente Ic attraverso la Rint, e vedi di quanto scende la tensione di uscita. Ic puoi calcolarla o misurarla, dipende da cosa hai a disposizione.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)

"Franco" ha scritto nel messaggio news:rn4%h.244$ snipped-for-privacy@nlpi061.nbdc.sbc.com...

[cut]

Grazie mille!!! Chiarissimo.

Ciao Non si mettono mai le batterie in corto!!!

Avresti misure fasulle perche' a te interessa conoscere le Rint con correnti ..umane !! Non serve nessun amperometro !! Noto V e R sul carico, ohm trova subito la corrente !!

MIsura la tensione a vuoto e poi quella a carico (carico simile a quello che userai)e applichi la legge di Ohm per trovare Rint.

Sui generatori con alta impedenza interna si usava la Regola di Chitarrella...cioe' si caricava con resistenza tale da avere a carico una tensione meta' di quella a vuoto. La Rint era uguale a questa resistenza di carico . Con una batteria pero' non e' il caso di usarla !!!!

Ciao Giorgio

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