Frequenza di risonanza

Artemis wrote in news:qnP7e.783455$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Bene, questa è una situazione classica "perito vs ingegnere": all'iti si mostra ugualmente l'equazione della tensione in funzione del tempo, si dice che deriva da un equazione differenziale (ma l'ingegnere sa anche come ricavarsela), e si mostra che tau rappresenta l'intervallo di tempo al quale la tensione ha raggiunto il 63% del valore finale. Si dice anche che si considera carico/scarico dopo circa 5*tau. All'ingegnere viene mostrata solo l'equazione in tutta la sua bellezza... ;-)

Ciao, AleX

Reply to
AleX
Loading thread data ...

Pestando alacremente sulla tastiera Artemis ebbe l'ardire di profferire:

Non sono proprio così le parole... Il significato di quel che ti è stato detto è ben diverso. Hai presente la favola del 'al lupo al lupo'? Ecco...

--
"Thank you for calling the Suicide Hotline; please hold" 
News 2000 [v 2.06] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
Reply to
Due di Picche

AleX ha scritto:

Sei stato uno dei pochi che non lo ha fatto, non ora, ma mai.

Aspetta, la domanda era: "che cos'è la risonanza", quindi la definizione ITI che parte già dalla frequenza di risonanza, non sembra adatta. Inoltre ad una persona che chiede una spiegazione semplice (come mi hai fatto notare) non si può dire direttamente: "almeno due poli complessi", perché magari quello non sa nemmeno cosa sono. No?

Ok.

Il problema è che il palleggio di energia non basta, se pensi ad una pallina, che palleggia (scusa il gioco di parole), l'energia potenziale diventa cinetica e poi elastica, e viceversa. Però non è una risonanza.

Beh, non ho scritto appositamente (questo lo ricordo) si annullano *le reattanze* ma ho scritto "si annulla *l'effetto* delle reattanze" nel circuito.

Questo si.

Vabbè lo dici sempre, quindi sembra uno slogan :)

Qui non l'ho capito, però so solo che se hai:

Q = 0.1 significa ad esempio che:

wL = 1 R = 10

w può essere: 2*pi*10^6

L = 1/2pi * 10^-6

il condensatore lo scegli ad ok... Q è minore di 1, ma esiste una frequenza di risonanza (quando c'è il forzamento, il generatore)

Nel primo caso la forma d'onda è filtrata, escono delle componenti sinusoidali per ogni stato dell'impulso, ma essendo piccola la capacità, viene filtrato il segnale e non passa nulla.

Nel secondo caso l'induttore e piccolo e non filtra l'impulso, ma viene solo leggermente modificato, e la capacità essendo più grande, mostra solo il ripple e filtra il segnale.

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

Due di Picche ha scritto:

Parla in prima persona.

Hai presente la favola del 'al lupo al

Quando una persona grida per scherzo al lupo al lupo, tutti accorrono, poi invece, quando il lupo c'è davvero, tutti credono sia uno scherzo. Mi spieghi cosa minimamente c'entra? Ho per caso gridato al lupo al lupo scherzando o prendendo in giro qualcuno?

Trovo solo scandaloso che si usino (nei confronti non miei, ma di chiunque) parole come "riabilitazione", come a dire: "devi comportarti bene ed essere riammesso alla comunità, col consenso di tutti", "devi fare il bravo"... qui si tocca il massimo. Mi auguro non capiti a voi una situazione come questa, ma possiate capire quello che fate e dite nei miei confronti in maniera più blanda.

Reply to
Artemis

Pestando alacremente sulla tastiera Artemis ebbe l'ardire di profferire:

Non mi stupisce che tu non abbia afferrato, ti dirò, perchè è esattamente l'impressione che mi dai quando straparli di elettronica. Cmq il nesso è semplice: a furia di spararle grosse si finisce per non venire più creduti, anche quando si dicono (o si crede di dire) cose giuste.

Mi ripeto: non ti ha scritto nessuno una simile sciocchezza. Io ti ho dato un consiglio. Se sempre più persone cominciano ad avere problemi di comunicazione con te la causa è una sola. E l'avviso è che alla lunga farai fatica a discutere con chicchessia per lo strano e curioso effetto chiamato 'memoria'.

Magari qualcuno ha avuto una esperienza simile, pertanto, sa quel che dice...

--
Software is mind work.  Having the right frame of mind is essential.
News 2000 [v 2.06] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
Reply to
Due di Picche

"Artemis" ha scritto nel messaggio news:qnP7e.783455$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

[...]

wow...la casa?!?! lo dirò al mio correlatore di tesi che collabora con la NASA...va su voli a bassa gravità...ma la casa...ahimé...affittoooooo...eh eh

Ste

Reply to
PeSte

AleX ha scritto:

Vabbè se parliamo di V.O. io non ne so nulla, credevo stessi parlando del N.O.. Come funzionava col V.O.?So che non c'erano crediti, gli esami dopo tanti mesi etc...

Eh infatti loro ci riempiono di dettagli perché vogliono sfornare ingegneri in 3 anni, superattivi e che ragionano fin troppo razionalmente. Pochi usciranno così, e per fare questo, gli sfondano il cervello e spingono al massimo il loro cervello.

Lo so, infatti dico che siamo più fortunati noi, che il corso di elettronica è stato correlato da lezioni in laboratorio informatico (4 ore ogni mercoledì pomeriggio) che laboratorio di elettronica (abbiamo utilizzato strumenti, montato circuiti semplici, raddrizzatori, filtri e utilizzato amplificatori). Per chi non sapeva distinguere i componenti, è stata una bella esperienza, per me lo è stato ancor di più che già sapevo distinguerli. E' stato anche divertente per chi veniva dall'itis.

Allora credo lo saranno anche quelli del N.O. Anche perché la totalità dopo i 3 anni, sa che non trova lavoro e prende già a diritto la specializzazione, quindi è come fossero del V.O., con l'unica differenza che sono stati spremuti e stressati per aggiungere più dettagli alla loro preparazione. Il rovescio della medaglia: c'è chi dice che i programmi siano stati ridotti all'osso.

Esattamente come è successo a te che studiavi 5 anni prima di prenderti la laurea. C'è da dire che ogni anno che passa, le tecnologie nuove prendono posto nel mercato, e i professori vengono aggiornati. Quindi se inventano il nanodiodo controllabile quest'anno (già successo), l'anno prossimo ad Elettronica 2, lo saprò come curiosità o lo studierò direttamente, perché i professori saranno coloro che diffonderanno gli aggiornamenti agli studenti.

Ovviamente ti aggiorni. Però un conto è aggiornarsi, un conto è imparare da 0 un argomento e poi imparare anche l'aggiornamento. Che so, io non ho studiato i semiconduttori, inventano il nanodiodo, e per sapere come funziona, mi devo fare tutti i semiconduttori, i diodi e in più il nanodiodo. Poi comunque, se si tratta di una scoperta scientifica innovativa, che non ha precedenti, andrà avanti a rilento. Prendi i cellulari, dopo un pò di anni dalla loro creazione, stanno crescendo in maniera esponenziale le vendite e gli sviluppi. All'inizio però uscivano pian piano pochi modelli (i mattoni, eh... erano i migliori :), c'era il tempo di capire cosa fossero e come funzionassero.

AH! (sono caduto).

Si lo so, mi è capitato, e più volte ho detto che non è il ruolo dell'ingegnere. Però se ti chiedono di lavorare per un azienda (sempre ad una cena) e di progettare magnetotermici, beh... lì è diverso, non si tratta di riparare, ma di progettare.

ROFTL! ;)

ROFTL!!!

Lo so... ci sono passato.

Infatti molti miei amici dell'itis (dico itiS perché l'unico che conosco è statale) vanno a colloqui di lavoro etc., ma quasi nessuno prende lavoro, perché devi prima fare una selezione, poi loro ti richiamano, vai fuori a farti il corso di aggiornamento (a tue spese ovviamente) poi c'è un'altra selezione e poi ti prendono a lavorare se sei uno dei migliori. A questo punto meglio continuare a studiare :)

E' verissimo questo. E poi anche se un diplomato dello scientifico ha la passione dell'elettronica, è sempre più svantaggiato nelle materie di elettronica/elettrotecnica, rispetto a qualcuno che già ci gioca da tempo.

Questo è grave!

Ti ripeto, con la laurea che prendi, di 3 anni, non ci fai nulla e non trovi lavoro. Infatti il 99% delle persone, prende la specializzazione. Anzi, io volevo fare un'altra manovra (se riesco a laurearmi in tempo, provo a prendere la laurea in fisica - che mi piace davvero molto - e poi la specializzazione in elettronica)... ma credo non sia possibile.

Può essere. Gli ingegneri (da come ho potuto notare in questo ng) non si sbilanciano più di tanto, sono fin troppo prudenti, non solo nei problemi che affrontano, ma anche nella vita reale.

Si ma al liceo avevi 5 ore, alcune anche di educazione fisica, altre di ricreazione (per stare con la girl) si girava nei corridoi e si facevano le caxxate. Ora ti spaccano con 9 ore al giorno e se non sono 9 sono 7, e dicono che è simile al liceo...

Mi è già capitato. Al liceo dicevo: "Ma i conti li so fare, a cosa ti potrà mai servire lo studio di funzioni, le derivate, gli integrali etc., sono inutili" e così dicevano anche i miei compagni. Oggi non posso farne quasi a meno, specie dello studio di funzioni ;) Ti dico una cosa: poco fa, aspettavo il risultato di un esame ed ho visto un amico abbastanza incazzato (di ing. gestionale) e gli ho chiesto cosa avesse. Il professore all'orale gli ha abbassato il voto da

27 a 25, e tutti all'unanimità hanno detto che è stato baxxardo perché lo ha voluto far cadere. Gli ha fatto una domanda che era molto più ragionata, ma comunque difficile e su un argomento non spiegato al corso. Lui era abbastanza affranto, perché con una media del 29, un 25 di 5 crediti era una mazzata, ed era l'unico esame che si era dato, su 5 esami. Ci aveva studiato molto, ora probabilmente per la spiritosaggine di un professore, o per le sue convinzioni, se lui rifiuta il voto, deve sovrapporlo agli altri esami. Ha senso che una o due parole che suonano male al docente, ti danneggino così? Non è semplice dare 5 esami di colpo e rimanere delusi per aver contato tanto su un esame, dove hai buttato sangue. Poi per una stupidaggine, che ti è uscita dalla bocca per la tensione o per chissà ché, perdere un esame per la troppa fiscalità di un professore. Sarebbe più corretto sondare la conoscenza intera di una persona, individuare le lacune e porgergliele innanzi per far rendere conto alla persona stessa che non può dare quel voto. Bocciare per una parola "grave", per me è solo un errore, e lo sarà sempre. Bisogna pensare anche ai sacrifici che uno fa, agli esami che ha messo da parte per dare questo, a quanto impegno e anche alla delusione che potrebbe avere. Una persona deve saper fare il professore anche con l'umanità, non con la testa come un robot. Anziché tenermi 5 minuti e bocciarmi, tienimi 20 minuti, ma almeno vedi se è un caso isolato ciò che ho detto, o forse è proprio il concetto che io stesso, professore, ho spiegato, l'ho spiegato male e l'ho lasciato intendere così.

Questa volta ti ho fatto ridere io eh :) Di solito al liceo, si facevano scherzi ai compagni di tutti i tipi. Quando c'era ed. fisica tutti fuori. Tu uscivi per ultimo, prendevi la borsa di qualcuno e la legavi al banco davanti ed a quello di dietro. Quando l'ora di ed. fisica finiva e si doveva andare a casa, tutti correvano come pazzi e il mal capitato appena prendeva la borsa si tirava 2 banchi e una sedia (e anche con molta violenza, perché andava sincero =))) Oppure la più simpatica: facevi un piccolo laghetto con il correttore (il bianchetto) su un angolo del tuo banco. Chiamavi allarmato quello che stava al banco davanti a te, e quello quando si girava dicendo: "Che c'è?" poggiava il braccio sul banco e si faceva una macchia bianca allucinante sulla manica della camicia/maglietta :)))

Ahahahaha!!!! Questa domanda però l'ho fatta anche io sul ng. Meno male che sono scampato a te :P

Nella triennale...

E che cazz, proprio quell'argomento ho preso. Magari li studia con meno minuzia =) di quando fai propagazione e campi all'uni e ti fai i plasmi e matrici di scattering :)

Ah ecco :P

No comment!

Nnnnooooooooo... è caduto il mito dell'ingegnere. Un ingegnere che suppliva la mia docente di impianti, una volta ci ha detto a tutti noi del corso: "C'è la dimostrazione matematica che l'ingegnere è povero...sisì, più va avanti più diventa povero, non scherzo". Allora è vero... sign ;) Non che io volessi diventare ricco, per carità, almeno vorrei avere una casa, dei figli ed essere senza debiti. Mi basta questo ;)

Ciao

Artemis (vado a vedermi Roswell che tra un pò inizia!)

Reply to
Artemis

AleX ha scritto:

Google =) (sarebbe Good)

? A noi è stato detto al massimo che il condensatore si carica/scarica tra 5 e 7 tau.

Ah ecco...

Bella però...

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

PeSte ha scritto:

Mandalo qui da noi, chissà lo trattengono e gli comprano una porsche ;)

Artemis

Reply to
Artemis

Due di Picche ha scritto:

Vedi come parli?

Non ho mai straparlato di elettronica. Apparte i discorsi su 40kA e roba varia (che io considero dimenticati, per motivi già spiegati), negli ultimi thread, dove mi vedi "stra"parlare di elettronica? Come se avessi parlato di transistor, o cose del genere. Ho più volte detto che ancora non ho studiato i transistor e non so come funzionano, anzi, per quello che ho detto in un post recente, si trattava di transistor a livello di semiconduttore, ed ho detto le stesse cose che mi sono state dette a lezione (e credo che chi lo stesse chiedendo, fosse un ragazzo come me che stesse studiando per un esame).

Su questo ti dò ragione. Molte volte sono intervenuto dicendo la mia e correlando con un sacco di teoria gli argomenti, ma la mia intenzione non era di straparlare o comunque se l'ho fatto, chiedo scusa (ancora una volta).

Beh, puoi notare che con me, anche chi mi ha offeso, non ha avuto bisogno di riabilitazione, ha sempre avuto una risposta. Almeno per quanto mi riguarda (e sappiatelo tutti) che anche se qualcuno dovesse mandarmi a quel paese, con me non ha bisogno di questa "riabilitazione" di cui tutti parlate. Tu ne sei un esempio, in quanti post mi hai scritto: "Non sai un caxxo, uno così non può esistere"? Eppure sono qui, e nonostante ti abbia dato ragione in un post sui tag, speravo che quel "hai ragione" ti facesse vedere che a me dell'orgoglio poco me ne importa. Cosa mi costava cambiare nome e scrivere sul newsgroup? Invece continuo con questo nick, e questo dovrebbe farti riflettere.

Sempre più persone non direi, io considero tutto questo come una sola persona, che segue il treno. E' un pò come il gruppetto di amici, che quando qualcuno viene bastonato da un estraneo, gli altri, senza fregarsene delle ragioni, vanno e bastonano l'estraneo. Tutto qui. Ed hai usato l'espressione giusta dicendo "piccola comunità", perché sembra un classico paesino, dove quando entra qualcuno, lo guardano con occhi sospetti.

Io di solito la memoria, per le cose negative la cancello. Sarò fatto male? Può darsi, però al momento del bisogno, chi mi ha conosciuto bene, non mi ha mai negato l'aiuto, ed io non mi dimentico di lui, passassero anche 20 anni.

Io di queste esperienze ne ho fin dalla 2a media, ma alla fine ho creato la mia cerchia di amici ed ho allontanato chi invece giudicava solo l'apparenza e seguiva la massa.

Reply to
Artemis

"Artemis" ha scritto nel messaggio news:ayQ7e.783851$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

[...]

questa è la sensazione che sempre avuto dal N.O.

Se sei un ingegnere elettronico (di qualsiasi ordinamento) DEVI aver studiato i semiconduttori...se esce (in commercio, non ad una conferenza) un nuovo semiconduttore, esso sarà supportato da chi lo produce con datasheets, application notes, field application, sample, demo board etc. L'ingegnere, IMHO, prende la documentazione dal produttore e ci applica sopra il METODO per far suo il nuovo componente. Il METODO lo DEVE dare l'università.

Idem se cambi lavoro e finisci in un settore (parlo sempre di elettronica) che ti è nuovo (provato sulla mia pelle). Chiedi documentazione in anticipo al nuovo lavoro, cerchi per conto tuo altre cose, applichi il METODO e cominci la nuova esperienza...a me hanno dato due settimane prima una decina di schemi di altrettanti prodotti, senza spiegazioni...io mi sono armato di santa pazienza e ho cercato di sviscerare quanto possibile... ...ovviamente non ho capito tutto, ma sono entrato nell'ottica nuova... ...sempra applicando il METODO che l'università mi ha dato.

[...]

Qui dipende cosa fai...se stai progettando una scheda che di qui a due mesi andrà in produzione di 3000 pezzi al mese...credimi che controlli anche il produttore della singola resistenza smd

puoi sempre reiscriverti alle superiori :-P

Quando Dio distribuì i cervelli in Italia...i Gestionali erano in gita all'esterno

Un vecchio, una bambina, un Gestionale intelligente, Babbo Natale, Batman prendono l'ascensore a piano terra. All'ultimo piano l'ascensore si apre e il vecchio è stato accoltellato. Chi è l'assassino.....ovviamente la bambina... ...è l'unico personaggio che non è inventato.

Scusate ma non ho resistito

Ste

Reply to
PeSte

"Artemis" ha scritto nel messaggio news:BBQ7e.783871$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

penso di vederlo in fiera la prossima settimana...ne parleremo di sicuro :-)

Ste

Reply to
PeSte

Pestando alacremente sulla tastiera Artemis ebbe l'ardire di profferire:

A ridaje...

Senti, ascolta: Nella vita (real life) conta quello che fai, che hai fatto e che farai. Tu potrai anche dire 'io dimentico le cose negative' ma la maggiorparte delle persone non la pensa così e credo sia un bene. Ora nella fattispecie tu sei (e lo ammetti mi sembra) uno studente che ancora NON HA chiara visione dell'insieme. Stai studiando pure a compartimenti stagni (e la colpa non è tua sia chiaro) e non mi è sembrato di vederti particolarmente ferrato in materia pratica. Magari maneggi benissimo le equazioni di Maxwell o chissà cos'altro ma l'esperienza non ce l'hai. Purtroppo c'è un problema: parti dal presupposto che quello che non sai (perchè ancora magari non l'hai studiato) non sia vero o non esista. E questo è deplorevole dal mio punto di vista. E a volte aggredisci chi ti fa notare qualche cosa di cui tu non hai conoscenza. Permettimi inoltre di darti un consiglio: prima di parlare di qualche cosa, qualsiasi cosa, è bene prima chiedersi se davvero sei in grado di maneggiare veramente quello che sai... Non basta essersi letto o studiato qualche libro. Tra dieci anni (quando ne avrai viste di tutti i colori in questo campo) ti renderai conto di ciò...

Ma io sono fatto così. Io odio il perbenismo ed il politically correct. Se l'ho scritto è perchè davvero lo penso. E se davvero lo penso non vedo per quale motivo dovrei tacertelo. Almeno sai come la penso.

Si, ma ce n'è voluta mi sembra, in quel post per fartelo ammettere...

Oddio, probabilmente non me ne accorgerei visto che tra me e franco o alex ci sono diversi ordini di grandezza di differenza, pertanto parto dal presupposto che quel che affermano (se non conosco bene quel di cui parlano) sia corretto, fino a prova contraria... A meno che non ne sparino di veramente grosse... Però non mi sembra sia ancora accaduto. D'altronde ammetto di essere spesso poco interessato a cose del genere: quante lacune si generano nel drogaggio di un semiconduttore, etc... etc...

Io sono un pratico...

Mah, io non la vedo così anche perchè stai discutendo, ultimanete, con persone di cui io non ho neppure il più vago ricordo... Ergo non

*sono nella comitiva*...

Ed ora che lo sai cerca di fare i passi giusti allora...

Purtroppo negli NG quel che viene a galla è quello che appari non quello che sei, perchè per conoscere una persona per quella che è la si deve frequentare, non ci sono altri modi. Chi ti dice il contrario sta raccontando palle. Puoi anche essere la milgior persona del mondo ma qui si parla di hobby ed elettronica...

--
My mail reader can beat up your mail reader.
News 2000 [v 2.06] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com
Akapulce portal: http://www.akapulce.net
Reply to
Due di Picche

formatting link

Si ricorda di avere un libro di testo e lo apre prima del giorno precedente l'esame :-).

Eh eh. La gravita` di un errore e` il docente a deciderla, non lo studente.

ti sicuramente sai che i=C dv/dt ma non sai cosa voglia dire per dimensionare un condensatore di back up

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

formatting link

oops, classifica vecchia. L'ultima (2004) e` questa

formatting link

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Due di Picche ha scritto:

Premetto che è il tuo primo post che mi è piaciuto davvero, credimi, dico sul serio!

Sulla risonanza, io ho cercato di dire quello che sapevo, e posso anche mandarvi le dispense che ho del corso che ho fatto. Poi l'argomento, come al solito, si è allargato troppo e siamo andati a finire ad argomenti dove poi le lacune o le falle (quelle che sono) escono fuori, perché ancora sono uno studente e le idee non sono consolidate del tutto. Però (come dici tu) se una cosa la penso, non posso tacergliela. Infatti inizialmente avevo risposto secondo le mie conoscenze al quel ragazzo, poi invece mi sono trovato a discutere con gli altri. Volevo solo rispondere a quel ragazzo secondo quello che sapevo, capito? E l'ho fatto secondo quello che sapevo, e subito mi son sentito dire: "ma questo è italiano?" o roba del genere, come se non fosse mio diritto parlare o partecipare.

Più che aggredire, cerco di difendermi da chi mi aggredisce, e il mio atteggiamento "difensivo" lo ha capito anche quel Michele Ancis, che lo ha detto qualche post fa.

Dimmi...

Si, mi sa che dovrò farlo molto di più, giacché da un argomento poi si sfora in tanti altri...

Beh, me lo hai dimostrato. Abbiamo avuto una discussione come un'altra, ognuno era convinto delle sue cose e poi ha vinto chi è riuscito a portare l'argomento fino alla fine.

Lo so, me ne accorgo dai post.

Beh, trovami una persona nuova (che poi nuove non sono, perché tutti conoscono bene Franco), che ha il coraggio di difendere chi è solo contro tutti e che ha contro anche diverse persone ammirate come Franco :) Sarebbe un kamikaze :)

Farò del mio meglio, e comunque grazie per questo post.

Verissimo.

Lo so, ed hai ragione.

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

Franco ha scritto:

formatting link
Wow, non credevo fosse al 34esimo posto. Dovrò farlo presente alla persona che me l'ha riferito (meglio non dire il nome). Comunque tra le migliori del mondo, c'è la Sapienza di Roma. Wow!

:P

Eh beh si, ma molti studenti hanno errori dentro che non escono e passano con 30. Anche questo è il docente a deciderlo :)

Reply to
Artemis

PeSte ha scritto:

Ehehehe oh, digli che però deve sorbirsi le ruspe dell'università, perché è in continua espansione e tutto il giorno scavano delle ruspe.

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

PeSte ha scritto:

Beh, per chi non ha fatto impianti, un datasheet di un magnetotermico non è tanto semplice da leggere. La In = 25 A. Che vor dì? Sopporta massimo 25 A? Invece quell'In ha un significato più profondo e viene contornato da altre relazioni.

Questo è sicuro.

Good!

Hai fatto bene e questa è la strada più corretta. Però se non avresti trovato nulla in giro, come avresti agito?

:) Azz.

:PPPP

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

Franco ha scritto:

So cos'è la linearità, ma l'espressione "in controlli sono abituato a trattare i condensatori come elementi non lineari" era perché confondevo l'equazione di carica/scarica (non lineare) con il fatto che è un elemento che fa parte dei sistemi dinamici (quindi equazioni con derivate) e confondevo l'effetto memoria (equazioni che dipendono anche da istanti precedenti di tempo). C'era un pastrocchio. Michele Ancis mi ha chiarito tutto con 4 righe.

E la condizione iniziale quale può essere? Come la introduci nel sistema?

Si, lo avevo ipotizzato io dicendo: "se per caso assorbisse 2.5 A allora etc. etc.", ma non sapevo l'assorbimento reale.

Eppure nè io nè le persone del mio corso la sapevamo. Con quello che c'è da fare di continuo all'uni, non ci dilettiamo a vedere con che velocità si scarica un condensatore. A noi, non l'hanno spiegato, ora io l'ho imparato.

Si.

1/2CV^2

Mai messo in dubbio, anzi, l'ho sottolineato. Ma cambia molto sei sei sposato o meno. Mi farebbe capire molte cose (non parlo di psicologia terra terra, tipo, che se hai questo carattere è per questo che non sei sposato e varie cose, no, non parlo di questo). Però secondo me o non sei sposato o sei separato (e forse ti sei risposato, ma non credo).

Fin troppe cose mi fai notare e guardo anche in che modo me le fai notare, solo perché sono uno studente di ingegneria. Dimentica che sono di ingegneria e trattami come gli altri.

Si è vero, questa è l'unica cosa che ha reso l'idea.

Te li mando dopo cena, che ora c'è mia madre con il bazooka.

Ecco, io non sapevo tu chiamassi le oscillazioni causate da sistemi con poli complex coniugati, "risonanze". Io, infatti, parlavo di "risonanza" perché conoscevo solo la risonanza provocata dal forzamento.

Parli della risposta armonica? Beh, non sarà certo un forzamento l'impulso (di Dirac?), ma non è sempre qualcosa di esterno che apporta energia al sistema?

Ciao

Artemis

Reply to
Artemis

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.