Qualcuno saprebbe spiegarmi cosa cambia tra un dispositivo "di potenza" e uno che non lo è? Tutto è iniziato quando stamattina si è bruciato un trasformatore (come abbia fatto poi... mistero) l'ho quindi aperto per dare un senso alla sua dipartita e ho tirato fuori un transistor del quale ho poi trovato in rete il datasheet. Tralasciando che il 99% di quel che c'era scrito sul pdf non mi era comprensibile, mi è saltato subito agli occhi che codesto oggettino dissipa circa 75W (o giù di lì), mentre i transistor con i quali sono abituato a simulare circuiti per l'università dissipano nell'ordine dei mW. Molto rozzamente concludo che il primo transistor dovrebbe essere "di potenza" mentre gli altri no. C'è una definizione più precisa? A che servono questi dispositivi?
Come seconda domanda, un po' OT, vorrei chiedere come può succedere che un trasformatore (nel mio caso un 220V 1A -> 12V 1.5A) si sia bruciato dopo qualche ora semplicemente perché non erogava mai corrente (il dispositivo a cui era collegato era spento). Quanto potrebbe costare comprarlo nuovo? Grazie per le informazioni!