Stira e ammira - Prime prove e dubbi

Ciao a tutti, in questo weekend ho fatto due prove con il metodo in oggetto: la prima ovviamente è andata abbastanza male, la seconda invece è decisamente migliore ma ancora da affinare.

Vorrei il vostro parere su alcuni punti:

1) Ho notato che la basetta di rame deve essere "perfetta": avevo una lastra che sicuramente in alcuni punti aveva fatto l'ossido. L'avevo si' ripulita con i prodotti appositi, ma qualcosa era rimasto. Evidentemente anche questo da noia

2) i bordi devono essere lisci e ci deve essere un po' di spessore in piu', sia sulla basetta che sul foglio da stirare

3) Il dubbio è stato poi quanto "insistere" con il ferro da stiro: io credo di esserci stato circa 5 minuti, forse troppo e questo troppo credo causi problemi durante la fase di rimozione della carta

4) Ho usato la carta di una rivista di moda come suggerito. C'è un metodo per valutare queste carte? Tipo, più "lucide e riflettenti" sono, meglio è?

5) per rimuovere la carta all'inizio avevo usato il sapone di marsiglia, per poi scoprire al secondo tentativo che invece la risposta è nel sapone da piatti. Ma anche qui la domanda è d'obbligo: quanto si deve insistere nel togliere la carta? Io usavo uno spazzolino da denti e dopo aver asportato i pezzi più grossi mi rimanevano quelle "ombre" tra le piste che ho cercato di togliere passando più volt. Credo pero' di aver portato via un po' di toner e quindi alcune piste sono diventate "bucherellate" quando le guardavo in controluce. Anche perche' sulle piste, una volta tolta la carta, rimaneva una sorta di patina "bianca" di carta. Forse va tolta anche quella?

6) Forse la seconda basetta (quella venuta meglio) l'ho tenuta un po' troppo nell'acido. La prossima dovre' essere più presente e usare il trucco del "controluce" per vedere se tutto funziona. Voi come fate?

Grazie a chi vorrà condividere e/o estendere le mie esperienze. Buona serata a tutti

Luca

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Luca IK5PWC
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Luca IK5PWC ha scritto:

se posso darti un consiglio :lasci perdere il ferro da stiro ed usa una plastificatrice termica modificata (con temp. lavoro di 180°C) o un gruppo stampa di una laser. risultati perfetti ,tipo fotoinc. emi

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emilio

"emilio" ha scritto nel messaggio news:gveu24$t8p$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

prova prima a passare il rame con gomma per cancellare,lato blu io col ferro da stiro ero diventato bravino,prova il panno umido tra ferro e carta,di solito in due minuti attacca bene,da dover raschiare il toner per toglierlo

ciao

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blisca

sara' il mio prossimo passaggio: ho degli amici che riparano pc e spesso buttano via roba riusabile mi sai mica dire poi quanti passaggi fare? e il tipo di carta? grazie

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Luca IK5PWC

io ne ho fatti 2 con 2 laser rotte....vanno da dio e a ,quasi,0 costo anche per il circuito di controllo ho usato roba che avevo in lab!

la carta va bene quella delle riviste di moda, con lo spessore idoneo a che non si incastri nella laser dove stampi. fai 4 o 5 passate .....tanto ci vuole 1 minuto o 2!

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emilio

Questo del gruppo stampa di una laser mi era sconisciuto, potresti darmi ulteriori delucidazioni sul suo uso?

Grazie

Gianfranco

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Gianf70

G> Questo del gruppo stampa di una laser mi era sconisciuto, potresti G> darmi ulteriori delucidazioni sul suo uso?

già ;-)

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caleppio7

Gianf70 ha scritto:

ciao volentieri, però ,basterebbe leggere i vari post passati sull'argomento... prendi una laser guasta,tipicamente è l'elettronica o la meccanica, smonti il gruppo fusore (forno entro cui passa carta+toner), ch'è composto da un fornetto con resistenza elettrica+NTC di controllo temperatura, dei rulli in acciaio e gomma siliconica ed un motore (tipicamente un passo-passo) se il tutto è a posto,la res. scalda e l'NTC funziona, provi a far girare a mano i rulli, se anche questi non hanno problemi meccanici, basta che fai un sistema per regolare la temp. a 180°C e per far girare il motore e hai in mano il sistema per fare i circuiti stampati con il trasf. del toner su pcb. emi

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emilio

Dove lavoro avremo 4-5 laser in disuso e forse qualcuna e' ancora funzionante su cio' che mi serve a questo scopo, mi chiedevo solo effettuate modifiche al riscaldatore, tipo diminuzione della potenza, cortocircuito del suo interrutore in modo che scaldi continuamente o la lascio cosi' come'?

Giorgio

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Giorgio Padoan

Giorgio Padoan ha scritto:

ciao vedi risposta data sotto..... emi

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emilio

Ciao Paglietta metallica fine e sapone da bucato,poi sciacquare e asciugare con carta igienica, senza toccare il rame con le dita !!!! Eventuali ritocchi con una qualunque vernice alla nitro. Ciao Giorgio

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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