Scintille contatto relè e reset micro. ..

Ciao a tutti.

Ho dovuto riparare un ferro con caldaia Rowenta che mi ha "abbandonato" ieri.

Ho circoscritto il problema ad uno dei due relè di controllo (quello della caldaia) il cui contatto resta sempre aperto anche a bobina alimentata.

Il relè è un comune relè da PCB, avvolgimento 12VDC, portata contatto 6A

240V. Il fatto che venisse utilizzato per commutare un carico da 1300W mi lascia perplesso... ma visto che è durato 12 anni, forse sbaglio io a non usare componenti al limite delle caratteristiche.

Comunque, dato che il relè ha una impronta PCB un po' strana, ho tirato quattro cavetti da una decina di centimetri dal PCB e ci ho attaccato un relè più grosso, che avevo in casa, sempre con avvolgimento 12V, con contatti da 10A 250V.

La modifica però ha avuto uno spiacevole effetto collaterale: ogni volta che il relè "nuovo" stacca l'alimentazione alla caldaia, la scintilla che si sviluppa tra i contatti è veramente esagerata (per un carico puramente resistivo, quale la serpentina di una caldaia), tant'è che i disturbi che questa genera, forse complici i 10cm di cavo, oltre a vedersi persino sul TV, fanno auto-resettare il micro atmel che gestisce la caldaia!

Ora, visto che non è detto che riesca a trovare un relè con la stessa impronta PCB, che caspita posso mettere per "filtrare" i disturbi in questione, e magari per attenuare un po' la scintillazione sul contatto?

Grazie in anticipo

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Axeman
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Axeman:

Che però, secondo me, ha un tempo di risposta che è stato programmato sul micro in modo da far sì che il relè si apra durante il passaggio per lo zero e si chiuda (rimbalzi compresi) a cavallo di esso, facendolo quindi lavorare in condizioni ideali. Perciò, in realtà, il relè originale era surdimensionato.

Il tuo relè è più lento o veloce di quello originale e quindi non lavorerà nelle stesse condizioni. Prevedo una vita assai inferiore ai 12 anni.

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F. Bertolazzi

Il 29/07/2010 12:22, F. Bertolazzi ha scritto:

Intreressante questa tua teoria...

La vita in questo momento è inferiore ai 30 secondi, perchè appena si spegne la caldaia si resetta il micro e riparte il ciclo, e dopo tre o quattro reset interviene il termico di sicurezza della caldaia...

Volente o nolente, se non trovo il relè originale *DEVO* trovare il modo di liberarmi dei disturbi elettrici che fanno impazziere il micro. Mi va bene se regge solo poche settimane, è un intervento di emergenza, dato che con calma potrei sostituire il relè con un rimpiazzo solid state adeguato.

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Axeman

Potresti provare su rs-components... oppure da qualche ricambista auto.... Ho riparato una centralina gpl per auto smontando uno di questi relè sulla scheda, aprendo con cura il guscio di plastica che copre bobina e contatti e pulendo i contatti con una striscia di carta abrasiva da 400. Alla fine reincollato il coperchio con qualche goccia di attack ed è ancora li che commuta come deve.

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Anam

Axeman:

Pulendo i contatti del relè originale, come suggeritoti?

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F. Bertolazzi

Anam ha scritto:

reincollato il coperchio con qualche goccia di attack ed è

si ma non durerà... ormai è consumato il rivestimento del contatto

-ice-

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ice

Axeman ha scritto:

ahhhh se avessero usato un pic :)

per lo scintillio si potrebbe pensare ad un condensatore per alta tensione... nelle auto fa(cevano) così

il problema come ti hanno già detto è dovuto alle diverse temporizzazioni rispetto allo zero della tensione di rete (che in realtà coincide con lo zero-corrente nel tuo caso essendoci un carico resistivo)

potresti verificare se sulla scheda c'è un opto-isolatore con lo zero-crossing così da avere conferma se è questo il vero problema; magari metti una foto del relay così ci ragioniamo

-ice-

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ice

Il 29/07/2010 13:41, F. Bertolazzi ha scritto:

Potrei tentare anche questa strada... anche se il relè originale sembra molto ben sigillato. Devo aprirlo con molta attenzione...

E' un OKS3A S12DC12V

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Axeman

Il 29/07/2010 13:50, ice ha scritto:

... non sarebbe cambiato niente... non c'è neanche un condensatore di filtro sull'alimentazione eccetto un microscopico elettrolitico dopo il raddrizzatore... io mi domando come abbia fatto a non resettarsi finora :-)

Anzi, ad essere sincero io mi domando perchè cavolo hanno usato un micro!! In fondo sono due termostati, un paio di timer per gli impulsi alla pompa, e l'inutile contatore della durata dell'anticalcare. (e se lo dico io che uso un micro anche per far lampeggiare UN led a mo' di segnalazione)

Ho messo un X2 da .1uF 450V in parallelo al carico, senza notare particolari differenze...

Lo farò appena rientro a casa.

Il relay originale è un cubetto nero resinato... c'è poco da vedere. La sua sigla è OKS3A S12DC12V

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Axeman

cut...

-) cut...

Vedi con uno snubber adeguato.

formatting link

Poi potresti provare a sostituire la bobina del relay con un foto + resistenza e pilotare il relay con una batteria a parte per essere certi che non si tratti dell'eccessiva induttanza della nuova bobina che genera transitori sull'alimentazione.

A volte, in certi relay, =E8 contenuto il diodo di ricircolo che magari =E8 omesso sulla scheda.

Piccio.

Piccio.

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Piccio

Il 29/07/2010 15:09, Piccio ha scritto:

Mi farò qualche calcolo...

Questa è una prova che avevo già pensato di fare, ma basta semplicemente che scollego il carico dal relè nuovo. Tanto il reset del micro alla prima apertura+scintilla è sistematico. Staccando il carico (e tenendo la caldaia alimentata con un ponticello) arrivo lo stesso a vedere cosa succede alla prima apertura.

Questo no. I diodi di ricircolo sono sulla scheda.

Intanto stasera appena esco dall'ufficio vado dal mio spacciatore a vedere se metti caso ha un relè uguale... vuoi mai.

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Axeman

"Axeman" ha scritto nel messaggio news:4c514422$ snipped-for-privacy@extreme.x-privat.org...

[...]

Potrebbe essere che sulla bobina ci sia un filtro antidisturbo dimensionato sulla resistenza/induttanza della bobina ? Il relè che hai messo ha una bobina differente, il tempo di sgancio si allunga e l'arco è più evidente.

Reply to
Roberto P.
[...]

Prova ad inserire il diodo di ricircolo direttamente sulla bobina del rele'. E' possibile che l'energia magnetica accumulata nella bobina venga irradiata in RF da quei 20 centimetri di cavo (che sono mezz'onda a

750 Mhz).

-- M.

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maestrale1971

Per la scintilla la cosa piu' semplice e' l'ovvio snubber rc Ma ancora piu' semplice mi sembra trovare un rele identico a quello Lasciando stare le botteghe del giro elettronica e company, hai provato a fare qualche telefonata ad un centro assistenza che ripara Rowenta? Forse passando dalla parrocchia elettronica a quella riparatori c'e qualche probabilita' maggiore di scovare il pezzo richiesto Ciao RobertoA

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RobertoA

Il 29/07/2010 21:21, RobertoA ha scritto:

Intanto dallo spacciatore ho trovato un relè identico in forma e caratteristiche (ma non della stessa marca) ... domani lo monto al posto dell'originale e vediamo che succede...

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Axeman

(Rispondo qui a tutti)

"RobertoA" wrote in news:4c51d496$ snipped-for-privacy@newsgate.x-privat.org:

Come già scritto prima, ho trovato un relè identico in forma e caratteristiche ma non della stessa marca. Oggi l'ho montato, accendo la caldaia e.... non si accende nemmeno! (non c'è da stupirsi, dato che persino l'accensione "generale" è controllata dal micro, tant'è che la manopola di accensione in realtà è un potenziometro! Se il micro non parte, non funziona nulla)

E che cacchio... rismonto la scheda, la piazzo sotto la lentona di ingrandimento e noto un paio di saldature che sembrano fredde. Prendo il saldatore e, visto che i componenti erano davvero pochi, decido di ripassarle tutte. Mentre sto ripassando una saldatura, sento un "toc"... e dal PCB cade un condensatore, che risultava saldato solo su uno dei due reofori (quello che stavo ripassando). Anche la corrispondente saldatura sulla piazzola lato rame non aveva traccia di un reoforo... praticamente era solo "appoggiato" allo stagno (il PCB è monofaccia) ed evidentemente per tutti questi anni non ha dato problemi!

Saldo il condensatore, rimonto la scheda, chiudo la caldaia, accendo, e finalmente si comporta come deve comportarsi. Una lunga seduta di stiratura oggi pomeriggio mi confermerà se è tutto a posto o no.

Per la serie "Quando ci si mette di mezzo la sfiga" vi abbiamo trasmesso l'ennesima dimostrazione della legge di Murphy :-)))

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Axeman

cut...

Sono quei casi in cui la sfiga promuove ad esperti! :-)

"L'esperienza =E8 un grado". (M.J. Patino G.)

Piccio.

Reply to
Piccio

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