Salve, un amico mi ha regalato un oscilloscopio digitale Panasonic VP-5720A non funzionante, dismesso dalla fabbrica dove lavora. Ispezionando l'interno noto che è della fine degli anni '80, e il frontale recita 50MHz analog 40MSPS digital. So che attualmente si parla di giga samples... dite che vale la pena tentare di capire cos'ha che non funziona o è talmente scarso che non ne vale la pena?
Qualcuno ha per caso lo schema elettrico? In rete non lo trovo se non a pagamento.
saluti e grazie.
Telespalla Bob ha scritto:
Nessuno si esprime?
Grazie.
Per quello che pu=F2 valere il mio parere, che l'oscilloscopio lo uso un paio di volte l'anno, e uso praticamente solo un 20Mhz analogico degli anni 80, a me il tuo non sembra da buttare. Per=F2 non ti so dire per lo schema.
Provato a chiedere su hobby.elettronica.riparazioni ?
mandi
Ciao Se non hai altro oscilloscopio, merita certamente la fatica di cercare di ripararlo . Gia' il solo uso come analogico con banda di 50 Mhz e' interessantissimo !! Ti trovi il principe degli strumenti, che oltre a farti veder le forme d'onda dei circuiti che provi, ti fa il servizio di voltmetro in DC e AC e frequenzimetro sicuro.( non come i soliti frequenzimetri che ti fanno vedere quel che vogliono !!)
Ciao Giorgio
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giorgiomontaguti ha scritto:
In realtà di oscilloscopi ne ho 4, non recenti e tutti analogici. Ho un HP del '73 a due canali, 200MHz, resuscitato da me ma con ancora qualche acciacco e non tutta la banda a disposizione causa transistor di deflessione non veloci come gli originali. Poi ho un Philips del '79 a 4 canali da 100MHz con qualche problema ai potenziometri. Ho anche un modesto Telequipment da credo 20MHz doppia traccia e un russo della metà degli anni '80 minuscolo e portatile. Questo sarebbe il primo digitale, ma non ho ancora ben capito quanto e cosa potrei vedere con 40 megasamples al secondo... c'è da dire che però l'oscilloscopio non lo uso di frequente, anzi, e tutti quelli che ho sono frutto di donazioni.
Il digitale al momento non si accende, anzi, le spie dei pulsanti delle funzioni si accendono dopo qualche istante di reset all'accensione, e sempre con la stessa configurazione (quindi a quanto pare una certa attività della parte di controllo c'è) ma nessun pulsante risponde ai comandi né alcuna traccia compare a schermo. Spegnendolo si intravede un guizzo sullo schermo... l'alimentatore pare a posto, ma devo approfondire e altro non ho verificato.
Qualche idea?
Ciao e grazie
Ciao Vista la dotazione di oscilloscopi, salvo che anche tu abbia perso il vizio di lavorare e quindi ti trovi tanto tempo libero...forse non vale la pena di inbarcarsi in questa avventura. Mi suona strano che usi l'oscilloscopio solo un paio di volte all'anno !! Il mio e' sempre acceso e non riuscirei a fare nulla di elettronico senza !!!
Ciao Giorgio
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giorgiomontaguti ha scritto:
eh, già, anche io ho il vizio del lavoro... a quanto pare non se ne può fare a meno. :-) L'oscilloscopio lo uso di rado, ma sempre quando faccio qualcosa di elettronico. Dall'equazione se ne deduce che faccio qualcosa di elettronico solo di rado... :-) Purtroppo il tempo è quello che è... comunque del tempo lo spenderò a tentare la riparazione... è una sfida e sono curioso di provare il digitale, anche se non ho ancora ben chiaro quello che si può vedere con
40 megasamples.ciao e grazie.
Ciao Una volta ,con 40 Megasample/S si otteneva , in teoria , una banda di 20Mhz. Ora con tutte le diavolerie inventate ....chissa' ??? Comunque un digitale , incredibilmente, serve spesso per vedere fenomeni ..lenti, che un analogico non puo' fare per la scarsa persistenza delle immagini. Ciao Giorgio
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Io ho un oscilloscopio digitale Gould OS4000, classe 1978. La banda passante in digitale =E8 di 450 kHz, mentre in analogico arriva fino a un 15 MHz. Per tante cose, =E8 pi=F9 che sufficiente.
Ciao Da 30 anni vado benissimo con un Hameg da 20 Mhz !!! Con un po' di fantasia...si fa tutto !!!! E senza ..non riuscirei a fare piu' nulla . Al limite, in banda audio, servonpo anche i programmetti per trasformare il PC in oscilloscopio. Per capire bene l'elettronica....bisogna vederla !!! Associato ad un simulatore ....e' un piacere !! Ciao Giorgio
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Il giorno Mon, 30 Nov 2009 11:53:51 +0100, giorgiomontaguti ha scritto:
Soprattutto quando la forma d'onda simulata si avvicina molto a quella dell'oscilloscopio...
Ciao Luigi Con circuiti di bassa frequenza a me succede quasi sempre , col tuo MC7.
Ultimamente ho costruito un induttanzimetro e tutto quadra benissimo fra simulazione e circuito reale. L'unica differenza se uso il 555, che e' in libreria, su carico induttivo....fa pasticci. Ho dovuto aggiungere un finalino a simmetria complementare, per avere la bassa impedenza di uscita.
Ciao Giorgio
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