Aiuto "tecnico" per piccola idea

Salve a tutti. In questi giorni ho pensato ad un piccolo dispositivo di semplicissima realizzazione tanto è vero che ho creato un prototipo di prova che funziona già in modo accettabile pur non essendo quasi capace manco di cambiare un fusibile (per dire). Non credo si possa parlare di "invenzione" poichè si basa su principi noti e la base dell'idea è già stata applicata in maniera diversa, quindi parliamo di un "modello d'utilità" che nasce da due osservazioni (una è il principio base noto e l'altra la metodica migliore, imho, per averne benefici). Quindi non sto proponendo l'invenzione del secolo ma solo un gingillo che può avere un certo interesse (il costo, paragonando oggetti con simili componenti,dovrebbe restare ben al di sotto dei 5 euro, quindi abbordabile dai più anche solo per curiosità). Quello che cerco è quindi qualcuno interessato a fare "società" (50%) e con un minimo di conoscenze tecniche per ottimizzare la cosa (decidere il voltaggio migliore e quindi il numero ed il tipo di pile, inserire un regolatore di potenza per decidere il funzionamento più o meno forte, fare lo schema elettrico per la richiesta di "modello di utilità, decidere le componenti più adatte etc etc...). Io sono pratico della domanda (a livello nazionale) e quindi i costi della richiesta sono limitate alle sole tasse di registrazione (una domanda del genere diventa costosa se fatta tramite agenzie specializzate, ma fatta da se si aggira sui 200 euro a testa -se in due- che sono disponibile ad anticipare all'atto della registrazione)

Io sono delle Valdisieve, quindi se c'è qualcuno di vicino o di Firenze che è interessato mi contatti e ci metteremo d'accordo (chiaramente mi dovrò tutelare prima di spiegare la cosa nel dettaglio)

Saluti

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Simonesu
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"Simonesu" ha scritto nel messaggio news:h598gt$vnp$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Magari potresti indicare cosa fa...

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James T.Kirk
[cut]
e

are

e

Sembra facile, potrei anche essere io... :)

a
a

Se fai societ=E0 al 50% dovrai sborsare anche met=E0 delle spese dello studio, realizzazione dei campioni, industrializzazione ecc oneranti sul socio che vai cercando. Egli pagher=E0 il suo 50% di questa parte col proprio lavoro professionale.

Per esperienza so che anche per far "scoreggiare" un buzzer bisogna scucire sui 1000..1500 euro per arrivare fino alla preproduzione di alcuni esemplari.

700 euri li prevedo di costi di progettazione (ore), il resto per materiali e conto lavoro (stampati, componenti, assemblaggio, ecc). Il tutto se non siamo in presenza di microcontrollori e di un numero di componenti "normali" intorno ai 20..30.

Di fronte a queste cifre tutto sommato contenute, non ti converrebbe intestarti il brevetto al 100% e commissionare i pezzi a ditte specializzate? Fare societ=E0 50% ti permetterebbe di tenerti in tasca s=EC e no 500 euri. Anche se ti fai socio il progettista, le sue competenze le devi pagare comunque, anche se al 50%.

Puoi pubblicare su IHE il testo relativo alla tutela (enza entrare nello specifico dell'idea, ovviamente) per permetterci di valutare l'interesse della possibile societ=E0?

Ricambio.

Ciao. Piccio.

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Piccio

James T.Kirk ha scritto:

Posso dire che serve alle persone per subire meno il calore estivo

Ciao!

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Simonesu

(CUT)

Se bastano 5 euro per produrre un pezzo per commercializzarlo quanti ne servono? E poi se è indirizzato al grande pubblico dovrai fare una campagna pubblicitaria, i soldi li metti tu o il socio al 50%? Considera che una grande idea mal commercializzata diventa una pessima idea, e una pessima idea ben commercializzata diventa una miniera d'oro Quindi l'aver avuto una grande idea senza considerare l'impatto commerciale, e da quanto scrivi mi sembra non l'hai fatto, vuol dire che la tua idea ha un valore prossimo a zero Spero di non averti scoraggiato ma piuttosto indotto a considerare il mondo dell'imprenditoria da un punto di vista più completo

I migliori auguri

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Gibe
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Gibe

Piccio ha scritto:

Sì, ritengo che sia abbastanza semplice per chi ha un minimo di esperienza (in fondo basta assemblare in modo diverso componenti già usati da altri prodotti)

Teoricamente sì, ma vista la semplicità della cosa lo "studio" è la parte del socio, mentre per il resto...una volta realizzato un semplice prototipo (pezzi trovabili in commercio da montare con eventuali piccole modifiche artigianali) migliore di quello che ho fatto io, sondare le possibili ditte interessate e raggiungere un accordo. Mica voglio costruirci una ditta (anche perchè andrebbe fatta, probabilmente, in Cina)

Mi sa che non ti è chiara la semplicità della cosa

Ripeto, magari qualcuno ha sopravvalutato l'impegno della cosa e non si fa avanti, che l'idea è costituita di base da parti semplici e comuni e l'assemblaggio richiede competenze anche minime da hobbysta. Non entriamo nella logica del fatto che se chiedo l'ora ad un avvocato mi costa 300 euro solo perchè "ha studiato"

Non ho "buttato giù" nulla di concreto finora, ma direi che di base si tatterebbe di far firmare prima di entrare nel merito un foglio su cui vi sia scritto che l'idea contenuta nella busta chiusa XY (firmata da entrambi sull'esterno) è alla base delle eventuale accordo e che se l'accordo non si conclude in modo positivo eventuali brevetti depositati da Y (colui che si dice disponibili) o parenti e conoscenti sono frutto di plagio e quindi io ho diritto di rivendicarne i diritti d'autore. Questo in linea di principio, poi posso valutare alternative nelle modalità

Ciao

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Simonesu

Gibe ha scritto:

Non so...in realtà non si può dire visto che le varie componenti hanno costi diversi in base anche alle quantità comprate. Di sicuro..molto ma molto bassi nell'insieme e se il tutto è prodotto in Cina e con un medio "successo"

Non ho mica intezione di fare le cose così in grande ;-) Io al momento mi limiterei ad ottenere la tutela sull'idea (andrà fatta uan ricerca per vedere se qualcuno non ha un brevetto dimenticato simile ma il mio inglese non è sufficiente a ciò). Tale ricerca si può fare tramite internet visto che gli archivi sono pubblici e gratuiti. Dopo contatterei ditte potenzialmente interessate con cui concludere un accordo sui diritti ed al resto pensano loro (avranno già i loro canali e le loro conoscenze).

Sì, lo so...proprio per questo per questa idea è preferibile appoggiarsi a ditte già solide anche se potenzialmente (negli Usa forse) far da se potrebbe rendere di più (con i se e con i forse)

No, l'ho fatto ma semplicemente proponevo una cosa più "modesta" (e non ho neanchè detto che sia "una grande idea"...ne ho di meglio)

Non si evinceva già da quel che ho scritto? Un modello di utilità ha sempre poche chances di essere "l'idea che cambia la vita", quindi dal mio punto di vista era più una ricerca di qualcuno che avesse voglia di fare una cosa "per farla" e magari prenderci comunque qualche soldino oltre ad allacciare contatti utili per future proposte.

L'ho considerato...proprio per questo cerco di restarne fuori il più possibile ;-)

Grazie e ciao!

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Simonesu

La tutela dell'idea la puoi fare anche se non la metti in pratica Piuttosto mi dici dove sono gli archivi dei brevetti? li consulterei volentieri

Ciao

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Gibe
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Gibe

"Simonesu" ha scritto nel messaggio news:h59flo$rri$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Non dirmi che ha a che fare con le celle di Peltier, vero?

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James T.Kirk

Falso ;-) Anche perchè non credo che con quelle si stava nei "costi"

Ciao!

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Surak 2.0

Eggià

Quelli italiani, per esempio, qui:

formatting link

Ciao!

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Surak 2.0

James T.Kirk ha scritto:

No, non c'entrano nulla, manco le conoscevo e come detto da altri credo che siano costose (da quel che ho visto)

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Simonesu

Gibe ha scritto:

Ma non mi dire ;-)

Basta cercare con Google (districandosi tra chi fornisce il servizio a pagamento) qui

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è quello ufficiale e gratuito

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Simonesu

Simonesu ha scritto

ecco il mio jolly: il ventilatore? torna con "la semplicità della cosa" e i "componenti già usati da altri prodotti" (motore, elica, una base, forse un interruttore) torna con "di idee ne ho di meglio" (il condizionatore) torna con "l'assemblaggio richiede competenze anche minime da hobbysta" (serrare alcune viti) ecc ecc ROTFL

a parte gli scherzi: ti consiglio di leggere bene e meditare i consigli generali che ti stanno dando .. comunque buona fortuna

Andrea I0ADY

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Andrea I0ADY

Andrea I0ADY ha scritto:

Mi risulta essere già in commercio (senza manco fare la ricerca dei brevetti) e di ogni forma e colore

Torna anche con il ventaglio (stecche, perno e tela)ed il ventilatore poteva essere la mia "miglioria". ;-) In realtà "di idee ne ho di meglio" erano di altre settori..anche perchè se uno deve si tutela sul meglio prima che qualcuno ci arrivi

Sarei decisamente sciocco se ponessi una questione e non leggesi con cura le risposte che ricevo

Grazie e ciao

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Simonesu

Ventilatore "ecologico" a manovella? :-) Si potrebbe anche sfruttare l'energia eolica... :-) :-) :-)

Buone vacanze!!! Gianluca

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LAB

Simonesu ha scritto:

ciao io sono di Pistoia per hobby e per uso personale qualche circuito l'ho fatto, anche attraverso i service di stampa dei PCB, sono diplomato in elettronica se ti basta queste caratteristiche, ne potremmo parlare la mail è valida ciao Roberto

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bobwolf

bobwolf ha scritto:

Buono...al momento sei il più vicino. Da qui sei ad un'oretta di strada

Credo proprio di sì

A quel che ho già scritto non posso anticipare altro, se hai qualche perplessità su quanto ho già scritto, possiamo parlarne anche nel Ng così magari chiarisco la cosa anche ad altri.

Bene, salvata Capirai che per il momento non posso decidere nulla anche perchè tra poco stacco un paio di settimane e quindi, finchè non avrò tempo sicuro per stare dietro alle pratiche, non mi va di fare le cose troppo diluite (anche perchè la burocrazia ha i suoi tempi e non vorrei dover fare le file due volte). Altrettanto ovvio che spero in altre offerte di collaborazione poichè magari a qualcuno può non piacere l'idea e dovrei riaprire la discussione.

Come già detto, spero che capirai

Ciao!

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Simonesu

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