Transistor x audio ... solo SANKEN?

Oltre ai Sanken 2SA1295 & 2SC3264 c'è quelcosa di MOLTO ben suonante?

Cosa ne pensate di questi:

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Daniele!
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"Daniele!" ha scritto:

non cascare in queste trappole "esoteriche": quello che suona non sono i transistor, ma l'amplificatore che ci fai intorno... i transistor basta che non facciano schifo, poi vanno sempre bene - come del resto dimostrano fior di amplificatori di alto ed altissimo livello fatti con transistor qualsiasi.

boh, non ci vedo granché di particolare, mi sembrano... transistor! >:-)

Ciao.

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73 es 51 de i3hev, op. mario

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i3hev, mario held

Ti faccio un paragone... In una ferrari anche la molla di richiamo della valvola CAMBIA le prestazioni... stessa cosa ne;;-audio, la differenza tra un transistor e un altro NON la sentiranno TUTTI ma c'e chi la sente...

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Danyele!

snipped-for-privacy@dani.com (Danyele!) wrote in news:c6l466$phd$ snipped-for-privacy@news.newsland.it:

Non è esattamente la stessa cosa: in un amplificatore BEN progettato le caratteristiche dell'amplificatore nel suo complesso dipendono da ciò che sta intorno al transistor proprio per renderle indipendenti da dispersioni delle caratteristiche, invecchiamento, variazioni con la temperatura,etc etc. del transistor stesso.

Se ti dicono che un ampli lavora bene solo con un certo transistor, beh, incomincia a dubitare...

AleX

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AleX

Il 27 Apr 2004, 10:04, snipped-for-privacy@dani.com (Danyele!) ha scritto:

Se la molla di richiamo è diversa, la differenza per quanto piccola, è misurabile, diversamente la molla è uguale all'altra.

Vale lo stesso discorso: o la si può misurare o sono tutte panzane per spillare (a volte tanti) soldi.

Marasali

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Marasali

Ecco, Daniele, fai notare a it.hobby.hi-fi (io non sono aprezzato li'), che non sono il solo a pensarla in una certa maniera.

Certe fissazioni (i condensatori a carta oleata sono meglio di quelli MKT, alcuni transistor sono meglio di altri, l'op-amp ha un suono schifoso,...) attecchiscono proprio solo su un certo gruppo di persone!

Ciao Boiler

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Boiler

Ho potuto ascoltare: Nad 3240pe Rotel RB971

Pur avendo gli stessi finali, 2SA1047 e 2SB817 coppia molto nota, suonano completamente diversi, e' il resto che fa la differenza, il tasso di retroazione, il tipo di retroazione, l'alimentazione...ecc.

Se a questi ampli monti altri finali, suoneranno sempre allo stesso modo.

Guido.

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Guido Rizzo

"Danyele!" ha scritto:

ahi... il mio warning evidentemente è arrivato tardi: ci sei già cascato. Credo che saresti certamente stupito nel vedere i criteri di progetto di un circuito elettronico - e, probabilmente, anche quelli della molla della Ferrari... ;o)

Una delle primissime regole della progettazione è che, in pratica, a meno di caratteristiche __particolarissime__ (e non mi pare proprio il caso di quei transistor che citi tu), i transistor sono tutti uguali :) Perciò, non credere a chi promette miracoli e parla di cose "che solo pochi eletti possono sentire": sono come il vestito nuovo dell'imperatore...

Ciao.

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73 es 51 de i3hev, op. mario

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i3hev, mario held

concordo pienamente con chi sostiene che la differenza di suono non dipenda dai transistor ma dall'amplificatore nel complesso. C'è da dire anche una cosa però: l'hFE dipende anche dalla corrente di collettore. Se questa è piccola allora i transistor si comportano più o meno allo stesso modo, ma è possibile trovare dei transistor in commercio che presentano una caratteristica per l'hFE che risulta costante anche per correnti più alte. Con ciò non voglio dire che suonano meglio (anche perché il mio udito non è così fine) ma che il loro comportamento è più regolare per elevate correnti. Secondo me anzicché scegliere i "transistor migliori" bisognerebbe prestare più attenzione a scartare i peggiori.

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Giuseppe Gerla

Infatti questo è uno dei parametri che ho notato essere ottimo sul transistor della ON, ha un HFA lineare FINO a 7A mentre i sanken e molti altri gia a 5A comincia a calare drasticamente...

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Danyele.

Su 'sta storia dei "transistor ben suonanti": non ne esistono né di particolarmente ben suonanti ne malsuonanti. Esistono transistori e basta. Non arrivo a dire come mario che i transistor siano tutti uguali ma in effetti, per applicazioni general purpose e lineari come gli amplificatori audio, non ci manca molto.

Personalmente, quando posso permettermi transistori diversi dai

2955-3055 come finali (quasi mai e allora riesco benissimo a farmi andare bene - a meraviglia! - anche quelli) le uniche cose che guardo sono:

1) Massima dissipazione effettiva a metà tensione, al netto del Second Breakdown

1) Massima tenuta effettiva di HFE con la corrente. In pratica, guardando le curve di HFE su IC, guardo la corrente a 100 mA (cioè la corrente tipica di riposo di uno stadio finale in classe AB) e la corrente a cui, dopo aver risalito la china, HFE ridiscende al valore che aveva a 100 mA: più è alta e meglio è. Di solito, da questo punto di vista, chi si comporta meglio sono i darlington... giudicati in base a non so cosa "malsuonanti".

A parte questo, ciò che fa suonare un amplificatore è il suo circuito, non i transistori che usa: questi fanno solo il loro mestiere, i transistori appunto. I circuiti possono suonare (e suonano) anche molto diversi tra loro: i motivi di ciò sono una marea non escluso il "manico" di chi li progetta. Gli amplificatori, entro certi limiti, si possono anche progettare dormendo (e molti lo fanno...). Ma farlo da "svegli", ben motivati e con obiettivi chiari da raggiungere è molto meglio...

Il circuito è tutto. I componenti solo solo ingredienti. Come in cucina o quasi: conta molto più chi stà ai fornelli e "progetta" il piatto da mangiare che ciò che usa per cucinare. Certo una cipolla non la puoi sostituire con una patata... ma i transistori sono tutti cipolle, di varia caratura ma sempre cipolle...

Ciao! Piercarlo

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Piercarlo

si ma questo da solo non basta. Cerca di avere un buon stadio di alimentazione, magari sovradimensionando leggermente i condensatori, in modo da ridurre il ripple. Inoltre potresti scegliere uno schema per l'ampli che abbia un basso THD. Ma la cosa più importante è che quando realizzi il PCB devi stare molto attento a che la massa dell'uscita NON "interferisca" con la massa dell'ingresso e del ramo di retroazione. Su internet ho letto addirittura che il suono può cambiarein base alla combinazione non solo dei finali ma di tutti i transistor del circuito. Secondo me chi dice queste cose ha un udito marziano, oppure ha montato un circuito che fa schifo! Io non credo a certi commenti degli audiofili (tipo suono caldo o cose del genere). Per me la qualità del suono è semplicemente la "pulizia" del segnale di uscita, senza fruscii e senza crepitii. Detto ciò, riguardo ai transistor da te indicati in effeti sono dei transistor abbastanza buoni. Sono gli equivalenti dei 2sc3281/2sa1302 della toshiba solo prodotti dalla ON. Su internet trovi molte recensioni a riguardo con commenti più o meno attendibili, ma tutti a favore della loro bontà. Io ho acquistato quelli toshiba (ora sono fuori produzione, quindi o trovi delle rimanenze o dei FALSI, vedi post di un paio di settimane fa; la toshiba ora produce i 2sc5200/2sa1943 che a detta loro sono equivalenti) ed ho utilizzato lo schema di D. Self per l'ampli. Nonostante fosse il mio primo circuito realizzato (quindi data la scarsa esperienza le saldature fanno quasi schifo e le piste sono per la maggior parte fatte a mano) il suono è molto pulito, per la mia grande felicità. Credo che il merito sia tutto della grossa spesa che ho sostenuto per il trasformatore, i condensatori e per i numerosi (3 NPN e 3 PNP) finali bruciati.

spero di non averti annoiato con le mie chiacchiere e di esserti stato d'aiuto ciao

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Giuseppe Gerla

Be certo!!!

L'alimentatore sarà sovradimensionato del 100%

L'ampli NON è retroazionato!!!

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Daniele!

OK

Ok, è una cosa che gia guardavo

Be direi che un buon 50% delle prestazioni di un ampli le fa l'alimentatore

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Daniele!

Hanno un pregio molto grosso : il loro beta-drop è molto limitato, quindi quando cominci a chiedere molta corrente, continuano a comportarsi bene Guarda anche MJL21193/94.

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Ciao
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Per.Ind.     Jaco the Relentless  :-P
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Jaco the Relentless

modo

Male! Che ne pensano i diodi dell'alimentazione ? E tutti gli spikes che ti verranno mandati dall'alimentazione sui rail del finale, come li elimini?

PCB

con

E gli chiedi pure di funzionare bene ? Sarà già tanto se funziona.....

Comunque ci credo poco che non sia reazionato....si può vedere lo schema ?

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Jaco the Relentless

Questo è un probkema che risolverò in fase di testing... Cmq sull'alimentazione ci sarà circa 30000uf x ogni ramo (1 alimentatore x ogni canale) x cui 120000uF + un induttanza da circa 100uH L'alimentatore è un SMPS, NON alimento con la rete...

Penso che Aloia sappia quello che fa... :-p

Questo è lo schema, l'aloia GY-50 modificato

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Devo apportare ancora un po di modifiche...

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Daniele!

100uH di induttanza..... mah..... SMPS ... a cosa serve tutta quella capacità in uno SwitchMode Power Supply, cioè un alimentatore switching ? Cioè, stai a guardare tutte quelle cose sui transistor di uscita e poi metti un alimentatore a commutazione?? Forse intendevi a batterie...... è un po' la sconfitta del progettista riguardo alla progettazione delle alimentazioni

Aloia controreaziona, e nemmeno poco.... si possono vedere gli schemi ?

?

Questo non è controreazionato, ma se suona bene, allora io sono cinese : secondo me avrà, in primis, una distorsione pazzesca, specialmente sui grossi segnali. Sembra uno di quei circuitini che ci facevano studiare all' ITI .... a mio parere è una porcata mostruosa, e l'unica cosa che forse si salva è lo stadio di ingresso....

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Jaco the Relentless

snipped-for-privacy@dany.it (Daniele!) wrote in news:c6o9rf$9ub$ snipped-for-privacy@news.newsland.it:

Ma che male vi avrà fatto la reazione negativa... :-)

Eh, ci credo che poi vi accorgete delle differenze tra i transistor.

Non per niente uno degli scopi della reazione negativa è quello di rendere le caratteristiche dell'amplificatore indipendente dalla dispersione di caratteristiche dei transistor. Semza considerare che grazie alla reazione negativa aumenta la banda passante e diminuisce la distorsione di non linearità. Se si parla di HI-FI (=alta fedeltà) IMHO sono proprio queste le caratteristiche che si desidera.

Ma che male vi avrà fatto la reazione negativa... boh....

AleX

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AleX

Volevo ricordare comunque che in generale, un transistor e' tutto tranne un componente lineare. Penso che questo calo dell' HFE sia comunque facilmente trscurabile nel complesso.

Guido.

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Guido Rizzo

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