Protezione termica

Ciao a tutti,

ho un amplificatore professionale da rack che uso anche a casa. La ventolina del raffreddamento fa un baccano fastidioso.

Dato che il gingillo è progettato per cacciare 250 W ininterrottamente in

4 ohm, mentre io gli faccio erogare sì e no 30 W in 8 ohm, la ventolina potrebbe anche non servire...

L'ampli ha un circuito di protezione che controlla un pacco di cose:

- DC in uscita

- RF

- saturazione

- ...

- temperatura dei finali

Se stacco la ventolina e mi affido al circuito di protezione vado incontro alla morte del mio ampli o è un metodo che puo' funzionare?

Boiler

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Boiler
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Boiler ha scritto:

Io non mi fiderei, meglio fare un circuitino che oltre una certa temperatura dei finali faccia partire la ventola. Almeno puoi stare tranquillo.

Giuliano

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JUL

JUL ha scritto:

Mmmmhhh... sì, forse è meglio... A che temperatura la faccio partire?

50°C misurati sul dissipatore in vicinanza dei finali va bene? Di piu'? Di meno?

Boiler

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Boiler

Boiler ha scritto:

Potresti misurare la temperatura adesso, con ventola accesa, e potenza medio-alta. Forse troverai anche più di 50°C. Mi regolerei su quella. Il circuito può essere molto semplice, un comparatore e un termistore. Più un MOS o un transistor per pilotare la ventola. Ne ho fatti diversi, per i miei alimentatori. Non serve neanche un circuito di isteresi, è sufficiente quella termica del radiatore.

Ciao. Giuliano P.S. Non avrai sicuramente bisogno del mio schema, ma se vuoi te lo mando.

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JUL

JUL ha scritto:

Ah.. bene... se non me l'avessi detto ce l'avrei messo... meglio così ;-)

Grazie e ciao

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Boiler

Dai, un pochino metticene, costa una resistenza :)

Il radiatore non introduce una isteresi, ma solo un filtraggio passa basso, che toglie gran parte del rumore e dell'instabilita` che di solito si hanno con un comparatore. Ma per il costo di una resistenza non vale la pena rischiare comportamenti strani dipendenti dal montaggio termico ed elettrico.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Un mio amico usava mettere i Clickson (dovrebbe essere una ptc), Tarati su una certa temperatura di esercizio e da li gestivi la cosa. Se non erro vanno sul radiatore.

Li ho visti anche su gruppi di continuità.

saluti termici :) coals

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coals

Il Sun, 30 Sep 2007 15:38:50 +0200, Boiler ha scritto:

Funziona ma è un po' un peccato.

Io metterei un termostato a bimetallo con un bel interruttore in parallelo. Quando sei a casa tieni l'interuttore aperto, e se la temperatura supera la soglia (50 o 60 gradi sul dissipatore vanno benone) attaccano il ventolino. Se intendi usare l'ampli in condizioni nominali, allora chiudi l'interruttore e tutto torna come mamma l'ha fatto...

Per il termostato, a me piacciono questi:

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ma ce ne sono di ogni tipo.

Ciao!

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SilverLeo

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