La domanda odierna è la seguente: come si sceglie la potenza di una resistenza? Esempio: se io faccio un generatore di corrente che eroga 1A (corrente continua) e lo collego per un tempo illimitato ad una resistenza di 1 Ohm, la potenza della resistenza può essere 1W? (E' ovvio che la mia paura è che scaldi troppo e che si bruci)
Grazie Max
Il 19/07/2011 20.38, Massimiliano Liva ha scritto:
Ne avevamo parlato frammentariamente un po' di tempo fa', cmq, maccheronicamente:
la P nominale di una R e' la potenza che puo' dissipare in un tipo di montaggio indicato dal costruttore, e per una Tambiente massima indicata.
La T della R aumenta da Tambiente a Tmax sopportata dalla R, quindi io, per non cuocere il PCB e i componenti circostanti, sceglierei una Pnominale del resistore, diciamo, un paio di volte rispetto a quella da dissipare, sempre che non intervengano altri fattori limitanti (montaggio, dissipazione, costi), a imporre di raffinare i calcoli, oppure una soluzione diversa.
Come detto sopra, si', ma...
Come misura precauzionale prendi sempre il doppio: se la dissipazione massima stimata e' 1W, prendi 2W; se 0.5W prendi 1W,; se 0.25W prendi 0.5W etc...
Puoi anche fare serie di paralleli se non hai resistenze di potenza sufficiente.
maitre Aliboron.
Grazie mille per la risposta dettagliata. Purtroppo non seguo con costanza il gruppo. Il venditore mi aveva dato un R di potenza dissipabile 14 volte maggiore ...
Max
"Englishman" ha scritto nel messaggio news:kEkVp.53723$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
Ohm,
Ottimo, farò così!
Max
"maitre Aliboron" ha scritto nel messaggio news:4e25d740$0$15874$ snipped-for-privacy@news.free.fr...
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