multimetro digitale e fase

Scrivo per cercare risposta ad un quesito su cui rifletto da un po' di tempo. Molti multimetri digitali offrono la possibilit=E0 di individuare il cavo della fase e quello del neutro senza che lo strumento sia collegato al potenziale di terra. Per intenderci con un puntale collegato alla fase e l'altro al neutro =E8 possibile capire quale dei due =E8 la fase. Come funziona tale strumento? A quanto ne so l'unica caratteristica utile per discriminare i due cavi =E8 il potenziale verso terra siccome terra e neutro sono circa alla medesima tensione (in un buon impianto). Poich=E8 fra fase e neutro =E8 presente un potenziale sinuisoidale la cui polarit=E0 si inverte periodicamente non vedo come lo strumento possa in qualche modo distinguere i due conduttori. Ringrazio anticipatamente per le risposte.

Reply to
sesshomaru85
Loading thread data ...

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@m45g2000hsb.googlegroups.com... Scrivo per cercare risposta ad un quesito su cui rifletto da un po' di tempo. Molti multimetri digitali offrono la possibilità di individuare il cavo della fase e quello del neutro senza che lo strumento sia collegato al potenziale di terra. Per intenderci con un puntale collegato alla fase e l'altro al neutro è possibile capire quale dei due è la fase. Come funziona tale strumento? A quanto ne so l'unica caratteristica utile per discriminare i due cavi è il potenziale verso terra siccome terra e neutro sono circa alla medesima tensione (in un buon impianto). Poichè fra fase e neutro è presente un potenziale sinuisoidale la cui polarità si inverte periodicamente non vedo come lo strumento possa in qualche modo distinguere i due conduttori. Ringrazio anticipatamente per le risposte.

Se fase e neutro fossero allo stesso potenziale elettrico non leggeresti nessuna tensione tra i due capi, infatti viene anche chiamata differenza di potenziale.

Reply to
prova

Infatti non li distingue...

Bata selezionare sul multimeto la scala piu' alta in Vac, tenere un puntale in mano e col l'altro andare a toccare il conduttore: quando segna qualcosa, significa che quel filo e' la fase.

Come per il cercafase (cacciavite con lampadina al neon nell'impugnatura), sei tu che chiudi il circuito verso terra.

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

snipped-for-privacy@m45g2000hsb.googlegroups.com...

di

Ecco... Ma per capire chi e' la fase e chi il neutro come si fa?

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

Non credo di aver detto che fase e neutro sono al medesimo potenziale...Piuttosto ho detto che neutro e terra lo sono.

Reply to
sesshomaru85

Ecco questo lo so. Ma esistono molti multimetri, anche i pi=F9 economici, che sono in grado di trovare la fase senza che lo strumento veda (almeno direttamente) il potenziale di terra. Il metodo che suggerisci tu =E8 chiarissimo e se si ha il filo di terra a disposizione oppure un oggetto di metallo (come un termosifone o una tubatura) non serve neppure tenere l'altro puntale in mano.... Sai fosse mai che sullo strumento sia stata settata erroneamente la misura di corrente anzich=E8 quella di tensione il malcapitato operatore... :D

Tornando alla domanda mi pare di aver visto molti strumenti che quando utilizzati per misurare la tensione di rete visualizzano un segno meno sul display quando il puntale rosso e collegato al neutro e il comune alla fase. Non mi pare di confondermi anche se =E8 un po' che non faccio misure di questo tipo.

Reply to
sesshomaru85

lo strumento legge una ddp tra fase e il neutro... così come la legge tra fase e la terra.

semplice no?

Reply to
prova

snipped-for-privacy@v57g2000hse.googlegroups.com...

ti

za

ra

Ok per=F2 il multimetro individua la fase senza che esso sia collegato alla terra. Come dicevo su riesce a determinare qual'=E8 la fase semplicemente collegando un puntale alla fase stessa e l'altro al neutro,

Reply to
sesshomaru85

E' probabile che il voltmetro sfrutti il piano di massa della sua scheda per fare questa misurazione. Il piano di massa avendo un area grande offre una bassa impedenza tra se e la "terra" (accoppiamento di tipo capacitivo) e quindi riesce a "sentire" un potenziale (e quindi identifica la fase), giusto quel minimo necessario per fare una segnalazione sul display. Ciao!

Reply to
Hexfet13

e
o

Grazie per la risposta. Quindi affinch=E8 tutto questo funzioni il neutro non pu=F2 essere collegato con la massa dello strumento, giusto? Altrimenti quello che si sentirebbe misurando la tensione tra il piano di massa e la fase sarebbero i 220V fra fase e neutro. E come pu=F2 quindi lo strumento misurare la tensione di rete se la massa dello strumento stesso deve essere isolata dai due cavi di rete? Ciao.

Reply to
sesshomaru85

i

are

i

rso

e

Quando usi il tester per cercare la fase quanti puntali usi? immagino sia solo uno e non di certo il comune (ho scritto immagino xk=E8 di fatto non ho mai usato un tester con questa funzione). Supponendo che il puntale del tester sia sulla fase, nel caso in cui non vi fosse alcun tipo di accoppiamento tra strumento e terra il potenziale che assumerebbe la massa sarebbe sicuramente quello della fase ( hai una resistenza di ingresso del tester Ri che =E8 finita mentre quella tra strumento e terra ( Z ) sarebbe infinita e tra l'ingresso e la massa misureresti 0V. Se inizi ad avere un impedenza finita (per quanto grande possa essere) tra tester e terra allora la cosa cambia dato che devi fare un partitore tra la Ri dello strumento che =E8 connessa alla massa interna e la Z di accoppiamento che c'=E8 tra il piano di massa e terra (discorso di prima dell'area + grande e quindi Z minore).

Ciao

Reply to
Hexfet13

Ti ha risposto Hexfet13...

Saluti.

Reply to
Tomaso Ferrando

snipped-for-privacy@supereva.it ha scritto:

accio

Non ho mai visto uno strumento con questa funzione. Hai qualche link?

Ho notizia di un Fluke che individua SENZA contatto fase e neutro, o anche semplicemente "in tensione", tenendo in mano lo strumento e avvicinandolo di testa alla parte investigata. Ma non ha la funzione da te descritta.

Sconsiglio vivamente di usare il tester come cercafase tenendo in mano un puntale e toccando parti in tensioni con l'altro. Una volta che capitasse di sbagliare portata potrebbe essere fatale. Basta semplicemente collegare al tester il solo puntale di misura, e NESSUN puntale al comune. Tenendo il tester in mano e toccando le parti in tensione con l'unico puntale, si hanno indicazioni sufficienti a determinare quale sia la fase (meno di un volt per il neutro e qualche decina per la fase). E' importante tenere il puntale di misura con la punta delle dita e tenere lontano il cavetto del puntale dal corpo, per offrire minima capacit=C3=A0 tra corpo e punto di prova. Il comportamento del tester =C3=A8 diverso da modello a modello, occorre un minimo di esperienza con quello che si sta usando.

Ciao.

lucky

Reply to
lucky

Prova a leggere l'articolo che trovi a questo link:

formatting link
qualche informazione utile penso te la possa dare.

stefano

Il 22 Ago 2008, 17:43, snipped-for-privacy@supereva.it ha scritto:

-------------------------------- Inviato via

formatting link

Reply to
stefano delfiore

snipped-for-privacy@supereva.it ha scritto:

Non sò se è correlato ma queste distinguono la fase dal neutro senza contatto (provato).

formatting link

ciao

Reply to
cairos

9

Sicuramente funziona ma la descrizione in italiano e' un po' contradditoria...

Saluti alimentatati.

Reply to
Tomaso Ferrando

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.