mi son fatto la Nixie! :P

ciao amici, oggi mi chiama un amico e scopro che a Firenze c'era una fiera dell'eletronica quindi sono andato a fare una girata! Per chi fosse curioso di sapere cosa c'era posso dire che non era granchè.. c'erano pochi banchi che vendevano componenti (e a quei prezzi componenti attivi, condensatori, connettori o led li prendo online!!), nessuno che vendesse strumentazione (apparte qualcosa per radioamatori ma non è il mio campo) ma in compenso non mancavano le varie "cineserie" con led lampeggianti, giocattoli vari ed altro ciarpame.. unica nota interessante uno stand dove incidevano il legno con una fresa cnc (ove son rimasto fisso per diversi minuti intento a studiare il funzionamento). In tutto ciò ho però trovato le famose valvole nixie di cui si parlava l'altro giorno a 2,5? l'una quindi non ho saputo resistere e me ne sono "accattata" una. L'idea era quella di giocarci un pò ma a ripensarci potrei prenderne delle altre e farci un orologio super vintage! :D Fatto questo preambolo "chiacchieroso" volevo approfondire un pò questi oggetti, sperando di cogliere indicazioni utili di chi ne sa piu di me..

Iniziamo dal datasheet:

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allora primo problema: come ottenere 180 - 200Vcc? Avevo pensato di comprare un piccolo trasformatore 220 - 110 e di aggiungere qualche spira in piu al secondario poi raddrizzare tutto e dovrei esserci.. cosa ne pensate?

secondo dubbio: non capisco bene la nota 1 in fondo a pagina 2.. in pratica si dice che per abbassare il tempo di innesco posso far scorrere una piccola corrente dal "lead 4".. (ma cosa intende per lead 4?) In pratica dice di mettere una resistenza da 18Mohm tra i vari catodi ed un punto "a -180V rispetto al catodo ON".. quindi in soldoni tutto sto papiro serve per dire che devo riferire i catodi verso massa tramite la R da

18mega, no?

terzo dubbio: (pag 7 in basso) "per una visione ottimale la corrente dei catodi non in conduzione dovrebbe essere minore possibile" quindi servirebbe di potersi appoggiare a potenziali intermedi come vedo fare in questo schema:

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ove l'anodo resta sempre ad almeno 110 volt (immagino velocizzi l'accensione) ed i catodi non in conduzione sono vincolati a stare sotto ai 75V (con quale beneficio? e poi non avevamo gia messo la nostra brava resistenza da 18Mohm?)

scusate la lunghezza del post.. ma se non altro non ci sarà da ridire che sto lavorando ad un progetto segreto! :P :D Saluti.

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Davide C.
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ahrfukkio
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Un classico ;-)

Per l'amor di tutti i santi!

Per la corrente che assorbono puoi benissimo usare uno zener per ricavare la tensione adatta partendo dalla 230 VAC fatta passare attraverso un trasformatore di isolamento e raddrizzata a 310 VDC circa.

Se vuoi andare sul vintage elegante recupera un trasformatore di alimentazione per ciruciti a valvole.

Se della coerenza storica non te ne frega nulla, prendi un 555, un mosfet, un'induttanza e un diodo rapido e ti fai uno switching dei poveri... anzi, dei pezzenti.

Il quarto piedino, marchiato "pr".

No no no... Fai un pull-up su 180 V al pin 4 tramite una resistenza da 18 Mohm. In questo modo pre-ionizzi il gas e diminuisci il tempo di accensione.

Ma non ti basta che con una probabilità dell'80% il tubo si accenda in meno di 100 ms?

Inoltre funzionando in continuo, il gas si scalda e parte piú facilmente.

Seghe mentali... lascia perdere.

Boiler

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Boiler

Che puoi benissimo utilizzare un secondo trasformatore "in salita" partendo dalla bassa tensione alternata, che comunque ti servir=E0 per almentare il resto del circuito. Io ho utilizzato un banale convertitore step-up, semplice da realizzare con un NE555, un transistor ed un'induttanza. Si pu=F2 far di meglio adottando un minimo di controreazione. Trovi alcune informazioni sulla mia paginetta:

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Il mio circuito si presta a diverse critiche (fra l'altro, ho usato un PIC), comunque, ma pu=F2 servire come ispirazione, per cui mi permetto di fornire un link.

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Darwin

beh, facciamo che prendo 200V; ad ogni valvola facciamogli prendere 1,5ma, se metto 6 valvole assorbo circa 9mA. Nello zener devo far scorrere una corrente maggiore di quella che andrò ad assorbire quindi si sale in fretta a diversi watt.

non sono pratico di robe valvolari ma googlando un pò ho visto che tirano fuori 6,3V, altre tensioni basse e poi un usicta a diverse centinaia di volt.. quindi non ho proseguito con la ricerca. (senza contare che costeranno millemila euro)

uhm.. potrebbe essere una valida idea.. :D

aahhh ecco, ora torna tutto! :D

perfetto! :D

beh, non saprei.. questo è una specie neon quindi il numerino non credo che abbia un inerzia termica che lo fa spengere lentamente, no? Se io multiplexo 3 valvole a 100ms l'una ottengo che ogni valvola aspetta 200ms prima di essere accesa; se poi conto il delay di accensione potrebbe stare accesa anche 50ms ogni 300.. non sarà pochetto?

perfetto! :D Anche se magari tenere gli anodi ad un centinaio di volt stabilizzati con lo zener che proponevi prima potrebbe essere fattibile..

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Davide C.
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ahrfukkio

e

Nella mia esperienza, multiplexando a 50 Hz quattro nixie non ho incontrato il bench=E9 minimo problema. Per l'alimentazione, concordo con Boiler, anche se io spezzo una lancia per il convertitore step-up NE555+manciata di componenti passivi. Se fatto bene costa e consuma poco.

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Darwin

Se multiplexi a gruppi di tre come hai detto sotto avrai solo 3 mA.

Perché complicarsi la vita? Un registro di shift sotto ogni tubo. Lo carichi serialmente dal microcontroller, lo leggi parallelamente. Da 8 ti basta, dato che in un orologio le decine sono solo 6.

Boiler

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Boiler

uhm.. ma lo sai che nella sua semplicità è un idea geniale? :D

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bello.. comlimenti! Anche io pensavo di appoggiarmi al pic ma accoppiato ad un real time clock e la sua brava batteria tampone.. in questo modo oltre ad essere bello preciso ho il vantaggio che se salta la corrente l'orologio non perde l'ora!

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Davide C.
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ahrfukkio

Mica tanto geniale, =E8 un classico... Fai solo attenzione al fatto che

170 V possono fare male.

Ho provato entrambe le soluzioni. Il microcontrollore da solo =E8 capace di funzionare come un orologio abbastanza preciso, se l'oscillatore =E8 quarzato. E' pure possibile utilizzare una piletta o un condensatore tampone. Con un condensatore da 1F recuperato da una scheda madre, il mio circuito pu=F2 tenere l'ora per un 15/20 minuti. Ho utilizzato anche in un altro circuito un RTC PCF8573 che =E8 preciso (regolando un compensatore) e pu=F2 essere accoppiato ad una batteria tampone da 1,2 V:

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logio_1.inc Il mio orologio tiene l'ora anche per un mesetto, senza alimentazione di rete. Io ho usato dei PIC16F84 nei due progetti, ma considera l'opportunit=E0 di utilizzare qualcosa di meglio (anche non di casa Microchip).

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Darwin

Di questo ho acquistato il kit. E' bellissimo!

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Nella user's guide trovi tutti gli schemi del circuito:

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L'elevatore di tensione è realizzato con un TL494 ed un mosfet IRF640. Ci sono anche schemi con il 555, ma questo è PWM.

Ciao Gianluca

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LAB

Guarda su cosa sono inciampato:-)

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mandi

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-internet +cabernet berto

confermo. nel mio orologio nixie ho usato uno step up con ne555 retroazionato e funziona perfettamente. induttanza da 100uH, mosfet 500V 8A (probabilmente ultra sovra dimensionato) e diodo veloce seguito da un poliestere 1uF 250V. dal catodo del diodo veloce fai un partitore così composto: 220K, trimmer 1K, 470R e massa. il cursore del trimmer lo metti in base a un mpsa42, l'emettitore a massa e il collettore al pin 5 del 555, pulluppato con 33K fra drain e source mettici anche uno snubbler (o come si chiama) composto da una serie di R=1K e C=47p. la temporizzazione del 555 la fai con R1=1K, R2=10K e C=2n2 alimenti il tutto a 12V ed ecco fatto. ciao

se poi ti serve, sto collaudando un dimmer da inserire in serie all'alimentazione degli anodi delle valvole, per ridurre la luminosità con poca luce ambientale.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

Quello io lo farei da software... Utilizzando il multiplexing, basta alzare un po' la frequenza di refresh (io lavoro a 50Hz, ma non sarebbe per esempio un problema passare a 200) ed eventualmente non accendere le valvole per alcuni periodi, parzializzando quindi la corrente. Con qualche prova, si dovrebbe poter ottenere l'effetto voluto senza troppe difficolt=E0.

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Darwin

Darwin ha scritto:

si, avendo un micro conviene, ma io ho fatto tutto a contatori e come clock il DS32KHz della Maxim. ciao.

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Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
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Telespalla Bob

bene così.. :D

oggi ho fatto un pò di prove: con un ponte, un mosfet e poco altro ho fatto uno step down dalla 230 raddrizzata e funzionava a dovere; ho vagliato anche la possibilità dello step up ma fare 5 ->180 richiede duty cycle del 97% (che scende a 93 se parto da 12V) e quindi mi sembra una configurazione abbastanza critica.. forse abbassando la frequenza potrei fare qualcosa ma l'induttanza cresce in maniera portentosa!

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Davide C.
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ahrfukkio

Fai un flyback, e con il rapporto spire metti a posto le cose, oppure un boost in cui l'interruttore e` collegato a una presa intermedia dell'induttore, e alzi il rapporto di trasformazione senza dover raggiungere duty cycle troppo elevati.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

Buono a sapersi :-) Hai usato un buck-converter o hai fatto un flyback?

Perché il buck è facile, ma devi in qualche modo isolarti dalla rete... oddio... non è che DEVI... ma io mi sentirei piú sicuro dietro ad un trasformatore...

Boiler

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Boiler

Molto interessante! Grazie per l'idea :-)

Boiler

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Boiler

Avete visto gli schemi nel sito tubehobby, di cui ho messo il link nel mio post precedente?

Gianluca

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LAB

ho montato su una breadboard un induttanza toroidale con un valore sicuramente "abnorme" rispetto a quanto mi serviva presa da un vecchio caricabatterie, e ci ho fatto un buck fatto "ad occhio" solo per togliermi lo sfizio di accendere la valvola! :D

questo è vero.. però non ho mai realizzato un flyback quindi mi devo mettere a studiare un pò per dimensionarlo: piu che altro, riguardando gli appunti non ho nulla riguardo l'induttanza che deve avere il primario in base alla frequenza.. leggerò qualcosa in rete e proverò anche questa soluzione! :) Se magari hai qualche link interessante a riguardo posta pure ;)

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Davide C.
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ahrfukkio

si l'ho visto ed è molto interessante.. però non ho trovato gli schemi! Nello zip son presenti i datasheet, il manuale, un pò di codice d'esempio in C, la part list ma non lo schema elettrico generale!

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Davide C.
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ahrfukkio

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