info su inverter e batterie 12 e 24 V

Salve a tutti avrei una domanda da farvi: io ho due batterie da 12 V da 60 Ah. queste sono collegate in serie e forniscono 24 V a 3 motori elettrici da 24 V 32 W. io dovrei far anadare un quarto motore da 220 V da 700 W....ho gia' acquistato un "inverter" da 12 V 1000 W che mi da' in uscita

220 V alternati(mi son collegato come prova alla batteria della macchina e tutto funziona bene). pero' ho un dubbio: se ho le batterie (ognuna da 12 V) collegate in serie... se mi collego con l'inverter (da 12 V) a solo una delle due (perche io ho bisogno di soli 12 V per l inverter e non di 24) non succede nulla? oppure ho dei problemi? perche' poi tutto il macchinario dopo un certo tempo va a riposo spegne i motori e ricarica le batterie.....se mi dite che non fa nulla io collego il tutto...ma volevo prima una vostra conferma data la vostra competenza...

grazie a tutti in anticipo attendo una vostra risposta al piu' presto.

saluti a tutti.

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Samurai
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"Samurai" ha scritto nel messaggio news:dbikdi$n4q$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

sono in serie per un tipo di carico da 24V 32Wx3, mentre per il carico da

700W ne scarichi solo una (visto che usi i 12V che servono all'inverter).

Poniti la domanda, come vengono ricaricate? in serie oppure in parallelo? se la ricarica avviene in serie per una delle batterie non e' ovviamente bilanciata

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explorer

allora la ricarica e' in serie cioe' c'e' un caricatore da 24 V....ma non capisco il fatto della ricarica non bilanciata....mi puoi fare capire meglio grazie mille....ora intanto penso a cio' che mi hai detto....mmmmmmmm....

la batteria che cmq uso per il carico da 700 W non si scarica mai del tutto....e una volta finito il lavoro le batterie vengono ricaricate....

se cmq dici giusto tu cosa succede? la batteria che e' maggiormente sollecitata non si carica mai al 100%?......

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Samurai

"Samurai" ha scritto nel messaggio news:dbj2lv$tdt$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

quindi hai due accumulatori che ricevono la stessa corrente di carica... ma ad uno dei due serve un tempo piu' lungo visto che lo "sfrutti" maggiormente.

esatto, mentre l'altra batteria si carica troppo e a tensioni maggiori (con probabile usura precoce). Prova durante il ciclo di carica a verificare con il tester la tensione delle due batterie, dovrebbe essere diversa e questo non credo che sia un bene. Soluzione, la ricarica dev'essere indipendente.

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explorer

Aggiungerei, mentre in questo caso la carica indipendente (con due caricabatteria da 12V) e' un'obbligo, sarebbe "opportuna" anche nel caso originario.

Infatti uno dei problemi piu' grossi dei "pacchi" di batterie, come e' un'accumulatore al piombo (6 celle per il 12V) e' la difficolta' a non sovraccaricare una o piu' celle, specie se la batterie e' vecchia. Con il risultato che si butta via una batteria, solo perche' una cella, indebolita prima delle altre e' rapidamente stata rovinata da ripetute sovvracariche. Con due batterie in serie per avere 24 volt, le cose ovviamente peggiorano. Se poi lui scarica alcune celle diversamente (come le 6 di una delle due battiere), le cose diventano "intollerabili", come giustamente osservi.

Dove si tengono alte capacita' (gruppi di riserva, etc.), infatti le celle sono caricate singolarmente (le batterie sono monocella, oppure i "ponti" sono accessibili dall'esterno, come le vecchie batterie di cinquantanni fa), anche se "usate" in serie.

Pekilan

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Pekilan

ok ho capito.....ma nel caso delle vecchie batterie nelle quali si poteva accedere ad ogni singola cella....si aveva un solo caricatore da 2 V che lo si collegava a tutte le 6 celle o si avevano 6 caricatori da 2 V???

ora cmq controllo bene il caricatore del mio apparato perchè non ho verificato ma secondo me c'è un caricatore da 24 V perchè altrimenti avrei un intreccio di fili che avrei visto ad occhio nudo perchè se avessi un solo carica batterie da 12 V avrei 2 fili alla prima batteria, 2 fili per la seconda batteria e poi altri 2 fili che escono dalla serie delle due batterie per avere 24 V giusto?

domani controllo il tutto.....se il caricatore è da 12 V meglio ma se è da

24 V non so cosa fare perchè oramai l'inverter l'ho già acquistato....da 12 V e prenderlo da 24 V costa 80 euro in più ed arriva a settembre.....il guaio è questo.....adesso cmq controllo il caricatore..spero sia 12 V.....

altrimenti non potrei ricavare la 12 V avendo una tensione da 24V? però le correnti in gioco sono altissime.....cavolo.....cmq vi aggiorno.....saluti e grazie mille per la vostra cordiale consulenza......

buona serata a tutti.

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Samurai

Sei caricatori da 2V (in realta' un caricatore, con sottoregolatori per ogni cella), ma stiamo parlando di roba industriale. Le batterie per auto venivano caricate come oggi, con un caricatore da 12V. Anche se il tipo sofisticato avrebbe potuto usare 6 caricatori (o 3 sul maggiolino che aveva

6 volt).

Esatto.

Un'idea potrebbe essere di mettere un rele' scambiatore a doppia via, collegato ad un timer, che faccia in modo che il tuo inverter per meta' del tempo sia collegata ad una batteria e per meta' del tempo all'altra. In questo modo, supponendo un consumo abbastanza costante, spremi in modo piu' o meno uguale tutte e due le batterie. Una soluzione ancora piu' sofisticata e' di collegare il rele' scambiatore ad un comparatore misura di tensione delle due batterie, e decidere di volta in volta se fare partire l'inverter collegato ad una o all'altra batteria (quella con la tensione piu' alta).

Pekilan

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Pekilan

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