induttanza per X-over...

Non sono molto esperto di elettronica... premesso questo, ho un impianto HiFi a cui devo sostituire alcune induttanze sui cross-over... Ora... io ho 2 induttanze (di quelle cilindriche in aria, con spire su più strati) da 0,10mH (milli) formate da 79spire, però a me ne servono 2 da approssimativamente 50uH (cioè

0,05mH). Se levassi la metà delle spire da entrambe, otterrei quel valore o altro?

Altra domanda(per pura curiosità)... se prendo due induttanze identiche (facciamo 0,10mH), e le unisco in parallelo, cosa cambia oltre alla resistenza? Cioè, quello che mi interessa sapere è se le due induttanze lavorino assieme come se fossero 1 sola oppure se non lavorino più bene, perchè magari si disturbano a vicenda... ...e se le collego in serie??

1k grazie x la pazienza :)
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NetGamerrr
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strati) da 0,10mH (milli)

(cioè 0,05mH).

piu o meno

(facciamo 0,10mH), e le unisco in parallelo,

forse diro un inesattezza ma dovrebbe essere come per le resistenze in serie si sommano in parallelo si dividono

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kfm

strati) da 0,10mH (milli)

0,05mH).

Verrebbe piu` basso.

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(facciamo 0,10mH), e le unisco in parallelo,

Se le colleghi in parallelo e non si influenzano (sono lontane orientate perpendicolari...), il totale e` di 50 µH. Se le colleghi in serie e non si influenzano il totale diventa di 200 µH: si comportano come le resistenze. Se invece sono vicine e "si parlano" attraverso il campo magnetico, allore il risultato puo` andare in teoria da 0 al doppio di quanto calcolato, in pratica i valori estremi non li raggiunge mai, il valore finale e` piu` vicino al valore calcolato senza interazione.

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

strati) da 0,10mH (milli)

0,05mH).

(facciamo 0,10mH), e le unisco in parallelo,

Ok, grazie per la risposta. "Lontane" però cosa significa? 3cm? 10cm? o 50cm? (giusto per avere un ordine di grandezza) :-)

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NetGamerrr

di grandezza) :-)

Un paio di volte la dimensione massima della bobina (a naso, bisognerebbe fare i conti che non sono semplici) per trovare quanto vale l'accoppiamento.

--
Franco

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Franco

ordine di grandezza) :-)

mmm... ok! ti ringrazio. Ah senti, ho buttato un occhio hai link che mi hai segnalato. Il primo link è tuo?... te lo chiedo unicamente perchè nella pagina è linkato un programma in quick basic, per calcolare le induttanze... ebbene mi pare che quel programmino dia un pò i "numeri"..... nel senso che ripetendo lo stesso identico calcolo, il risultato cambia sempre, diminuendo di volta in volta. Per ottenere gli stessi numeri è necessario chiudere il prog e farlo ripartire ad ogni calcolo. Puoi confermarmelo?

ciao

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NetGamerrr

un

quel programmino

Il link non e` mio, non ricordo che cosa faccia il programma. Usa le formule e una calcolatrice, che almeno sai che cosa stai facendo :-)

--
Franco

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Franco

L'induttanza è proporzionale al quadrato del numero di spire, quindi raddoppiandole quadruplica l'induttanza mentre dimezzandole l'induttanza diventa un quarto. Per avere metà induttanza devi dividere il numero di spire per radice di due ( = moltiplicare per 0,707).

Per minimizzare le interazioni fra due bobine, come accennato da Franco, puoi disporle perpendicolarmente fra loro (2 dei tre assi ortogonali) e / o disporle non in linea fra loro e / o a una distanza di un paio di volte la loro dimensione massima. L'ortogonalità è molto efficiente anche se le bobine sono parecchio vicine fra loro.

Ciao!

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Gianluca

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