X AleX

Ciao, finalmente ho trovato i due induttori (c'è scritto induttanze YCI0022 CIARE). Erano sempre in quel negozietto, solo che ho trovato il figlio che è più paziente e me le ha trovate sul catalogo. Sono belle grosse e il filo è smaltato e bello grosso (credo servano per crossover). Sono da 0.22 mH, quindi maggiori dei 137 uH che avevamo calcolato:

0.22 mH -> 220 uH contro i 137 uH.

Sono apposto. Ora appena ho un'oretta, provo a montare il tutto. Ecco lo schema come dovrebbe venire:

[FIDOCAD ] MC 50 30 0 0 120 MC 50 50 0 0 120 MC 25 30 0 0 470 LI 50 50 25 50 LI 60 30 70 30 LI 70 30 70 35 LI 70 45 70 50 LI 70 50 60 50 MC 70 35 1 0 080 LI 70 40 85 70 1 TY 65 70 5 3 0 0 1 * Lunotto (5 ohm) TY 5 5 5 3 0 0 1 * 15 V (motore acceso) LI 15 10 25 40 1 MC 70 30 0 0 170 MC 80 35 1 0 080 MC 80 30 0 0 170 LI 80 35 80 30 LI 80 50 80 45 LI 90 50 90 30 LI 70 50 90 50 LI 85 15 75 30 1 TY 80 10 5 3 0 0 1 * 27 pF TY 45 20 5 3 0 0 1 * 0.22 mH TY 45 55 5 3 0 0 1 * 0.22 mH TY 95 45 5 3 0 0 1 * Stereo (75 ohm) LI 80 40 115 45 1 LI 85 30 105 25 1 TY 105 20 5 3 0 0 1 * 19 pF MC 90 50 0 0 040 MC 30 30 0 0 080 LI 30 30 25 30 LI 40 30 50 30 TY 5 80 5 3 0 0 1 * Resistenza interna batteria LI 35 30 30 80 1

Dagli una controllata quando puoi e vedi un pò se va ok...

Ciao

Artemis

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Artemis
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Artemis wrote in news:f1lZd.1060543$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

Uhm, il condensatore da 19pF verso massa temo ti cortocircuiti gran parte del segnale RF. Per quale motivo lo avresti messo?

AleX

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AleX

Per la fissazione di escludere i segnali superiori a 108 MHz, in realtà lascia passare segnali al di sotto dei 111 MHz. Conviene toglierlo?

Ciao

Artemis

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Artemis

Non va per i seguenti motivi, che sono quasi tutti legati al fatto di non considerare gli elementi parassiti o collegamenti nascosti.

1) una induttanza da 220 µH "grossa" puo` avere una frequenza di autorisonanza ben mimore di 100 MHz, e quindi a quelle frequenze si comporta come una capacita`. 2) L'impedenza del lunotto e` di 5 ohm in continua, ma a 100 MHz la sua impedenza e` totalmente diversa 3) L'impedenza di ingresso di una autoradio e` nominalmente di 75 ohm (forse), ma in realta` credo che possa essere anche molto lontana da quel valore. 3a) Per quanto riguarda il condensatore in parallelo all'ingresso di antenna, vedi cosa ha detto alex, e soprattutto hai una rete con almeno due poli, mi sa che hai fatto i conti calcolando un condensatore per volta, senza tenere conto che nel circuito c'e` anche l'altro. 4) Le induttanze che hai comprato hanno una loro resistenza serie. Nello schema non hai messo il collegamento del generatore alla carrozzeria (massa), ma c'e` anche quello. Se il circuito che monti e` fatto veramente come lo hai disegnato, rischi che la corrente continua del lunotto si richiuda attraverso l'autoradio, e non attraverso l'induttanza sull'alimentazione negativa. Bisognerebbe vedere come e` collegato il lunotto al resto del circuito, in particolare al negativo. 5) In questo modo stai usando il lunotto come parte di una antenna a loop, mentre la vedrei meglio usata come un monopolo.
--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

WOW!

Aspetta, la bobina non serve come filtro passa basso, ma come una sorta di resistenza che è di 3 ordini di grandezza superiore all'impedenza dello stereo. Infatti è stata calcolata così:

impedenza stereo: 75 ohm

reattanza da calcolare: 75000 ohm

dovendo essere un cc per la corrente continua, abbiam preso un'induttanza (un condensatore bloccava la continua). Così il calcolo prosegue con:

XL = 75000 wL = 75000

L = 75000/w

w = 2*pi*f

dunque, al crescere di w, aumenta la reattanza e al diminuire, logicamente diminuisce. Quindi alla frequenza più bassa (che è 87 MHz) dobbiamo garantire che la reattanza sia 75000 ohm.

L = 75000/(2*pi*87*10^6) = 137 uH

l'ho presa da 220 uH, con questi valori di targa:

Valore.......................0,22 Spire.........................114 Resistenza.................0,30 ? Sezione.....................0,85 mm² Avvolgimento.............in aria Dimensione...............35x35x29h mm

Questo è vero, bisogna sperimentarne il comportamento, perché non sappiamo neppure il materiale.

Vabbè il calcolo viene fatto in modo orientativo, col tester ho provato a misurare qualcosa, ma dava valori variabili, dai 14 ohm ai 90 ohm, cambiava continuamente, quindi queste misure non sono per nulla attendibili. Mi fido del costruttore...

Quello dovrebbe andar bene, alex si riferiva all'altro condensatore, quello da 19 pF che ho aggiunto di testa mia per creare (invano) un passa banda 87-110 MHz. Quello lo toglierò sicuramente.

Si.

Quindi il condensatore dovrei metterlo anche tra l'induttanza in basso e l'autoradio? (a questo avevo pensato ma avevo paura di dire una boiata)

:) E' Bello sperimentare :)

Ciao

Artemis

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Artemis

Appunto, fa parte di un filtro passa basso di frequenza molto bassa.

A 87 MHz questo induttore e` una splendida capacita`, e la sua impedenza, se va bene, e` di qualche centinaio di ohm, ed e` capacitiva.

Il materiale c'entra abbastanza poco, sono le dimensioni rispetto alla lunghezza d'onda e a come la colleghi.

Non mi fiderei molto del costruttore. La misura ovviamente andrebbe fatta a 100 MHz circa, non in continua (e ovviamente con la radio accesa). E` possibile che se l'ingresso e` integrato, abbia una impedenza ragionevole, ma non sarei cosi` sicuro.

Appunto, quello in parallelo all'ingresso di antenna.

Non hai messo il collegamento del generatore verso la massa.

Il generatore non e` collegato da nessuna parte, se non all'induttore. Se aggiungi un collegamento verso il comune sul lato negativo dei 15V, vedi che la corrente continua puo` tornare indietro passando per il cavo di antenna, e attraverso la carrozzeria.

Potrebbe essere una buona idea.

Escludo che la batteria non sia collegata *direttamente* alla carrozzeria, cosa che nello schema non c'e`.

Il condensatore per disaccoppiare la continua deve essere messo fra il meno del lunotto e la calza del coassiale.

Suggerimento finale: se ti faccio una osservazione, prova a pensarci bene, e` abbastanza probabile che sia sensata.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Artemis wrote in news:RWoZd.1061997$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

No, aspetta :-) lo schema che ti ho dato è un po' diverso (e comunque occorreva pensarci un po' su per tradurlo in pratica).

In particolare, a parte il condensatore che hai aggiunto, se riguardi lo schema (anzi, te lo riposto sotto), ti suggerivo un impiego a "monopolo", cosi come dice Franco, cioè il lunotto è collegato solo con per un estremo all'ingresso antenna.

[FIDOCAD ] MC 70 55 0 0 120 MC 45 55 0 0 450 MC 80 75 2 0 120 MC 85 60 0 0 115 TY 90 65 5 3 0 0 0 * Lunotto termico LI 45 55 70 55 LI 45 75 70 75 LI 80 55 85 55 LI 85 55 85 60 LI 85 70 85 75 LI 85 75 80 75 MC 90 55 0 0 170 LI 90 55 85 55 SA 85 55 MC 100 55 0 0 050 MC 110 55 0 0 074 TY 120 50 5 3 0 0 0 * Alla radio TY 60 45 5 3 0 0 0 * RF Choke TY 60 80 5 3 0 0 0 * RF Choke MC 45 75 0 0 045 SA 45 75

Guarda bene, vedrai che hai indicato un collegamento di troppo.

Collegamento che, in un caso ideale (cioè trascurando la resistenza dei collegamenti e/o della carrozzeria), ti cortocircuita una delle due induttanze: sia la batteria che la radio sono collegate a massa.

AleX

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AleX

conduttore -> condensatore calza -> massa...!?!

se la calza va a massa, e il generatore è anche a massa, allora l'induttore andrebbe anche tra generatore e massa, altrimenti abbiam fatto un buco nell'acqua, perché i segnali RF arrivano tramite la carrozzeria al negativo della batteria...

Si infatti...

E' per caso quello che ho scritto su?

Ciao

Artemis

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Artemis

La continua vede un induttore, il segnale RF dovrebbe vedere una capacità... e se questa capacità in qualche modo fosse sempre una reattanza di 3 ordini di grandezza maggiore di 75 ohm, sarebbe lo stesso?

Da cosa te ne accorgi?

A 108 MHz credo sia sopra i 2 m la lunghezza d'onda, e il lunotto è di

1m e qualcosa, quasi quanto una stilo.

Io l'ho posta a 75 ohm su suggerimento, poi non si può voler tutto dalla vita :)

Se siamo a 100 MHz non può essere in continua :)

Ah ora ho capito cosa intendevi. E' vero, non l'ho messo.

Dicevo, il lunotto, per sua natura è semplicemente la batteria collegata alla resistenza e stop, quello che vedi nello schema, RF Choke, condensatori, radio etc. escludili, ed hai lo schema naturale del lunotto.

Vabbè, tanto si è capito che devo utilizzarlo come monopolo, quindi non occorre più.

A cosa ti riferisci in particolare? Non ti offendere, ma anche se a te non sembra, rifletto molto sui consigli che mi date, sia tu che Alex, è da voi che sto imparando qualcosa di importante.

Artemis

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Artemis

Artemis wrote in news:_9qZd.657378$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

si, avrai il classico spinotto coassiale, l'esterno alla massa della radio, l'interno il segnale. (giusto per parlare terra terra...)

Infatti, per quello hai due induttori, uno sul positivo ed uno sul collegamento verso massa: devono "isolare" il lunotto completamente. A quel punto colleghi uno dei due estremi del lunotto al centrale del coassiale e la calza a massa.

Si. Il generatore (la batteria) è certamente con un polo a massa per costruzione (ormai è sempre il negativo, in passato certe autovetture invece avevano il positivo a massa, ma qui sto divagando). Al lunotto termico il fabbricante porta solo il filo del positivo: il ritorno è tramite la carrozzeria. La radio puoi averla alimentata direttamente con due fili dalla batteria oppure portando il positivo ed usando come ritorno anche qui la carrozzeria. Questo è il concetto del simbolo "massa" sullo schema.

Quindi devi isolare dalla RF il lunotto sia verso la massa che verso il positivo. Solo a quel punto lo puoi impiegare come antenna

AleX

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AleX

Si`, sarabbe sempre una impedenza. Ma purtroppo non e` di tre ordini di grandezza maggiore di 75 kohm. Prova a calcolare quale capacita` ti serve per avere a 87 MHz una reattanza di 75 kohm.

Dalle dimensioni che hai postato, dalla costruzione della bobina per bassa frequenza (tante spire in parallelo, avvolte strette strette...), dallo studio degli elementi parassiti dei componenti reali...

Per l'isolamento a RF non fa molta differenza.

Si`

Se aggiungi delle capacita` in parallelo, aumenti la capacita` "parassita" e diminuisci l'impedenza. Al posto di una induttanza pensa a un circuito LR (220µH con in serie 0.3 ohm), con in parallelo una capacita` dell'ordine delle decine di picofarad. Calcola il valore di questa impedenza a 100 MHz, o fatti calcolare da spice le funzioni di trasferimento.

Appunto per questo l'avrei visto meglio come monopolo.

Gia`, ma sei tu che l'hai misurata con il tester :-) E aggiungerei che l'impedenza debba essere misurata con segnale relativamente piccolo e con la radio accesa.

Collegamento che, come hai visto, e` importante per capire dove si richiude la continua.

Non credo che dal negativo del lunotto parta un filo dedicato che va alla batteria. Probabilmente usa la carrozzeria per il ritorno.

Perche' in generale, dai l'impressione di non valutare subito cosa ti viene detto. Ad esempio quando ti ho detto dei collegamenti alla carrozzeria, bastava pensarci per vedere che non erano corretti, mentre la prima risposta e` stata che erano esattamente in quel modo. Stessa cosa per il condensatore aggiunto (anche se li` forse sono stato criptico), quando ho parlato della componente capacitiva dell'induttore hai proposto il calcolo che avevi fatto, che sarebbe stato corretto con una induttanza ideale, ma non hai colto il problema degli elementi parassiti, cosa che poi invece hai fatto in questo messaggio.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Di 75 "ohm" non kOhm.

Stamattina nel pullman, smanettando con la calcolatrice del cellulare ho notato proprio questo...

Good!

Questa è la netlist:

L1 N001 N002 220µ Ipk=0 Rser=0.3 Rpar=0 Cpar=400pF V1 N002 0 SINE(0 260µ 100M) R2 N001 0 1 .tf V(N001) V1 .backanno .end

ho provato ma da pochi risultati.

Comunque l'idea si capisce, la capacità diminuisce l'impedenza (vista come induttore con condensatore in parallelo). Quello che intendevo è che se a 100 MHz la nostra induttanza è una capacità, aggiungendo in parallelo un altra capacità, le reattanze si sommano e otteniamo una reattanza più grande.

Invece come mai non si può vedere come bipolo? (lo chiedo non perché la voglio come bipolo ma perché voglio capire quello che mastico :)

Con l'ohmetro, era l'unica cosa a mia disposizione. Bisognerebbe iniettare una tensione molto bassa a 100 MHz e vedere lo sfasamento per calcolare il valore della sua capacità parassita (o della sua induttanza parassita). Il problema rimane perché la resistenza a 100 MHz cambia, quindi devi necessariamente farlo con oscilloscopio. Infatti siccome tempo fa mi è capitato di dover trovare la capacità di un condensatore strano (vedi condensatore asimmetrico, effetto Biefeld-Brown), pensai di mettergli in serie una resistenza di valore noto, poi mettere ai suoi capi una tensione di circa 12 V sinusoidale (da un alimentatore dalla quale ho misurato la tensione di picco ed tolto il ponte raddrizzatore), misurare la caduta sulla resistenza e:

12 - Vr = Vc

Vc = I/wC

C = I/wVc

la frequenza è circa 50 Hz (di rete, anche se è molto variabile quindi non so l'attendibilità fino a che punto possa esserci) e ottengo la capacità. Poi però non l'ho potuto fare, per motivi miei tecnici :)

Io continuo a non capire una cosa nello schema di Alex. Se la calza dello stereo è a massa e il polo negativo del generatore è a massa, significa che calza e polo negativo sono allo stesso potenziale, ossia un corto circuito che mi esclude automaticamente la seconda bobina d'arresto (in basso nel disegno dello schema di Alex)... allora mi chiedo, sicuro che quella bobina faccia il suo lavoro?

Qui non so come funziona. Con il tester ho posizionato un puntale sul cavo che va agganciato al lunotto e sulla carrozzeria il negativo. La tensione era quasi 0. Quando l'ho posizionato sul cavo negativo del lunotto, la tensione era 14 V e rotti. Ora che ci penso però, la carrozzeria è verniciata e la vernice fa da isolante, mentre il cavo (del negativo) del lunotto è abbullonato sulla carrozzeria.

Può essere, è vero, in certi momenti lo sono, me ne sto rendendo conto in questo periodo di stress generale (anche nel progetto di impianti, molto spesso dico "no non quadra il calcolo" quando lo propone qualcuno, poi subito dopo ci penso e dico "nonò scusa è tt ok"). Sono un pò stanco con la testa, ho 6 esami da sostenere, tra cui 2 orali (in questi 6 esami solo controlli automatici è arretrato dello scorso periodo), un impianto elettrico di un poliambulatorio da presentare e sto sbattendo la testa da una parte all'altra per medici, cardiologi etc. per avere una lista dei carichi con gli assorbimenti. E' dura :)

Ciao

Artemis

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Artemis

No aspetta. Dunque, ragioniamo, ho la calza a massa e il generatore a massa. Dunque sono allo stesso potenziale, quindi se metto la bobina tra la massa del generatore e il negativo del lunotto, la bobina viene esclusa, perché c'è il corto tra la massa della calza e quella del generatore. E' questo non mi torna...

Guarda:

[FIDOCAD ] MC 70 55 0 0 120 MC 45 55 0 0 450 MC 80 75 2 0 120 MC 85 60 0 0 115 TY 90 65 5 3 0 0 0 * Lunotto termico LI 45 55 70 55 LI 45 75 70 75 LI 80 55 85 55 LI 85 55 85 60 LI 85 70 85 75 LI 85 75 80 75 MC 90 55 0 0 170 LI 90 55 85 55 SA 85 55 MC 100 55 0 0 050 MC 110 55 0 0 074 TY 120 50 5 3 0 0 0 * Alla radio TY 60 45 5 3 0 0 0 * RF Choke TY 60 80 5 3 0 0 0 * RF Choke MC 45 75 0 0 045 SA 45 75 BE 45 75 105 130 105 55 105 55 1 TY 60 95 5 3 0 0 0 * C'è un corto circuito

E' il tuo schema, con una sola linea in più che collega la massa della calza e la massa del generatore. Si dovrebbe mettere lì l'RF Choke...

Infatti quando devo far partire un'auto con i cavi, metto positivo auto ok e positivo auto non ok, "massa auto ok" e "carrozzeria auto non ok"

Appunto...

Ciao

Artemis

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Artemis

Vero, ho sbagliato a scrivere.

Quanto viene? Pero` il conto lo si puo` fare a mente :-)

Meglio forse fare i diagrammi di bode dell'impedenza.

E ripassare un po' di elettrotecnica, condensatori in parallelo e reattanza dei condensatori?

Perche' un bipolo e` fatto da due parti (normalmente simmetriche) con alimentazione centrale. Dovresti tagliare a meta` le resistenze, mettere una induttanza in mezzo in modo da far passare la continua, e accoppiare i vari tratti delle resistenze per mezzo di capacita`.

e anche il valore della parte reale.

Per fortuna ci sono degli ottimi strumenti che si chiamano analizzatori di reti e che fanno egregiamente questo lavoro.

Non va bene, sono grandezze vettoriali. Se sulla resistenza trovi ad esempio 6V, hai applicato 12V sinusoidali, che tensione hai sulla capacita` in serie?

La frequenza di rete e` abbastanza giusta (10^-5 o giu` di li`, almeno in media. Il problema al piu` puo` essere la distorsione)

Sai immaginare il perche'?

si`, qualcosa del genere. Ovviamente polo negativo della batteria.

Si`, perche' la calza del coassiale non la devi collegare al lunotto.

Nessuno ha mai detto che ingegneria fosse facile. Il guaio e` che vi fanno correre come criceti in una gabbia, senza che possiate assimilare e quindi imparare decentemente quanto studiate (vedi ad esempio i problemi di elettrotecnica sui condensatori)

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Artemis wrote in news:2BIZd.1066442$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

No. Perchè la calza del coassiale NON la colleghi al lunotto. La puoi lasciare non collegata da quel lato (mentre lo sarà dal lato radio) oppure la collegherai a massa (tanto massa deve essere...). Ma al lunotto ci colleghi solo il centrale. Questo significa "monopolo"...

Il problema è che non sai leggere lo schema :-)

Ti ripeto: una volta aver isolato il lunotto mediante le impedenze, lo userai come un pezzo di filo lungo circa un metro, esattamente come faresti con un antenna a stilo sul tettuccio della macchina (che altro non è che un monopolo su piano di massa).

Vediamo se lo schema equivalente a rf (ovviamente semplificato ed idealizzato, non ho tenuto conto degli effetti parassiti):

[FIDOCAD ] MC 45 55 0 0 450 MC 85 60 0 0 115 LI 45 55 70 55 LI 45 75 70 75 LI 80 55 85 55 LI 85 55 85 60 LI 85 70 85 75 LI 85 75 80 75 LI 90 55 85 55 SA 85 55 MC 100 55 0 0 050 MC 110 55 0 0 074 TY 120 50 5 3 0 0 0 * Alla radio MC 45 75 0 0 045 SA 45 75 TY 40 35 5 3 0 0 0 * A radiofrequenza equivale.... LI 90 55 100 55 MC 110 60 0 0 045 TY 90 75 5 3 0 0 0 * Lunotto termico LI 107 57 110 60

AleX

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AleX

Artemis wrote in news:xrIZd.1066403$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

Questa è la netlist:

Beh, ci credo: stai facendo la simulanzione della "DC small-signal transfer function"(.tf).

Prova a simulare in AC (.ac dec 101 88MEG 108MEG) disegnando l'andamento del segnale V(N002)/I(L1) (il bello di Spice è fare l'operazioni...) e guarda un po' che impedenza è.

No, in parallelo si sommano gli inversi delle reattanze (cosi come si sommano le conduttanze), quindi la reattanza totale è minore.

E infatti mettendo due condensatori in parallelo la capacità aumenta quindi (X=1/wC) la reattanza diminuisce.

Semmai "dipolo". Vedi se questo "dipoles for dummies" può esserti d'aiuto:

formatting link

Veramente la frequenza di rete è decisamente stabile, altrimenti vedresti che "fiamme" in centrale...

Ti ho già risposto nell'altro post. Sarebbe come dice te se collegassi al lunotto sia il centrale che la calza del coassiale. Cosa che non devi fare.

AleX

Reply to
AleX

Allora non hai capito...

Che è quello che farò...

Bravo, se la collego a massa, il segnale a massa, passa... a massa c'è il generatore collegato!

Questo lo si è già intuito... nello schema fidocad che ti ho dato (non so se lo hai visto) non ho mica collegato a massa il lunotto, ma ho collegato la calza del coassiale a massa, e ti ho evidenziato con una linea che anche il generatore a massa... calza e generatore diventano allo stesso potenziale, e se il segnale passa nella calza, passa anche nel generatore. Capito?

Non direi... :)

Replico con questo, segui i pallini, che vanno dal lunotto al conduttore del coax, dal conduttore alla radio, dalla radio alla calza del coax dalla calza del coax a massa, da massa possono arrivare al generatore, senza (come si capisce) passare dalla bobina d'arresto.

[FIDOCAD ] MC 85 60 0 0 115 LI 45 55 70 55 LI 80 55 85 55 LI 85 55 85 60 LI 85 70 85 75 LI 85 75 80 75 LI 90 55 85 55 SA 85 55 MC 110 55 0 0 074 LI 90 55 100 55 LI 107 57 110 60 TY 120 45 5 3 0 0 0 * Alla radio RV 125 55 145 65 LI 115 55 125 55 LI 110 60 125 60 MC 100 85 0 0 045 SA 115 60 SA 100 80 SA 95 85 TY 10 25 5 3 0 0 0 * Io replico con questo, segui i pallini da TY 10 30 5 3 0 0 0 * qui fino al generatore SA 90 55 SA 95 55 SA 100 55 SA 120 55 SA 110 55 LI 100 85 100 60 MC 100 55 0 0 050 LI 100 60 105 55 SA 100 65 SA 100 70 SA 100 75 MC 45 85 0 0 045 LI 45 85 100 85 SA 90 85 SA 85 85 SA 80 85 MC 45 55 0 0 450 SA 75 85 SA 70 85 SA 65 85 SA 60 85 SA 55 85 SA 55 85 SA 50 85 SA 45 80 SA 45 75 SA 45 70 LI 45 85 45 75 LI 45 75 65 75 SA 85 60 LI 15 35 85 65 SA 130 55 SA 135 60 SA 130 60 SA 120 60

Artemis

Reply to
Artemis

Artemis wrote in news:TV%Zd.664185$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:

Forse più che non saper leggere lo schema, è ancora qualche lacuna di elettrotecnica :-(

Non può passare nel generatore perchè questo è a "appeso a penzoloni". Il segnale che si induce nell'antenna può solo attraversare la radio per chiudersi a massa, ma non viene cortocircuitato dal generatore.(Che era il problema originale)

Ma nel generatore non circola.

Hai presente quando con un multimetro vai a fare una misura? Se usi un solo puntale lo strumento indica qualcosa?

Non vorrei che ti avesse fuorviato la frase "l'RF Choke serve ad impedire alla radiofrequenza di finire sulla batteria".

Il problema origianrio era, in assenza di impedenze di blocco, che batteria e radio si trovavano entrambe in parallelo al lunotto che funge da antenna. In quel caso, essendo l'impedenza interna della batteria minore di quella della radio, ecco che il segnale RF desiderato sceglie (mica bischera la corrente...) il percorso a minor impedenza richiudendosi a massa tramite la batteria invece che attraverso la radio. Mettendo le impedenze di blocco questo non avviene.

Nel tuo schema il discorso del "passa nel generatore" è sbagliato perchè una corrente può passare solo su un circuito chiuso. (Non mi tirare in ballo ora la corrente di spostamento... ;-) )

E se segui i pallini ti accorgi proprio che *attraverso* il generatore non passa niente: hai un morsetto del generatore "isolato" (o meglio, presenta un alta impedenza)

Perfetto. Questo è il percorso che deve fare il segnale per essere "utile" alla radio.

E per quale motivo il segnale dovrebbe arrivare al(anzi, attraversare il) generatore? C'è una forza elettromotrice?No, perchè, come hai scritto, le due connessioni (terminali della batteria e calza cavo coassiale) sono equipotenziali.

Hai mai provato ad accendere una lampadina collegando UN SOLO polo di una pila?

N.B. tutto 'sto modello semplificato se vuoi lo possiamo andare a complicare introducento le capacità e le resistenze parassite, ma in questo momento è più che sufficiente per colmare certe lacune.

AleX

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AleX

No ovviamente, ma forse ho capito tutto quello che vuoi dire e che scrivendo tutte quelle cose sopra, in quel modo, non le avrei mai capite :). Dunque, tu (secondo me) stai dicendo che essendo la nostra sorgente RF il lunotto, esso è schermato dalle due bobine (a dx), e i "poli" del segnale sono sostanzialmente i capi del lunotto. Ora, il segnale può solo passare (mettiamoci in condizioni ideali) attraverso il conduttore del coax. Dopo aver attraversato lo stereo, pur passando attraverso la calza del coax e finendo a massa, quando sta nel nodo tra massa e il generatore, non passa ugualmente perché se va (mettiamola spartanamente) verso sx, incontra la prima RF Choke (in basso), se sale attraverso il generatore, trova la seconda RF Choke. I riferimenti sono sempre i poli del lunotto, cioè se parte da un polo del lunotto, deve chiudersi sull'altro. Io ora ho scritto spartanamente "sale" o "va verso", ma so che è come un corridoio pieno di gente, entra un elettrone e dall'altro capo esce l'altro (grossolanamente), quindi le impedenze le vede già dall'inizio il segnale, e passa quella corrente già dall'inizio. Adesso ci siamo?

Ciao

Artemis

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Artemis

Artemis wrote in news:u23_d.1072987$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:

Esatto.

Uhm, i "poli" del generatore equivalente visto dalla radio sono un morsetto del lunotto e la massa.

Ni. Dai un occhiata a link che ti avevo proposto

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Decisamente meglio. :-)

AleX

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AleX

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