Trasformatore modificato per router

Ciao a tutti, credo che questo interesser=E0 a molti.

Avrei bisogno dello schema elettronico per costruire un alimentatore munito di batteria tampone per sostituire quello del router.

Infatti molti router sono sensibili agli sbalzi di tensione e si impallano al loro verificarsi. Con rammarico ho notato che collegarli all'UPS non basta visto che l'ups comunque crea un "buco" di tensione di una frazione di secondo sufficiente per=F2 ad impallare il router stesso.

Visto che l'uscita necessaria dovr=E0 essere 9V e 1,2A avevo pensato di partire con un trasformatore da 12v e 25VA =3D> ponte raddrizzatore con condy da 4700uF =3D> lm317 con resistenza variabile multigiri =3D> carica batteria per la batteria tampone (pacco pile da 9,6V, 2600mA). Il problema e che non so dimensionare i componenti, se qualcuno potesse darmi una mano gli sarei grato.

Uno schema di ci=F2 che avrei bisogno di realizzare =E8 questo:

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Grazie a tutti, Rengo77.

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riccardoorlandi1
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snipped-for-privacy@tin.it ( snipped-for-privacy@tin.it) ha scritto:

: Ciao a tutti, credo che questo interesserà a molti. : : Avrei bisogno dello schema elettronico per costruire un : alimentatore munito di batteria tampone per sostituire quello : del router.

Sono interessato all'argomento e volevo aprire io stesso un post. A me serve una tensione di 12V con assorbimenti fino a 1.2A.

Possiamo collaborare, comunque spero che qualcuno con più esperienza di me ci dia qualche "dritta" per incominciare.

Io starei su uno SMPS (switching) e livellerei l'uscita con dei bei condensatori capienti, progettando poi il circuito con la batteria per il funzionamento in caso di mancanza della tensione di rete.

Qualcuno ha idee già testate e progetti funzionanti?

Grazie a tutti quanti daranno il loro contributo a questo progetto.

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SBS

Se devi realizzare una uscita da 12V mi sa che dovrai partireda un trasformatore pi=F9 grande. Il circuito assorbe un bel po' di tensione. Questo problema dei router =E8 frequente, =E8 strano che sia cos=EC difficile trovare una soluzione... Hai visto il sito che ho postato? Quello come progetto non =E8 male solo che vanno dimensionati adeguatamente i componenti.

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riccardoorlandi1

snipped-for-privacy@tin.it ha scritto:

Considerando che collegandolo al ups quasi risolvi il problema, forse =E8 il caso di risolvere solamente il "buco" di quella frazione di secondo applicando semplicemente in parallelo all'alimentazione cc alcuni condensatori di grande valore. Io proverei con 10.000 uF , quindi stacchi la corrente e vedi se la capacita' =E8 sufficente ad attenuare il "buco" evitando l'impallamento. L'ups ti garantisce l'alimentazione con qualsiasi mancanza di corrente, i condensatore ti elimina il "buco" sempre uguale prima dell'attivazione dell ups.

mandi

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bertolimarco2004

E' una prova che far=F2, nel frattempo per=F2 non scartiamo comunque l'ali con batteria tampone. Riposto appena fatta la prova .

Grazie mandi.

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riccardoorlandi1

snipped-for-privacy@tin.it ha scritto:

Marca e modello di router e ups, cosi' possiamo ragionare con dati concreti.

Mi sembra assurdo dover progettare un alimentatore per risolvere un problema che non deve essere un problema. Altrimenti o il router o l'ups fanno schifo.

Qui ho 4 routers, tutti sotto ups e funzionano da ANNI senza rogne. Routers sono 2 Cisco, un Digicom, un Atlantis. UPS sono Metasystem

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Alberto Rubinelli - A2 SISTEMI news.aioe.org ThunderBird 2.0.0.4
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Alberto Rubinelli

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@22g2000hsm.googlegroups.com... Ciao a tutti, credo che questo interesserà a molti. [cut]. Uno schema di ciò che avrei bisogno di realizzare è questo:

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----------------------------------------- quello schema direi che va benissimo. Basta modificare pochi valori. Il pacco batterie fallo tu con 8 elementi. Lo so che fanno 8.4 V ma una batteria in tampone è per definizione sempre carica e come minimo ogni elemento erogherà 1.25 V. Quindi 8.8 V stabilizzati. Tranquillo che il router manco se ne accorge dei 200 mV mancanti, se pure ci sono. E poi perchè un altro trasformatore e un altro ponte? Monta tutto in un box, monta un connettore di alimentazione adatto, fai uscire un cavetto per il router, e usa l'alimentatore originale, che potrai poi collegare all'UPS senza più timori per le microinterruzioni. Potrai anche usare batterie di minore capacità e ricarica più rapida, visto che quello che devi eliminare sono solo le microinterruzioni. IMHO ;P Ciao Chance :O)

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"Alberto Rubinelli" ha scritto nel messaggio news:f8fn1g$sq6$ snipped-for-privacy@aioe.org...

ci sono alcuni router come il Netgear DG834GT che hanno questo comportamento. Io personalmenten me ne infischio, non lo tengo nemmeno collegato all'UPS (un APC RS che non fa passare nemmeno le microinterruzioni). Per ricollegarmi mi basta spegnere un attimo l'alimentatore e in 20 secondi si ricollega.

ciao Chance :O)

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ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q75g2000hsh.googlegroups.com...

snipped-for-privacy@tin.it ha scritto:

Considerando che collegandolo al ups quasi risolvi il problema, forse è il caso di risolvere solamente il "buco" di quella frazione di secondo applicando semplicemente in parallelo all'alimentazione cc alcuni condensatori di grande valore. Io proverei con 10.000 uF , quindi stacchi la corrente e vedi se la capacita' è sufficente ad attenuare il "buco" evitando l'impallamento. L'ups ti garantisce l'alimentazione con qualsiasi mancanza di corrente, i condensatore ti elimina il "buco" sempre uguale prima dell'attivazione dell ups.

----------------------------------------------- l'ieda del condensatore è rischiosa. Se l'alimentatore per un qualsiasi motivo trova un condensatore da

10.000 uF scarico alla riaccensione lo vede come un corto e se non è protetto, potrebbe fare: puf! ;)

ciao Chance :O)

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[edit] ovviamente volevo scrivere 7 celle, come in tutte le batterie da 9V ricaricabili in commercio.
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ILikeToWatch ha scritto:

Non sono convinto, l'istante =E8 piccolo e l'alimentatore =E8 freddo :-) (probabilmente =E8 solo un trasformatore con un ponte , sbaglio?). Male che vada ci si piazza un ptc(?) come negli alimentatori per pc.

mandi

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bertolimarco2004

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@d55g2000hsg.googlegroups.com...

ILikeToWatch ha scritto:

Non sono convinto, l'istante è piccolo e l'alimentatore è freddo :-) (probabilmente è solo un trasformatore con un ponte , sbaglio?). Male che vada ci si piazza un ptc(?) come negli alimentatori per pc.

--------------------------------------------------

ho scritto che è rischioso. 10.000 uF posssono essere troppi specie per uno di quei cosini che danno e che sono in genere come hai scritto. Di solito il vero circuito di stabilizzazione sta dentro l'apparato.

Parlo per esperienza: il mio primo UPS andava una bellezza, nonostante fosse quasi sottodimensionato. Poi una sera ci fu un black out lungo. Spensi tutto e me ne andai a dormire. La mattina accesi come sempre per primo l'UPS (un MicroDowell) e ci fu un esplosione. Avevo dimenticato su ON il monitor (un Nec CRT 19 pollici) e la corrente non era tornata. I transistor dell'inverter erano esplosi, anzi polverizzati. Ecco perchè parlavo di rischio. Col ptc? a 9V scarsi? può darsi.

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch ha scritto:

Per questo il condensatore messo in uscita dell'alimentatore dovrebbe essere sufficiente.

Un attimo !!, l=EC il carico erano tutte le batterie da ricaricare + il monitor + alimentatore pc !

mandi

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bertolimarco2004
.

Chiaramente non serve comprare 1 condensatore da 10.000, puoi metterne in parallelo quelli che hai di recupero fino ai 10.000uF.

mandi

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bertolimarco2004

tornando allo schema proposto piazzerei un condy da 4700uF come C1, eliminerei R3 e DL1, servono solo per motivo estetico, e non mi rimarrebbe che dimensionare R4, che per 7 celle, se non erro, dovrebbe essere 2 ohm. Qualcuno saprebbe dirmi se =E8 corretto?

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riccardoorlandi1

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q75g2000hsh.googlegroups.com...

ILikeToWatch ha scritto:

Per questo il condensatore messo in uscita dell'alimentatore dovrebbe essere sufficiente.

---------------------------------------------------------- Se scolleghi il trasformatore dalla rete, per spostare un cavo per esempio, il router che resta ON scarica di sicuro il condensatore. Quando rimetti la spina nella presa l'alimentatore si trova quasi un corto circuito come carico ed essendo il condensatore di notevole capacità è probabile che qualcuno dei diodi del ponte non ce la faccia dissipare il calore prodotto da tutta la corrente richiesta in quel breve ma misurabile "istante" e defunga.

Un attimo !!, lì il carico erano tutte le batterie da ricaricare

  • il monitor + alimentatore pc !

------------------------------------------------------ non mi sono fatto capire. Le batterie erano cariche. Io l'UPS lo uso solo per chiudere il sistema, non aspetto mai più di un minuto anche se potrebbe reggere 20 minuti. La mattina dopo quando ho avviato l'UPS, la corrente mancava ancora mai io non me ne ero accorto e lui tentò di sostenere la corrente di spunto del monitor, ma come tu sai ci sono parecchi condensatori dentro un monitor CRT. E allora bum! Si sarebbe salvato se avesse avuto le batterie scariche. :(

ciao Chance :O)

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ILikeToWatch

ILikeToWatch ha scritto:

Non sono daccordo, intanto il condensatore manmano che si carica assorbe sempre meno, poi componenti resistono a dei picchi (ogni volta che inserisci una spina c'=E8 uno spunto ! non sento tutta questa moria di apparecchiature. Io ho una ciabatta e spengo tutto completamente con l'interruttore (e riaccendo), PC+monitor+modem+stampante+altro. il tuo ups era moribondo e quello gli ha dato il colpo di grazia (altrimenti tutti quelli che accendono con l'ups non alimentato lo sfascerebbero sempre)

Appunto, spunto , =3D condensatori+assorbimento normale

+sottodimensionamento ups

mandi, non mi pare un problema per 1 condensatore in piu', limitato dalla carica dall'avvolgimento del trasformatore.

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bertolimarco2004

ILikeToWatch ha scritto:

Sicuramente un router che ha un comportamento del genere, gia' e' da non comprare :) Altri , visto che hai detto "alcuni" ?

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Alberto Rubinelli

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I Sitecom tutti, cos=EC come gli US Robotics.

Questo problema =E8 tutt'altro che isolato. Spesso non ci si fa caso perch=E8 gli sbalzi di tensione non sono importanti. Il problema si verifica nei casi in cui questi sbalzi sono ripetuti o molto forti. Semplicemente non sono progettati per tali condizioni di utilizzo.

In quanto agli UPS, quelli di uso domestico hanno tutti o quasi il problema del "buco" di tensine. Il PC non viene danneggiato perch=E8 a fronte del buco, reso innocuo dall'alimentatore dello stesso PC, c'=E8 una stabilit=E0 di tensione pi=F9 che accettabile. Nel router invece sembra essere proprio questo buco a dar fastidio. Ho provato a collegare il router direttamente alla rete ma nel mio caso gli sbalzi di tensione sono tanto elevati da comprometterne lo stesso il funzionamento.

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riccardoorlandi1

snipped-for-privacy@tin.it ha scritto:

Io ho qui degli us, ma non danno nessun problema.

Beh, ma e' chiaro che se uno mette un gruppo che di gruppo ha solo il nome, le apparecchiature ne soffrono.

Ti assicuro che qualunque gruppo online, non da questi problemi. E nemmeno i nobreak di qualita', con tempi di commutazione decenti.

Ciao.Alberto.

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Alberto Rubinelli

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