IMPIEGO DEL NUCLEO DI UN (PROBABILE) MUTUO INDUTTORE

Da un alimentatore per PC ho estratto quello che immagino essere un mutuo induttore (rapporto spire 1:1) con filo smaltato di circa 0,8 mm perch=E8 mi serviva un nucleo in ferrite E+E per fare un trasformatore in un inverter DC-AC. Secondo voi questo tipo di ferrite =E8 adeguato per l'impiego come seminuclei di un trasformatore ad alta frequenza? Il filo smaltato =E8 inutilizzabile oppure l'isolante che lo riveste resiste ai solventi? Grazie

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Il 09 Giu 2006, 14:07, "=?iso-8859-1?B?t7e3t7e3?=" ha scritto:

Esistono gli induttori chiamati "common mode choke" che possono utilizzare anche nuclei ad E con il rocchetto che presenta due cave. Se lo hai smontato nella zona subito dopo l'ingresso della rete è proprio quel tipo di induttore. Come ferrite non vedo problemi particolari, la permeabilità di questi nuclei, usati negli induttori di modo comune è alta e, nei trasformatori non guasta, in quanto tieni la magnetizzante bassa. Il problema potrebbe essere il rocchetto che non si adatta a quello che vuoi fare. La domanda che fai sul filo smaltato sinceramente non la capisco o, meglio non capisco perchè chiedi se lo smalto usato per isolare il filo di rame resiste ai solventi. Formulata così mi sembra una domanda senza senso.

stefano delfiore

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stefanodelfiore

Ciao Coi nuclei dei vari trasformatori cannibalizzati dagli alim ATX, ci ho fatto di tutto ,da quello grosso ,usandolo con le sue spire , (se vuoi ti passo lo schema coi rapporti spire) e gli altri piccoli. Non ho scrupoli a spaccare la ferrite ,costruirmi un rocchetto di cartone,avvogervi le spire che servono e incollare i pezzi di ferrite con colla (un po' di traferro ...non fa mai male !!!) Di survoltori ne ho fatti parecchi, e ho usato il bobinone toroidale per fare uno step down con Max 724. e uno con componenti discreti Vai tranquillo !!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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