X massssssssimo

Firefoxx ha scritto:

Il problema è solo nel trasformatore di uscita. Hai possibilità di acquistare nuclei di ferrite di cui conosci le caratteristiche? Altrimenti mi vedo costretto ad indicarti qualcosa da comprare da Distrelec e simili. Non sono il massimo dell'economia ma te li mandano fino a casa! Lo schema per pilotare il trasfo è lo stesso dell'altra volta, bisogna aggiungerci solo due finali di potenza, meglio mosfet. Dimmi le caratteristiche che ti occorrono in ingresso ed in uscita e dimmi che nucleo riesci a reperire. Eventualmente provo con uno di quei nuclei tutti gialli ed un lato bianco presenti praticamente in tutti gli alimentatori da pc. Fammi sapere notizie dettagliate che ti posto uno schemino, sempre ovviamente da provare...Anzi, con un nucleo Siemens comprato da Distrelec l'ho pure realizzato! Saluti. Massimo. snipped-for-privacy@sitoverde.com Per rispondere sostituisci NOSPAM con Pitagorico.

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ho delle vecche schede di alimentatori switching di fotocopiartici che hanno dei buoni trasformtori di uscita. la cosa che ti serve è sapere l'impedenza del trasformatore,xkè in questo caso mi troverei in panne,non avendo un impedenzimetro.

al massimo posso fare delle prove,magari variando le frequenze dell'oscillatore (sto un poco improvvisando) Ciao,Firefoxxxxxxx

Firefoxx ha scritto:

Scusa, ma mi sembra di capire che non ci siamo capiti... Mi spiego. Innanzitutto preferirei non tirare in ballo l'impedenza, altrimenti il discorso si complica. Un trasformatore và dimensionato in base alla tensione e frequenza che hai a disposizione per alimentarlo nonchè della potenza che ti occorre. Nel tuo caso credo che parliamo di cica 12V dc mentre la frequenza ce la scegliamo noi. Per la potenza mi hai detto 4/5 A e visto che parlavi di alimentatore galvanicamente separato suppongo ti interessi avere ancora 12 V all'uscita. Quindi 12V x 5A = 60W più ovviamente le perdite... Bisogna vedere se i tuoi trasformatori si prestano ad essere alimentati a

12 V ed a quale frequenza. Poi bisogna vedere il rapporto tra le spire del primario e del secondario, poi bisogna vedere se il filo degli avvolgimenti è dimensionato per una corrente di 5A... Insomma, a meno di una grandissima coincidenza non credo tu li possa usare per fare quello che chiedi. Al massimo puoi recuperare i nuclei e cominciare a provare, ma sappi che probabilmente distruggerai parechie coppie di finali prima di capirci qualcosa, a meno che tu non prenda le opportune precauzioni. Fammi sapere per bene: 1) tensione di ingresso; 2) tensione di uscita; 3) corrente massima di uscita; 4) caratteristiche di qualche nucleo di ferrite in tuo possesso oppure che ti riesci a procurare facilmente. Il post ovviamente è aperto a tutti, se qualcuno può dare consigli, suggerimenti...Come si misurano le caratteristiche di un nucleo di ferrite per esempio? Massimo. snipped-for-privacy@sitoverde.com Per rispondere sostituisci NOSPAM con Pitagorico.

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12 v 12v 5 A

e qui casca l'asino!!!!!!!!!!!!!!!!! non saprei cosa dirti!!!! Firefoxx

Firefoxx ha scritto:

Ok, ok, domani ti aggiusto io... Ciao! Massimo. snipped-for-privacy@sitoverde.com Per rispondere sostituisci NOSPAM con Pitagorico.

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