Ciao a tutti. So che è già stato trattato in precedenza, ma chi mi spiegherebbe (come se avessi 4 anni :o)) i problemi legati all'alta impedenza di una sonda PH (...o l'impedenza in generale) nella progettazione di un circuito per gestirla?
Grazie. Stefano.
Il problema con circuiti ad impedenza così alta è usare un amplificatore operazionale con ingresso ad altissima impedenza tipo LMC660 ad esempio che ha un input cmos.
Molta cura devi mettere anche nel disegno dello stampato, in particolare il primo stadio deve avere un opamp in configurazione non invertente a guadagno unitario, e l'uscita deve essere collegata ad anello attorno all' ingresso su entrambi i lati per evitare perdite sullo stampato. (active guard mi sembra che si chiami)
Se non ti è chiaro qualcosa chiedi pure, ciao Stefano
Il 01 Mar 2004, 13:05, SB ha scritto:
Si chiama guarding e serve a diminuire le correnti di perdita di un di un circuito. Serve inoltre a migliorare la velocità di risposta del circuito stesso (quando si misurano tensioni), in genere utilizzando congiuntamente cavi di ingresso triassiali.
Spesso il primo stadio viene realizzato in aria per ottenere isolamenti migliori. Ciao Marasali
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Grazie per la risposta... ...ma se collegassi la sonda PH "normalmente" ad un operazionale con ingressi ad alta inpedenza non funzionerebbe? quali sarebbero i disturbi?
ciao.
"Marasali" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@usenet.libero.it...
Devi considerare la resistenza di ingresso insieme a quella della sonda. In questo caso hai un partitore resistivo, che ti causa una perdita di qualità del segnale, mentre con il sistema del guarding riduci di molto questo problema.
I disturbi, in genere il ronzio a 50 Hz, lo togli mettendo un filtro passa-basso abbastanza forte in uno stadio successivo al primo stadio, tanto il segnale che viene da un Ph-metro in genere non ha bisogno di misure veloci, e con un taglio a 1 o 2 Hz, porti diversi Db sotto il ronzio.
Naturalmente fili + corti possibile e cavo schermato con la calza collegata al 'guard' di cui sopra.
ciao Stefano
snipped-for-privacy@REMOVEdespammed.com (Marasali) ha scritto:
Cioe'? Puoi spiegare un po' meglio?
-- Per rispondermi via email sostituisci il risultato dell'operazione (in lettere) dall'indirizzo
Dunque, si cerca di creare un anello (guard) attorno all'ingresso che abbia lo stesso potenziale dell'ingresso stesso collegandolo all'uscita di un opamp a guadagno unitario non invertente. In questo modo la resistenza ohmica tra le piste dello stampato, molto grande ma non trascurabile, non ha una differenza di potenziale ai suoi capi, e quindi non è percorsa da corrente.
Così la corrente in ingresso è essenzialmente quella di polarizzazione del primo stadio, che se usi un opamp CMOS è dell' ordine di 2 femtoA (2*10^-15A).
ciao Stefano
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