misure con oscilloscopio

Scusate, se voglio visualizzare la forma d'onda ai capi di un diodo che e' collegato un capo alla resistenza e uno al generatore devo mettere un puntale della sonda sul generatore sinosoidale e il "coccodrillo" sull'altro capo del diodo collegato alla resistenza? Ho ha disposizione una sola sonda, volevo sapere se e' possibile visualizzare la ddp di qualsiasi componente di un circuito mettendo la sonda ai capi del componente o se sono necessarie due sonde in configurazione differenza?

Qualche tutorial sulle configurazione della sonde e come eseguire le misurazioni sull'oscilloscopio?

Ciao.

Marco.

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Marco
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Scusate, se voglio visualizzare la forma d'onda ai capi di un diodo che e' collegato un capo alla resistenza e uno al generatore devo mettere un puntale della sonda sul generatore sinosoidale e il "coccodrillo" sull'altro capo del diodo collegato alla resistenza? Ho ha disposizione una sola sonda, volevo sapere se e' possibile visualizzare la ddp di qualsiasi componente di un circuito mettendo la sonda ai capi del componente o se sono necessarie due sonde in configurazione differenza?

Qualche tutorial sulle configurazione della sonde e come eseguire le misurazioni sull'oscilloscopio?

Ciao.

Marco.

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Marco

"Marco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@o13g2000cwo.googlegroups.com...

Se vuoi misurare la differenza di potenziale tra 2 capi di un componente si, di solito però ha più senso misurare la tensione riferita a massa, mettendo il coccodrillo a GND (nel tuo caso il riferimento del generatore di segnale).

J.

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Regae

"Marco" ha scritto: ...

Prova qui:

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Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

si,

ttendo

Scusa ma non ho capito la risposta. Ci vuole 2 sonde allora per misurare la tensione ai capi di un componente in se questo non ha nessun terminale a GND? Se si come vanno messe?Io avevo pensato di mettere (virtualmente perche' non dispongo di 2 sonde) i due coccodrilli a massa e i due puntali nei due punti dove voglio misurare la ddp e tutto questo in configurazione differenza.

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Marco

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Senza dubbio e' una buona guida, purtroppo non trovo niente che parli delle possibili configurazione delle sonde per le possibili misure.

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Marco

"Marco" ha scritto:

Tutto sulle sonde:

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Comunque l'oscilloscopio ha lo chassis collegato a terra (lo dice anche quella guida :-), devi tenere conto di cio' quando fai una misura: se il circuito su cui fai la misura e' flottante rispetto alla terra allora non c'e' problema e puoi collegare puntale e coccodrillo della sonda rispettivamente ai due capi del componente, se invece i potenziali del circuito hanno un riferimento a terra allora devi fare attenzione a dove colleghi il coccodrillo perche' questo si trova al potenziale di terra.

Ciao

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Giorgio Bibbiani
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Giorgio Bibbiani

"Marco" wrote in news: snipped-for-privacy@g43g2000cwa.googlegroups.com:

Se il circuito è "floating" cioè non riferito ad un riferimento comune, è il tuo collegamento che decide "chi è GND". Quindi con una sonda sola puoi fare la misura. Se invece il circuito è già riferito a massa allora tale collegamento cortocircuita il generatore o il carico. (Occhio a GND e terra che finisci con l'avere un riferimento comune dove non te lo aspetti).

La procedura è corretta. Tuttavia potresti, nella pratica, avere dei problemi: se la differenza è piccola cerchi di diminuire la scala (V/div) dei due canali, ma cosi facendo il ciascuno dei due segnali in ingresso porta il rispettivo canale in saturazione con il risultato che il segnale differenza viene completamente distorto. In questo caso sarebbe preferibile disporre di una sonda differenziale.

AleX

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AleX

Marco ha scritto:

Come ha detto Reggae, puoi pure mettere la sonda ai due capi del diodo e va bene lo stesso, ma quello che vedrai è la forma d'onda della tensione ai capi del diodo.

Non è detto affatto però che sia la tensione d'uscita del circuito... per questo motivo, normalmente, si misura da GND a "polo caldo", cioè a un capo del diodo.

Tu hai detto che volevi vedere la tensione ai capi del diodo e come dici di voler fare tu va bene, la NOSTRA perplessità era "ma perchè adesso 'sto tipo vuole mettersi a vedere la tensione ai capi di un diodo?" :-)

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Massimo Soricetti

Capisco che puo' sembrare strano ma sto studiando circuiti con diodi. Cmq misuro sull'ingresso del circuito 1.2v picco-picco.La cosa strana e che la tensione ai capi del diodo risulta essere identica a quella misurata sull'ingresso al generatore per l'esattezza il segnale sembra essere traslato leggermente verso il basso.Mentre sulla resistenza ho correttamente una tensione impulsata con semionda positiva di 0.2v. Ora com'e' possibile che la somma delle tensioni del diodo + quella della resistenza sia diversa da quella fornita dal generatore?

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Marco

Link diretto in italiano

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"Marco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@z14g2000cwz.googlegroups.com...

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Elettro2

"Marco" wrote in news:1124784179.833439.164410 @z14g2000cwz.googlegroups.com:

Che tensione stai dando in ingresso? Dai valori che indichi ho il sospetto che sei a malapena alla soglia di conduzione del diodo.

AleX

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AleX

Allora si tratta di una sinusoide generata dal pc a circa 120hz amplificata e distorta da un distorsore per chitarra.L'uscita del distorsore e' 1.2v picco picco.Se il diodo non conduce perche' ho una tensione impulsata con le semionde positive di 0.2v sulla resistenza?

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Marco

"Marco" wrote in news: snipped-for-privacy@g49g2000cwa.googlegroups.com:

Quindi sei in corrispondenza del ginocchio della curva I/V. Se vuoi vedere il comportamento che ti attendi, devi dare una tensione più alta.

Perchè ovviamente il diodo reale non ha un comportamento ON/OFF netto.

Quanto vale la resistenza?

AleX

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AleX

AleX ha scritto:

=F9

Ok e' vero, quindi passa una piccola corrente in prossimita del ginocchio della curva e questo e' il motivo per cui vedo la tensione impulsata nella resistenza.Mah come mai se sommo la tensione sul diodo e' uguale a quella d'ingresso?Insomma la tensione sul diodo+ tensione sulla resistenza non deve essere uguale a quella d'ingresso? E' un errore di approssimazione dell'oscilloscopio o la legge do ohm non funziona :)?

la resistenza e' 22k e il diodo e' un 1n4148.

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Marco

AleX ha scritto:

=F9

Ok e' vero, quindi passa una piccola corrente in prossimita del ginocchio della curva e questo e' il motivo per cui vedo la tensione impulsata nella resistenza.Ma come mai la tensione sul diodo e' uguale a quella d'ingresso?Insomma la tensione sul diodo+ tensione sulla resistenza non deve essere uguale a quella d'ingresso? E' un errore di approssimazione dell'oscilloscopio o la legge do ohm non funziona :)?

la resistenza e' 22k e il diodo e' un 1n4148.

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Marco

"Marco" wrote in news: snipped-for-privacy@g14g2000cwa.googlegroups.com:

Esatto. Considera con 22k e 0,2V significa circa 10uA. Decisamente troppo poco per parlare di conduzione.

Certo.

Molto probabilmente un errore di approssimazione. Poi non hai specificato se hai osservato le due forme d'onda simultaneamente o meno, la scala, etc.

Ciao, AleX

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AleX

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