Siamo in due persone in casa, e pago in media 180 euro ogni 60 gg con un normale contratto domestico di 3Kw
Oltretutto lo scaldabagno è a gas, per il resto usiamo gli elettrodomestici come tante altre famiglie, unica cosa, il PC rimane acceso in media 15 ore su 24.
Che sto cavolo di contatore elettronico mi freghi?
Grazie per eventuali suggerimenti.
Sandro
PS. Qualcuno ha da consigliarmi un gestore + economico dell'enel?
tici
Gia' questo potrebbe assorbire un paio di centinaia di watt. Facendo il conto della serva; con 200 W sarebbero 3 kWh.
Se cela fai, lascia inseriti un certo numero di carichi di cui conosci la potenza e guarda che la potenza istantanea assorbita indicata dal contatore corrisponda.
L'unico e' quello di fare una verifica (o chiedere una verifica dell'ENEL nel caso riscontrassi sensibili differenze) e di spegnere, ad es., le luci che non servono...
La distribuzione dell'energia elettrica non funziona come le linee telefoniche: esiste un altro gestore in zona che possa portarti i suoi cavi fino in casa?
Saluti.
Guarda....io non lascio nulla di nulla nemmeno in stand-by, ho però 2 frigoriferi, pompa pozzo, elettrodomestici di potenza e non, officina con tutti gli attrezzi possibili e immaginabili che uso molto ma molto saltuariamente ormai. Siamo in 4 in famiglia e mia moglie non stira. I pc sono 5 ma fra tutti stanno accesi solo 2-3 ore al giorno. Sinceramente mi sforzo a cercare di capire ma a me anche i miei 8kw giornalieri mi sembrano troppi....
E chi stira? ;-)
Il 13 Ott 2007, 09:58, Tomaso Ferrando ha scritto:
Mi dispiace contraddirti, anzi mi fa piacere, ma la liberalizzazione del mercato dell'energia tende proprio a separare i cavi dall'energia stessa. Già oggi è possibile acquistare energia elettrica da un fornitore diverso da Enel, che quasi sempre resta il proprietario dei cavi, contatori, ecc. Devi immaginare la rete elettrica come una grande, unica rete, dove c'e' chi preleva energia e chi la immette. Ovviamente gli elettroni che circolano nel tuo impianto elettrico non saranno proprio quelli prodotti dal tuo fornitore che magari ha i suoi generatori a 1000 km di distanza, ma poco importa. Tendenzialmente, con la diffusione di pannelli fotovoltaici domestici e altri piccoli generatori, qualunque utente della rete elettrica potrà diventare fornitore di energia e consumatore, in momenti diversi della giornata. Un contatore apposito misura l'energia acquistata e ceduta. In molte nazioni questo avviene già da anni, con grandi benefici per la collettività. Qui da noi, come sempre, gli interessi particolari sono l'ostacolo maggiore agli interessi collettivi, però ormai il percorso è questo.
-------------------------------- Inviato via
Ma non mi stai contraddicendo, ma stai semplicemente facendo un discorso piuttosto teorico-fantasioso-ecologista che nulla ha a che fare con l'argomento della discussione!
Ossia?
ri,
E quello che subentra mi porta i cavi fino dentro casa anche se sono l'unico utente del condominio o del quartiere?
Si, ma rimaniamo nella realta' di un qualsiasi utente di una grande citta' che, sicuramente, non puo' "immettere" un bel niente...
Gli elettroni che mi girano per casa sono marchiati ENEL? (visto che li "produce" lei...)
Ecco... Quindi posso impestarmi il terrazzino di pannelli solari e tutto fila liscio perche' faccio "ecologia"?
Cioe' tolgono il blocco al disco in modo che possa girare alla rovescia?
Qui da
E della marmotta che fascia il cioccalato, non vogliamo parlarne?
Saluti arcadici.
Quello che ammira, ovviamente!
Saluti pubblicitari.
Tomaso Ferrando ha scritto:
Invece c'entra molto visto che dal 1 luglio e' possibile, in teoria, anche per le utenze domestiche fare contratti di fornitura dell'energia con societa' diverse dall'Enel. Mi sembra che fosse questo che chiedeva l'OP. Pero' non mi risulta che al momento i produttori di energia alternativi abbiano pubblicato offerte.
Quello che subentra non ti porta nuovi cavi. I cavi sono sempre dell'Enel. Chi subentra ti vende solo l'energia. Anche per la telefonia passare da Telecom a Tiscali o Infostrada non vuol dire che quest'ultimi ti portano nuovi cavi. E' solo Fastweb che, non ovunque, posa la fibra ottica.
Non e' l'utente che immette energia ma il nuovo fornitore.
Questo invece mi sembra un discorso che nulla ha che fare con l'argomento della discussione :)
Ciao Paolo
Puo' anche essere che c'entri, ma se nessun "alterntivo" e' disponibile...
Ussia, se stipulo un contratto con l'AEM (tanto per dirne una) e mi distacco da''ENEL, quasta chiede semplicemente all'AEM di immettere in rete quello che consumo? Senza chiedere null'altro per il disturbo?
Mi sembra un po' diverso, ma non me ne intendo molto...
Mi riferivo ai pannelli solari citati da Colui a cui rispondevo..
Sara' ma quando vengonono tirati in ballo le microproduzioni familiari con pannello fotovoltaici attaccati direttamente al contatore "bidirezionale" o gli elettroni dell'ENEL, mi viene da pensare alla marmotta...
Sara' forse perche' sono di quelli che credevano piu' in Caorso e Montalto che in tante "pale rotanti" sparpagliate un po' dappertutto?
Saluti. credevano
Tomaso Ferrando ha scritto:
Vero, pero':
Forse era ovvio ma scanso di equivoci, per alternativo intendevo diverso all'Enel non che produce con energie alternative.
I dettagli non li conosco, penso che ci saranno delle componenti tariffarie legate al trasporto che il nuovo fornitore si gestirà con il proprietario delle linee.
Ci sono ovviamente delle diversità nella struttura del mercato e nelle regole che formano i prezzi, ma in futuro la fornitura di energia elettrica, telefonia e gas avranno le stesse regole. Nelle mia città si può stipulare il contratto per la fornitura di gas sia con il vecchio gestore che con Enel Gas. Ti assicuro che di posare nuovi tubi non se ne parla.
Su questo mi trovi d'accordo.
Ciao Paolo
Stira la vicina di casa, ad ore, con la sua corrente.
liato.
enelenergia/offerta
Allora aspettiamo e vediamo che succede!
Grazie della chiaccherata.
Saluti.
Mi sembra tanto, specie se paragonato ai miei cinque-sei KWh medi al di'.
Il quale, potra' contribuire per 3 KWh al giorno, ma ne restano sempre tanti.
Non lo escludo, ma prima di pensarlo, devo considerare che cosa ho in casa.
Suggerimenti banalissimi.
Eliminare con maniacalita' estrema, ogni lampadina a filamento, sostituendole con economiche fluorescenti Osram o Philips (per via della loro velocita' nell'accensione, si da non far diminuire il comfort). Staccare, sempre con SANA maniacalita', ogni utenza ergivora (TV, videoregistratore, DVD, satellite, pispole genuflesse ecc ecc) quando e' spenta. Ciabatte con interruttore, utili (ma di scarsa qualita') quelle con sette od otto interruttori, uno per ogni presa. Misurare l'assorbimento delle utenze non staccabili (ed anche di quelle staccabili), magari con l'aiuto del wattmetro LIDL passato poco tempo fa (alla disperata, una spina/presa, il tester in mezzo, qualche calcolo ed occhio agli scossoni!). Se le utenze suddette, sono consumose, valutare la sostituzione. Ci sono dei modesti sconti in sede di dichiarazione per il frigorifero, mi pare. Fare la lavatrice solo se "piena" e tenere la temperatura di lavaggio piu' bassa possibile. Valutare, se del caso, la sostituzione con un modello con ingressi separati acqua calda/fredda.
Mi sento tanto didascalico... :-)
Occhio a non farsi fregare: nell'ansia di scappare dalla padella, si rischia piu' la brace che altro. I venditori dei miei stivali, ti dicono il costo dell'energia elettrica, sicuramente piu' basso, trascurando vigliaccamente il costo del dispacciamento, ovvero il costo del trasporto, contatore ecc ecc. Una volta arrivata la prima bolletta, hai un bel da bestemmiare, tanto ti hanno incastrato per due anni minimo.
Io, in ambito aziendale, ho visto passare dozzine di cialtroni ignoranti, che col loro fottuto "cinque per cento di sconto su quanto paga adesso", credevano di far sfracelli... solo che alla parola "dispacciamento", cascavano come pere cotte. Un novellino, ha fatto tornare due suoi superiori, perche' ha capito alla rovescia, quando mi ha offerto la tariffa fissa e gli ho detto che mi interessava solo la multioraria. Almeno DUE, con la scusa di inviarmi informazioni per email, mi hanno inserito in una newsletter multiutility. Cialtroni ignoranti e pure spammer. Uno, mi ha riempito di fax, dopo aver carpito ad un'altra ditta il numero (non in elenco) in un modo che non e' "illecito", e' un vero e proprio furto. Quando ha telefonato, si sentivano i miei urli da fuori...
Se succedono queste cose a livello aziendale, quindi, dove ci sono spazi per un moodesto risparmio, temo che possa capitare di molto peggio nell'ambito casalingo, dove non so quanto margine si possa fare.
E scusate il pessimismo. :-)
Fabrizio
"ergivora" è stupenda.
Ops. Un comicissimo errore involontario.
Fabrizio :-)
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.