Condensatori a Gas ???

monk ha scritto:

Confesso anche la mia ignoranza, tanto che ho fatto un po' di cerca-cerca su ZioGugol, e ho trovato, per esempio, questo:

Che cosa ci possano fare dei condensatori cosi' particolari in un pre audio, a questo punto, lo puo' spiegare solo il costruttore dell' apparecchiatura.

Me lo chiedo anch'io !!!! A parte il fatto che quel pre ha pure la stabilizzazione a valvole e questo e' tutt'altro che un pregio, se c'e' una cosa in cui i transistor vanno enormemente meglio e' proprio la gestione delle correnti. Tornando ai condensatori il massimo che ho visto sono quelli a olio, e intendo proprio un barattolo e olio liquido, usati nell'alimentazione dei lineari FMradio roba da 4 o 5 KW l'alimentazione era sui 10 KV. Bye Guido

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"Guido" ha scritto nel messaggio news:31611436.1245089450201.JavaMail.newsgroup@sc-ng-1...

Questa la risposta del costruttore

ha i condensatori con l'impregnante del dialettrico a gas ciao monk

monk ha scritto:

Questo si era piu' o meno capito... ma *perche'* hanno deciso di usarli al posto di altre tecnologie? Questo e' il busillis.

Che cos'=E8 un dialettrico? Un elettrizzato filosofo dal facile eloquio?

Englishman ha scritto:

devi partire da questo fatto: cosa devi fare e mettere in una apparecchiatura elettronica,affinche, chi la compera ,invece di pagartela 200¤ (che sarebbe il suo prezzo onesto....) te la paghi 5000¤?

Una 5Y3 come rettificatrice costa troppo poco, io avrei messo batterie al litio per uso astronautico con caricabatteria a celle a combustibile e/o pannelli solari e commutatore a sensore di prossimit=E0 per attivare l'alimentazione a batterie in caso di presenza in sala del fortunato (e ricco) ascoltatore... scherzo, cos=EC sarebbe troppo caro e non lo comprerebbe nessuno, straquoto emilio, questo ampli mi ricorda quelli con banda passante fino a 120khz quando gi=E0 pochi esseri umani arrivano a sentire davvero i 18khz...

"Arrangiologo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@a5g2000pre.googlegroups.com...

Una 5Y3 come rettificatrice costa troppo poco, io avrei messo batterie al litio per uso astronautico con caricabatteria a celle a combustibile e/o pannelli solari e commutatore a sensore di prossimità per attivare l'alimentazione a batterie in caso di presenza in sala del fortunato (e ricco) ascoltatore... scherzo, così sarebbe troppo caro e non lo comprerebbe nessuno, straquoto emilio, questo ampli mi ricorda quelli con banda passante fino a 120khz quando già pochi esseri umani arrivano a sentire davvero i 18khz...

Guardate che il produttore ha detto che al pubblico costa

16.000euroooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!! Dico per caritò 500euro sarebbero pochini,ma anche 16000

Va bene tutto (no ovviamente, si fa per dire) ma la spina industriale col connettore a vaschetta (ho comprato lo stesso identico connettore per 4Euro e mi è sembrato un furto) presentato nella sua bella scatoletta con l'interno in seta mi sembra un po' come mettere una cucchiaiata di ragù dentro il cappuccino...

(foto in fondo alla pagina)

Non ho parole

P.

LOL! Dev'essere senz'altro così :-)

P.

Il Tue, 16 Jun 2009 10:37:29 +0100, Pasu ha scritto:

Qualcuno ha guardato le altre foto della galleria? A parte la fattura in stile nuova elettronica, l'impressione e' che si tratti di un cantinaro che lavora nel tinello di casa sua.

Come fai a presentare:

- un filtro di rete con dietro una cerata a motivi floreali?

- un preamplificatore con dietro delle tendine di dubbio gusto (sempre a motivi floreali) ed un infisso di alluminio con la tapparella abbassata?

- un altoparlante appoggiato nel tavolino del telefono nell'ingresso?

Per il resto, con quello che ricava da questo cavo di alimentazione dentro una scatola da cravatta

IM000009a.jpg) potrebbe anche togliere la carta da parati, che non va piu' di moda:

:-) :-) :-)

Il Tue, 16 Jun 2009 19:15:03 +0000, SilverLeo ha scritto:

Come di fatto fa il 150% di questo genere di "costruttori"...

Ciao Piercarlo

"Piercarlo" ha scritto nel messaggio news:4a38148d$0$18936$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Ragazzi viste le vostre giuste osservazioni,in particolare sul prezzo.C'è qualcuno disponibile a costruirlo uno uguale o simile.Si parlava di 200 euro,non credo saranno solo 200 euro,ma se qualcuno vuole cimentarsi io sono disposto a acquistarlo saluti monk

...Un tinellaro insomma :-)

Quoto tutto, soprattutto i motivi floreali :-D

Ciao

Pasu

monk ha scritto:

Il problema, oltre al prezzo; é il reperimento di alcuni componenti. Cose come i condensatori a gas probabilmente il tipo se li é recuperati dagli scarti di manutenzione di qualche grosso impianto trasmittente: acquistati nuovi credo che i 200 euro finiscano solo alla voce "IVA" o "VAT" della fattura.

A parte questo personalmente mi rifiuterei proprio di costruire una cosa del genere anche se la componentistica me la regalassero. Per una questione di principio: 1) per fare buoni amplificatori o preamplificatori audio NON serve della componentistica "strana" e 2) sarebbe ora di cominciare a combattere più seriamente (cioé con qualcosa di più serio ed efficace delle battutine) tutto il clima di "new age che gira intorno al cosiddetto "mondo audio" basato sul principio di avallare qualunque genere di assurdità (ma chissà perché in genere vengono avallate SOLO le più costose...) con il solo sostegno che "si sentono delle differenze all'ascolto", senza alcun senso critico nei loro riguardi. Basta che si senta, poi se quelle che si sente siano dettagli musicali o scoreggine dovute a qualche microfonia più o meno indovinata nessuno pare abbia voglia di chiederselo.

Ciao Piercarlo

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