Anni fa mi è capitato di usare 6 stilo della varta ricaricabili, ni-ch in un Flash. Per farle scaricare completamente le mettevo in una radietta portatile..... Dopo 20-30 ricariche ho dovuto buttare le pile, xchè non si ricaricavano più.
Forse oggi ho capito il xchè quelli accumulatori hanno avuto una vita così breve [ Correggetemi se ho pensato male ] Ho un vecchio cellulare Motorola D520 che ha come batteria 4 ministilo, contenute nel pacco batteria, ma la cosa strana è che tale pacco batteria ha 4 contatti, 2 di alimentazione e altri 2 a cosa? Ho aperto il pacco ed ho trovato una strana linguetta metallica con avvolto un nastro o qualcosa di simile e un componente elettronico, molto piccolo forse 1 diodo, ma + piccolo di quelli "classici neri", e questi sono collegati a quei 2 contatti della batteria. Il cellulare quando trova una tensione troppo bassa ( attraverso quei 2 contatti ) spegne il telefono x evitare di danneggiare la batteria! E' così? Quello che ho pensato, e sentito, è che se le batterie ricar. si scaricano troppo dopo non si ricaricano più! Allora capisco xchè gli accum. che tenevo si sono rotti, la radietta funziona con 2 stilo ma anche a 2V finziona ancora, quindi mettendo le ric. nella radio le scaricavo troppo!!
Il ragionamento è esatto ? O ho pensato una cavolata?
LA RICHIESTA....... se ho ad esempio uno spazzolino da denti che funz. con 2 stilo, e sulla confezione non viene fatto riferimento al uso di pile ricar., potrei "creare" un semplicissimo circuito di controllo che spegne lo spazzolino quando le pile sono "scariche" o meglio x non scaricarle troppo?
Ultima Domanda, una stilo ad es da 1500 mA ni-mh a che tensione deve ritenersi scarica? ( x non rompersi).
Grazie.