cavidotto elettrico.. ed interruzione

Il 05/10/2020 08:43, Joe ha scritto:

Le interruzioni dovute al gestore elettrico(Enel) possono durare:

Se un topo rosicchia il cavo e provoca un corto circuito interviene l'interruttore montato sul contatore, ma non mi sembra il tuo caso.

...e 200 metri dal cancello. Mazza oh. :-P

...l'Enel cialtroneggia con la continuita' del servizio. Ma vi possono essere millemila "ottimi" motivi.

Se fosse un topo, te ne accorgeresti. Si vedono di quelle foto di topi suicidi che si sono infilati nei quadri elettrici, "vaporizzando" materia organica tutto intorno, quando si infilano tra le barre in tensione. Meglio che tu non lo veda mai, se sei impressionabile.

Considera piuttosto un'altra cosa. Il cavo ha una sua resistenza ohmica (Deboni sta gia' affilando la calcolatrice). Sostituirlo con uno di sezione piu' grande significa ridurre le perdite e, in ultima analisi, consumare meno. A seconda del cavo che hai adesso e di quello che puoi mettere, puoi fare il calcolo esatto... e considerare se ne vale la pena. Puoi anche mettere un cavo in alluminio (calcolando la sezione maggiore) e sfanculare i ladri di rame, oltre che ricoperto in modo da evitare che l'umidita' ti causi problemi.

Fabrizio

Il 05/10/2020 13:19, 4EverYoung ha scritto:

grazie...

questa non l'ho capita...:-(

vero...cmq prima non mi capitava mai... ho un contratto 4,5 Kwh

tranquillo... sono abbastanza campagnolo :-)

questo non lo sapevo...(consumare di meno)... attualmente il cavo mi pare sia da 6mm... forse da 8... domano misuro con il calibro

anche questo non sapevo... cavo in alluminio per corrente elettrica ? non ho problemi di ladri di rame...non credo rubino un cavo lungo circa

in caso di sostituzione che sezione potrei scegliere per stare sul sicuro ??? grazie

Anni fa avevo dei problemi simili, erano le viti dei morsetti sull'interruttore non strette bene.

Mi pare che tu ne abbia parlato, anzi scritto. Un momento di stupore per le distanze che hai... ;-)

Comincia a lamentarti col gestore, ben sapendo che devi lamentarti molto e con molte operatrici del call center per avere un qualche effetto. Meglio: lamentati per iscritto. Chiedi un'email e chiedi un riscontro.

Il Soviet tempo fa, parlava dei suoi ragnoni che giravano per casa e no, non vanno schiacciati per via della schifezza che ti lasciano in giro. Un colpo secco sull'addome e muoiono di emorragia interna. Abbiamo avuto tutti una qualche forma di aracnofobia, leggendo il thread... :-P

Gli elettricisti hanno tabelle per dimensionare la sezione dei cavi in modo che, al massimo carico, la caduta di tensione non sia superiore a "tot" (ora non mi ricordo quanto sia). Ad esempio, cercando... ti da' la pappa pronta ma non spiega

Mettendo una caduta di tensione di 4V monofase alternata e 3 kw, mi consiglia un 6 mm quadrati.

Qui

si affronta il problema. Salta i convenevoli all'inizio e leggi che non consigliano di stare sotto i 10 mm2 od anche molto di piu' (coooostaaaa!). Ma guarda anche la perdita di potenza della persona che ha una calata di cento metri: parlano di 133W, con 3 kw. Tutti buttati via. Per questo si mettono cavi di diametro generoso. Anche in alluminio (abbondare con la generosita', dato che ha una resistenza maggiore) per risparmiare e fottere i ladri di rame.

BTW, se poi il cosfi che hai (carichi induttivi tipo motori elettrici) non e' uguale ad 1... la perdita di potenza e' ancora maggiore.

Ricordati la formula dell'area del cerchio... e che il calibro ti da' misure imprecise, con la trecciola.

Il rame costa ed e' soggetto a furti.

Non essere mai troppo sicuro e non sottovalutare mai l'abilita' dei luridi ladri di rame.

No. Ma costa meno ed e' un deterrente. E si compensa la maggiore resistenza con un diametro ancora maggiore: se e' del 35% "peggiore", tu metti il 50% in piu'... e va pure meglio.

Un elettricista SERIO dovrebbe poterti dare una tabella o farti vedere il calcolo con una delle tante app... ma non sono mai molto loquaci e, in fondo, pure loro sbagliano ed hanno convinzioni piu' o meno esatte. Per questo si deve essere convinti di quello che si fa.

Prendiamo un post del suddetto thread dove si ha un montante da 100 metri (quindi il doppio che da te):

Pd= Rl*I^2

raddoppiare la lunghezza linea e moltiplicarla per la resistenza al metro del cavo che vuoi utilizzare) Nel tuo caso, avendo una distanza abbastanza considerevole da coprire conviene prima fare una scelta della sezione del cavo in base alla cdt. Se

il solo montante ma abbastanza accettabile). Di conseguenza avendo questo cavo una resistenza di circa 0,23 ohm/100 metri avrai una perdita per dissipazione in linea a regime (circa 17 A) di: Pd = 0,46*17*17= 133 W.

...hai capito quanto puo' incidere la caduta di tensione? Si potrebbero fare i conti di quanto tu consumi all'anno e valutare quanto paghi in perdite dovute alla caduta di tensione. A quel punto, davanti a qualsiasi elettricista puoi valutare in quanti anni recuperi il costo della sostituzione dei cavi.

Questo non ti risolve il problema di microinterruzioni... ma vale la pena considerarlo (ed il fotovoltaico, se hai spazio, capienza fiscale e "voglia"). Per la cronaca, avendo un sacco di soldi da spendere (un buon diecimila solo per "lui"), il Tesla Powerwall ha una funzione che a te piacerebbe molto: fa da UPS, se salta la luce. (mi dirai che, con interventi trainanti, rientrerebbe nel 110%, ma stiamo allontanandoci "un pochino" dall'argomento principale...)

Fabrizio

:-()... mi sa tanto che devo dare una stretta a tutti i morsetti e viterie varie... potrebbe essere...

mi sembra che non era cosi' semplice, manca la sezione e la temperatura media.. anzi se e' cavo e non filo va considerato mi pare il valore AVG, non ricordo un cavolo..

xche' fai 0,23x2? se sono per 100m e' gia' calcolato il ritorno..

grazie ... sei sato molto esaustivo e dettagliato... cmq...misurato il cavo con il calibro e sembra che si da 6mm... togliendo la guaina in gomma...

cavo con uno da 10mm...(rame) dopo aver sentito il parere di un elettricista... grazie