quadro elettrico di casa, ho un dubbio !!!

ciao a tutti.. ho un dubbio, secondo voi questo quadro elettrico è stato dimensionato male ?? considerando che vi sono 4 magnetotermici da 10 A e 2 da 16 A.. grazie

ecco il link

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Joe_at_home
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Il giorno mercoledì 9 ottobre 2013 16:19:24 UTC+1, Joe_at_home ha scritto :

A me sembra corretto per ed anche ben fatto.

Piccio.

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Piccio

Sotto vedio 2 da 10A e 2 da 16A, Quelli da 16 comadano le prese e quelli da 10 l'illuminazione. Fino a qua va benissimo.

Sopra vedo il generale a 25A e va bene Uno illeggibile per il porticato (dipende cosa comanda nel porticato, se luci 10A se prese 16A Uno da 10A per il termocamino e supponendo che tu non abbia un camino da 3300W 2200W dovrebbero essere sufficenti per mandare le sole ventole (camino a legna o pellets vero?)

Le prese piu' "capaci" per la casa sono da 16A che e' il massimo assorbimento per un contratto da 3.3Kw quindi i magnetotermici da 16A vanno bene. Per l'illuminazione (a meno che tu non usi lampade da 2200W) 10A sono straabbondanti..

ciao

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Marzio

Il 09/10/2013 17:19, Joe_at_home ha scritto:

La somma, della corrente, di tutti gli automatici, 72A, è maggiore della portata dell'interruttore differenziale, 25A, che funge da generale, devi sostituire il differenziale oppure installare un interruttore automatico da 25A come generale.

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Michele

Il brutto vizio di usare un differenziale puro per risparmiare 15 euro.... Meno male che qualcuno si è accorto. Stavo perdendo le speranze. Il tutto potrebbe andare bene solo se a valle del contatore è installato un MT da 25A e la linea montante è da almeno 6mmq

Se questo quadro è stato realizzato in un'abitazione recente (meno di 1 anno) è completamente fuori norma in quanto non rispetta le prescrizioni della norma CEI 64-8 ultima edizione

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Saluti 
Bruno
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Bruno

grazie Michele, esatto.. è per questo ho scritto chiedendo a voi esperti..., in quanto ho letto quanto sopra in rete.. facendo il punto della situazione che differenziale dovrei installare ?? cosa intendi per interuttore automatico da 25 A ? scusami ma sono poco pratico....in sostanza tu cosa installeresti ???

questo impianto è stato fatto 9 anni fa.. ma non sò da chi.... la linea porticato comanda solo 2 lampadine, mentre il Termocamino ha come carico solo la pompa ed la centralina... la linea è da 6mmq...quindi.. cosa dovrei fare per stare al sicuro ? grazie a tutti.. G

ps.. a proposito il contratto è da 4,5 KW...

G
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Joe_at_home

Il giorno giovedì 10 ottobre 2013 11:11:55 UTC+1, Joe_at_home ha scritto:

A rigor di logica, il differenziale va bene ed andrebbero correttamente dim ensionate le due termiche dei carichi succitati che scatterebbero praticame nte solo in caso di cortocircuito.

Piccio.

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Piccio

Joe_at_home wrote: [CUT]

ok, allora. se come penso hai il contatore nuovo (quello bianco), per sanare la situazione hai 2 soluzioni

1) dimensionare l'impianto per 4,5kw, installando appena dopo il contatore un interruttore magnetotermico 2 poli (meglio se enstrambi protetti) da 25A con potere d'interruzione da 6Ka.(soluzione valida solo se la linea che sale in casa passa in una sua tubazione dedicata oppure realizzata in cavo).Con questa soluzione mantieni il differenziale che hai in casa. 2) dimensionare l'impianto per 6kw installando l'interruttore come sopra ma da 32A e cambiare il differenziale con uno equivalente (quindi differenziale puro) da 40A 3) soluzione piu' pulita: interruttore come al punto 2 ma come generale un magnetotermico differenziale da 32A

Se invece la linea parte dal contatore e viaggia insieme ad altri cavi (quindi non uso esclusivo) devi montare un magnetotermico differenziale da

25A idn= 0,3A in partenza

P.S. per piccio: l'interruttore del contatore non puo' piu' essere usato come generale limitatore, pertanto il differenziale non sarebbe comunque a posto

Ovviamente questi lavori devono essere fattto da un elettricista il quale a fine lavoro dovrà rilasciare una dichiarazione di conformità come manutenzione straordinaria, che verrà allegata alla dichiarazione già in tuo possesso.

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Saluti 
Bruno 
>> -- 
>> Saluti 
>> Bruno 
> G
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Bruno

Il 10/10/2013 20:11, Bruno ha scritto: grazie Bruno, per la tua precisione e competenza.. ma aggiungo qualche altra cosa per avere io le idee più chiare, così chiamando l'elettricista se mi propone qualcosa di sbagliato posso replicare..

esatto quello bianco !! anche se me ne hai proposto 3 ;.)

sì, la linea del contatore passa in una sua tubazione dedicata, è un cavo con 2 conduttori da 6 - devo dire che il contatore dista dalla casa circa 40 metri...quindi la soluzione di cui sopra è lo stato in cui sono ora ? solo che devo sostituire il differenziale con il magnetotermico ??

Ok...vediamo se ho capito, in sostanza dici : in cascata : Contatore > differenziale puro 40A > magnetotermico da 32A e poi a tutti gli altri magnetotermici ??

No, non è il mio caso !!!!

come dicevo, sono 9 anni che abito in questa casa, elettricamente sembra funzionare tutto...impianto già esistente ed a dir la verità non ho alcuna dichiarazione di conformità...ho appunto scritto per cercare di rimediare a qualche errore fatto da chi fece l'impianto... grazie ancora per ulteriori conclusioni... G

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Joe_at_home

Joe_at_home wrote: [CUT]

la soluzione corretta è:

1) a valle del contatore magnetotermico da 32A bipolare con 6Ka come potere d'interruzione.Ti serve per proteggere la linea da 6mmq dal sovraccarico (con 40 metri saresti al limite della caduta di tensione, ma diciamo che potrebbe andare bene) 2) come generale un differenziale puro da 40A (ma se devi acquistarne uno meglio un magnetotermico differenziale da 32A con corrente nominale di 30mA, potere interruzione 4,5Ka)

Se invece vuoi risparmiare (e visto il tipo d'impianto sarebbe la soluzione migliore e piu' bilanciata):

1) a valle del contatore magnetotermico da 25A bipolare con 6Ka come potere d'interruzione.Ti serve per proteggere la linea da 6mmq dal sovraccarico . 2) come generale lasci il differenziale puro da 25A . In questo modo la linea risulta protetta dal sovraccarico/cortocircuito, mentre il differenziale non potrà andare in sovraccarico in quanto "limitato" dal 25A a valle del contatore

Mi raccomando che almeno il primo interruttore sia "bipolare con 2 poli protetti" in quanto se per caso dovesse esserci in'inversione fase-neutro, perlomeno ci sarà una protezione magnetotermica (tieni conto che gli 1P+N in genere hanno un solo polo protetto, ed infatti su quelli devi stare attento alla posizione della fase e del neutro)

Altra raccomandazione: stacca sempre il contatore prima di mettere mano e non fidarti assolutamente del cercafase ma usa un tester per verificare che non ci sia tensione nell'impianto

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Saluti 
Bruno
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Bruno

Il 09/10/2013 17:19, Joe_at_home ha scritto:

Come già detto da altri, il differenziale non è protetto in caso di sovraccarichi simultanei su più linee. Aggiungerei un magnetotermico da

25A curva C nel quadro.

Per la tratta di cavo dal contatore al quadro, considerando che di solito non ci sono carichi, il magnetotermico da 63A interno al contatore potrebbe essere già sufficiente in caso di corto circuito: dipende da lunghezza e sezione dei cavi: la parte magnetica scatta a tra

320 e 630A. La parte termica intorno ai 70A, ma dopo un tempo sufficiente a danneggiare l'isolante dei cavi.
--
- Oh!!! Ghe xe nesuni? 
- Si! Sa vuto? 
- Gavio na cariola da prestarme? 
- La voto piena o la voto voda?
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Andrea Frigo

Il 11/10/2013 21:02, Bruno ha scritto:

no

30mA,

scusa l'ignoranza, ma che unità di misura sarebbe il "Ka"...?

ok... dopo una breve ricerca con google presumo intendessi kA...

ricorda che K (maiuscolo) è l'unità della misura della temperatura (kelvin)

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 12/10/2013 01:43, Andrea Frigo ha scritto:

------------ grazie dei preziosi consigli... cercherò di metterli in pratica. G

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Joe_at_home

Andrea Frigo wrote in news:l3a2fi$m16$1 @speranza.aioe.org:

In merito a questo, qui c'è il confronto tra l'intervento del vecchio contatore e del nuovo:

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Ciao, AleX

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AleX

Bruno wrote: [cut]

Non vorrei stare a fare le pulci, ma mi sa che la 64/08 impone il 6mmq per lunghezze non superiori ai 15m, e qui addirittura abbiamo un contratto da

4,5kW fornito a 40m dal centralino. Cosa ne pensate in merito? Vorrei avere altre opinioni, visto che nell'ultimo impianto che ho fatto avranno un contratto da 3kW, ma la superficie dell'appartamento è circa 218mq (quindi maggiore del limite di 75mq) e ho dovuto dimensionare montante e quadro per 6kW, e ho usato montante 2x10mmq con centralino a 7m dal gruppo di misura...
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Fulcro

corretto per nuovi impianti. per quelli esistenti non è necessario adeguare il tutto. Basta che ci sia la protezione da sovraccarico e cortocircuito

Semplicemente che a pieno carico potrebbe avere una cdt superiore al 4% consigliato dalla norma

Se è per questo io non lesino mai sul montante. Anzi, sempre piu' spesso lo realizzo in corda FG7 e il 10mm è la misura minima che uso Occhio pero' al conduttore di protezione principale che deve essere anche lui della stessa sezione di fase fino a 16mmq

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Saluti 
Bruno
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Bruno

Bruno wrote: [cut]

Ottimo.

[cut]

Si, sapevo che il conduttore di terra deve essere di sezione non inferiore al conduttore di fase. Infatti nell'ultimo impianto ho usato direttamente un conduttore da 16mmq, essendo vicino il punto di connessione alla treccia dei dispersori, in modo da non svenarmi. A proposito, se posso: la treccia dell'impianto di terra (fatto da altro elettricista) mi arriva vicino alla posizione in cui il cliente ha voluto relegare il centralino, quindi la ho fatta entrare direttamente nella scatola di derivazione sotto il centralino, dove avevo intenzione di porre una piccola morsettiera equipotenziale isolata alla quale connettere il cavo di protezione da 16mmq che va al resto dell'impianto e uno spezzone, sempre da 16mmq, che va al quadro come predisposizione per l'eventuale inserimento in futuro di un SPD. Non avendo trovato informazioni su tale soluzione, mi piacerebbe sapere se sto agendo fuori dalla "regola dell'arte" o addirittura dalla norma...

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Fulcro

Il differenziale andrebbe cambiato con uno da 40A, ora è da 25. Ma solo per concetto, non perchè così non funzioni. Il resto mi sembra aposto, almeno a guardarlo così, poi non so se dietro è cablato con piattina rosso/nera da 0,75.

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Frescobaldo

direi che stai facendo un lavoro perfettamente a norma. L'unica cosa ricordati che su quel collettore dovrai collegare anche i conduttori EQP delle tubazioni gas-acqua in ingresso (minimo 6mmq) Perfetto anche il conduttore verso il centralino per il dispositivo SPD (che consiglio sempre di montare, perlomeno ti salva anche da eventuali "neutri flottanti" dell'enel, cosa che mi è capitata quando ad un mio cliente un automobilista "bevuto" ha centrato il palo della luce con linea aerea e si è interrotto il neutro.... risultato ai vicini fuoco e fiamme, a lui solo lo scatto delle protezioni)

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Saluti 
Bruno
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Bruno

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