C'è un relà che fa questa cosa?

Ciao a tutti. Mi sono lasciato incastrare da un amico in una "riparazione" di un juke box di parecchi anni fa, pensando di dover rimediare a elettronica analogica arcaia a valvole, per scoprire che il problema alla fine è poco elettronico :-(. Ma passo a spiegarvi. Quando un disco termina, il braccio della puntina fa fare un corto a due linguette, corto che innesca il meccanismo di ritorno della puntina. Ore le linguette originali si sono "consumate" e poi spezzate. Il mio amico (grande buona volontà) ha girato vari negozi e ha sostituito il pezzo con uno analogo "moderno" sempre a linguette. La cosa funziona ma c'è un problema. Adesso il corto è troppo "breve", cioè in pratica il circuito non è in corrente per il tempo necessario e la puntina si ferma a metà disco (non rientra completamente). Studiando le foto delle linguette precedenti mi sono fatto l'idea che ci fosse qualche meccanismo elastico meccanico che le facesse restare attaccate qualche decimo di secondo in più e questo attimo in più permettesse alla puntina di tornare a posto. Adesso con i componenti moderni che abbiamo trovato non riusciamo a ripetere questa cosa e quindi appena la puntina fa scattare il corto il meccanismo la allontana immediatamente e il corto cessa, ma troppo presto. Mi sono giocato la carta "ma secondo me c'è un relè che ci risolve la cosa" :-oOOO Ho detto una ca##ta? :-)) Pensavo magari a un relè che dal lato del "controllo" riceva il corto e dal lato del "pilotaggio" ne mantenga uno (di corto) per un po' più tempo (un circuitino RC? :-O). Esiste?

Grazie a tutti.

Bye

Il Bove

Reply to
Il Bove
Loading thread data ...

Il Bove ha scritto:

[...]

Puoi utilizzare un multivibratore monostabile. Reagisce all'impulso delle lamelle (o sul fronte dell'impulso) e genera in uscita un impulso di un tempo predeterminato, dopodiché torna a riposo in attesa del prossimo "risveglio".

Sul come realizzarlo, ci sono diversi modi, e poi può pilotare un relè che simuli il vecchio contatto (in questo modo, l'impatto dal punto di vista del circuito elettrico è minimo).

Può essere realizzato a transistor, porte logiche, con un timer 555, con operazionali ...

Ad esempio, guarda

formatting link
per una panoramica sui multivibratori.

Luca

Reply to
Luca Pascali

Ciao, come ti ha già detto Luca, la soluzione si chiama monostabile. Io però lo realizzerei "col metodo della nonna"... Un relè con in parallelo alla bobina un bel condensatore. Forse potresti anche risparmiarti il relè, mettendo direttamente il condensatore in parallelo al motore del servo, ma questo chiaramente dipende da quanto questo assorbe. Inoltre un condensatore troppo grosso rischierebbe di consumare velocemente il contatto (con delle belle scintille). Comunque stiamo parlando di condensatori dell'ordine delle migliaia di microfarad, penso.

Buona fortuna! Pasu

Reply to
Pasu

Ciao!

Come gia' hanno consiglaito dovresti realizzare un monostabile, ma se non hai molta esperienza con l'elettronica allora ti consiglio dei rele con elettronica della finder il codice non lo ricordo comunque ti permettono di fare quello che vuoi.

Reply to
enzo

Ah ehm...Bisogna anche assicurarsi che il motore non venga anche azionato a polarità invertita, oltre al fatto che deve essere un motore in continua e a bassa tensione! Altrimenti relè e condensatore andranno benone. Ciao,

Pasu

Reply to
Pasu

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.