Ciao F., come vedi quando si tratta di elettronica-e-dintorni ti parlo con il tu , ti chiedo consiglio e resto in attesa del tuo parere Stamane, rovistando nel cassettone dei miracoli che ogni elettronico possiede ho scovato un cavo di alimentazione standard inglese (credo fosse nella confezione di una stampante) che ha il classico nucleo in ferrite per ridurre le interferenze. Solo che questo a differenza degli altri e in due pezzi ed e racchiuso in una conchiglia di plastica apribile a scatto. In origine ci passano 2 spire del cavo di alimentazione. Il nucleo e quadrato con cava circolare. (1 in 1 in x 1,25 in, diam. int. 0,5 in circa ). Poiché da un po' di tempo sto monitorando gli assorbimenti in corrente dalla rete (subito a valle del contatore ENEL, elettronico, 3kW) degli utilizzatori che ho in casa usando una vecchia ma ancora efficiente pinza amperometrica analogica Kyoristu 2606 vorrei accroccare qualcosa che mi permetta di liberare la pinza (oltretutto di scomoda lettura visto che per farci passare il cavo di fase deve tenerla rovesciata) e siccome il ferro lo so ancora usare e ho un po' di meter digitali da 200 mV DC fondo scala vorrei farmi una cosa fissa da collegare vicino al contatore. Secondo te il nucleo e adatto allo scopo? e funzionerebbe? tu a occhio quante spire metteresti? io avevo pensato di partire con una spira primaria (fase) e una 10ina di spire di cavetto per wire-wrap come secondario. Non mi chiedere perché non uso un normale anello chiuso: lo sai. Calcoli (precisi?) a parte bisogna andare per prove e con l'anello apribile si fa prima. Io sono pigro... :)
ciao Bung
PS; Per favore scrivi quello che vuoi ma non la buttare in politica o ideologia che non c'entrano una mazza!